VORREI

Oggi in commissione Affari Esteri hanno approvato una risoluzione a mia firma sulle spose bambine. Chiedevo di impedire al governo iracheno di adottare la Jaafari personal status law, legge già approvata dal parlamento iracheno che abbassava l'eta delle spose da 18 a 9 anni. La commissione ha approvato all'unanimità. Le "spose bambine" sono innanzitutto ragazze alle quali sono negati diritti umani fondamentali: sono più soggette, rispetto alle spose maggiorenni, a violenze, abusi e sfruttamento. 
I matrimoni precoci contravvengono ai principi della Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, che sancisce il diritto, per ogni essere umano sotto i 18 anni, ad esprimere liberamente la propria opinione (art. 12) e il diritto a essere protetti da violenze e sfruttamento (art. 19), e alle disposizioni di altri importanti strumenti del diritto internazionale.