Desperate Mammy

una giustizia a metà...

Prendo spunto dall’ennesima multa che l’Italia ha preso dalla comunità europea, per parlare  della giustizia che io reputo a metà… Le lungaggini che intasano i nostri tribunali, le diatribe tra la magistratura e l’opinione pubblica schiacciata dalla lentezza cronica, si scontra con casi che hanno dell’inverosimile… La multa pare sia stata data per punire, mettendo così fine, alle lungaggini nelle pratiche che ingolfano i  tribunali e che snervano i cittadini svuotandogli le tasche… Sarà  ma non ci credo, perchè l’unica cosa che so è  che pagheremo noi cittadini e per l’ennesima volta, dato che per poter far fronte a quest’ennesimo schiaffo alla nostra povera nazione, non credo che si potrà far altro che aggiungere un altro balzello sotto forma di tassa... Eppure, in mezzo a queste incoerenze c’è una cosa che in questo periodo mi ha dato da pensare… Non ne ho parlato prima perché solitamente rifuggo i fatti legati ai personaggi famosi, ma la sua è una storia che ben si lega a quanto ho detto prima… Avrete sicuramente letto e sentito parlare, della petizione nata trasversalmente e spontaneamente  abbraccia ogni schieramento politico e sociale a proposito di Fabrizio Corona… Sin dall’ inizio, ho trovato la condanna non equa alla pena commessa… E’ vero il personaggio può apparire sbruffone e tendenzialmente esibizionista,  e di errori ne ha commessi forse più di uno, ma quanti nel nostro panorama sociale non ne commettono?... La sua condanna, cagionata da una somma di condanne non è in discussione, perché chi sbaglia deve pagare ma tutto se, nel piatto della bilancia le situazioni e le persone vengono giudicate con equità… In questo caso, mi pare che si sia voluto punire uno per punire tutti… Ho provato a paragonare la sua condanna ad altre nelle medesime circostanze, e non ho potuto non indignarmi… Si trova nel carcere di Opera, insieme ai mafiosi  in regime di 41bis e tutto senza aver ucciso nessuno… Non voglio essere fraintesa neppure lo conosco, ma quando alla tv vedi e senti di veri delinquenti non fare neppure un giorno di carcere, quando chi commette quello che anche io definisco un omicidio stradale  stare tranquillamente a casa,  (e qui mi fermo sennò potremmo andare avanti a scrivere intere pagine) mi vien da chiedermi che giustizia sia la nostra… Ora da Celentano in poi la lista di chi chiede la grazia si allunga, e seppur il nostro Paese sia preda da mille altri problemi una volta tanto mi trovo in accordo, perché la sua condanna è un sopruso, l’ennesimo... Quando la giustizia sarà equa e chiunque sbaglia pagherà una giusta pena, allora un Fabrizio Corona non farà più notizia… Non si può pagare per essere borioso, non si può essere il capro espiatorio di un meccanismo che funziona a metà… La colpa non si sa mai di chi sia, una volta è della legge un'altra dell’interpretazione che di essa si dà, ma le leggi le hanno fatte gli uomini, quindi la colpa è la nostra… Non so voi come la pensiate e che idea vi siate fatti, ma per un attimo provate ad immaginare se al suo posto ci foste stati voi, un vostro familiare o un amico…