Chi non comprende il tuo silenzio
probabilmente non capirà nemmeno le tue parole
Elbert Hubbard
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I miei, no
Post n°2864 pubblicato il 15 Maggio 2022 da virgola_df
Per le parole inghiottite e gli abbracci non dati. Per gli occhi abbassati e la codardia del cuore. Per le promesse perdute e i sogni lasciati in sospeso. "Che tanto, prima o poi, torniamo a riprenderli". Forse dovreste perdonarvi, ma non so se ne avrete la forza. Eppure, penso che dovreste, sì, dovreste. Perdonarvi. Accettare che ci sono sogni ancora a mezz'aria che aspettano di vedervi tornare. Ma non vi vedranno.
I miei sogni a mezz'aria tra cielo e mare sospesi mi vedranno invece tornare e, perchè no, ritornare perchè son miei e non li abbandono mai ...
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L'emozione di un attimo
in punta di piedi e sottovoce
in una goccia di mare
Tutti sanno che la goccia
diventa una cosa sola
con l'oceano,
ma non tutti sanno che l'oceano
diventa una cosa sola
con la goccia
(Elizabeth Gilbert)
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Chi non mi conosce, giudica.
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Per vedere ciò che pochi hanno visto
dovete andare dove pochi sono andati.
Buddha
Sull'ultima riga di una favola,©virgola
Ai confini del giorno
tra veglia e sonno
inciampo sull'ultima riga di una favola
rifugio dell'anima mia danzante
Le parole son silenzi
gli sguardi sospiri
La speranza
naufraga di antiche tempeste
ancor resta a conceder imbarco
verso un infinito altro
Con il suono d'ogni albero
do musica ai miei sogni