As Fidanken

Non faceva ridere ma faceva ridere, metafora della vita

 

SVEGLIATI!!!!

Basta con i miti inculcati dalla nascita:

www.uaar.it


Basta con le notizie senza fondamento scientifico

www.cicap.org


Svegliamoci!

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

CONGIUNTIVO, QUESTO SCONOSCIUTO

Registro di...

Chi non lo usa

 

Niki Vendola

Emma Marcegaglia

FabrizioCicchitto

 

 

e chi lo usa

Mario Monti

 

 

« Grillo parlante ... sta ...Scontri »

Dì qualcosa di Sinistra (ma chi ascolterà?)

Post n°851 pubblicato il 29 Ottobre 2014 da alialiasmf
 

Dì qualcosa di Sinistra, diceva Moretti a D'Alema, ma non sapeva a che cosa andava incontro...

Renzi non è di Sinistra, lo si sa da sempre.

Direi piuttosto che è un nuovo Democristiano, nuovo perché sicuramente diverso (e direi meno peggio) dei vecchi Andreotti, Forlani, Fanfani ecc...

Da anni la parola "Sinistra" è sparita persino dal nome del partito: Democratico, e basta.

Ognuno la pensi come crede (e voti di conseguenza), ma, come sa bene, Berlusconi, in Italia la sinistra è da sempre minoritaria, per cui il PD, per andare al governo, ha dovuto emarginarla.

Ora, che cosa è meglio, non lo so, ma che cosa è meno peggio sì: meno peggio Renzi di Berlusconi, di Grillo non posso dire perché finora non ha mai governato.

Qualcuno crede che FI, Nuova Lega ecc... siano ormai in estinzione? S'illude.

Qualcuno crede che nascerà un centro destra di respiro europeo come in altre nazioni evolute, non populistico ed oligarchico come è sempre stato da noi? S'illude.

 

Qualcuno crede che nel centro sinistra ci sia chi possa governare meglio di Renzi (questo sì) ma prendendo almeno gli stessi voti? Anche in questo caso, temo s'illuda...

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/AsAsFidanken/trackback.php?msg=13001430

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
ba_rm
ba_rm il 29/10/14 alle 23:11 via WEB
la lega aumenta anche a roma. strano, no?
 
 
alialiasmf
alialiasmf il 05/11/14 alle 08:49 via WEB
Ho visto un servizio su TV7 sulle alleanze lega e casa pound, mi sembra che ci siano molte affinità, la lega non è più di pseudo-sinistra (quella maronesca), Salvini, che è furbo, sta fiutando bene dove andare a parare. La lega risalirà parecchio, come nel resto d'Europa.
 
carloreomeo0
carloreomeo0 il 31/10/14 alle 19:03 via WEB
Ciao, premetto che io sono apolitico, il PD di cui tu parli è un partito strano, è infatti, l'unico partito con l'opposizione incorporata, si definisce ancora un partito di sinistra ma ha di fatto ripudiato da tempo tutte le ideologie non solo comuniste, ma tutte quelle tipiche di ogni corrente politica di sinistra. I suoi esponenti si offendono se li chiami comunisti. Dobbiamo ammettere che in questo panorama politico diventa sempre più difficile distinguere la destra dalla sinistra, beato chi ancora ci riesce. Complimenti per il post.
 
 
alialiasmf
alialiasmf il 05/11/14 alle 08:51 via WEB
E' un partito in evoluzione, lentissima, ma che sta cambiando. Poi sta a noi votarlo o meno. bisogna dire che le differenze di opinioni al suo interno almeno sono visibili apertamente, questo è democratico. nel centro destra mettono tutto a tacere (comprando i dissenzienti). Grazie.
 
massimocoppa
massimocoppa il 02/11/14 alle 12:39 via WEB
il fatto è che la sinistra è morta, ma i problemi sociali sono vivi e lottano con noi...
 
 
alialiasmf
alialiasmf il 05/11/14 alle 08:53 via WEB
Non dico che sia morta, però mi sembra che sia "proporzionale" alla povertà ed ai problemi. negli anni del boom e della crescita economica è calata. Chi si arricchisce difficilmente continua a votarla, ameno che non sia intellettuale (ma da noi sono pochi). Ora ricrescerà. Il PD sta prendendo un'altra strada. Se fa bene o male lo scopriremo nei prossimi 2-3 anni.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: alialiasmf
Data di creazione: 03/05/2007
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

alialiasmfmonellaccio19kora69acer.250prefazione09MrnacoPepinabluwhiskynsodamagdalene57cassetta2ILARY.85annamatrigianoVideo.Girl.AiSinapsi_vaganteFrittarella
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

REGOLA DELLE 10 P

Parole

Poco

Pensate

Portano

Pena

Perciò

Prima

Pensate

Poi

Parlate

 

L'ULTIMO FILM - LORIVEDREI? 4

Lulana: il villaggio alla fine del mondo - Sì

(esiste davvero)

A Chiara - 

(da un altropunto di vista le cose sono spesso diverse...)

 

L'ULTIMO FILM - LO RIVEDREI? 3

Dio è donna e si chiama Petrunya -

(modernità tecnologica e società ancestrale)

The farewell - 

(la Cina si avvicina ... lentamente)

L'ospite -

(situazioni di coppia anomale divenute la normalità)

Il segreto di una famiglia La Quietud - No

(contorto, perverso, tocca temi troppo importanti per essere solo sfiorati)

Green Book - No

(caricature alla "Il Padrino", ma sono passati 30 ani da allora...)

Le nostre battaglie -

(mai dare nulla per scontato in un mondo sempre più difficile)

Roma - 

(una gran solidarietà femminile e dei bambini per una storia senza fine)

Un affare di famiglia -

(l'ansia per l'inevitabile in bilico con la serenità che solo gli orientali sanno raggiunegere così bene, anche in un mondo difficile)

Lucky - Sì

(la vecchiaia vista come si dovrebbe vedere, per quel che è nel bene e nel male)

Manuel - 

(in certi casi la vita è molto dura e, anche se aiutati, c'è il rischio di non reggere)

Dogman - 

(pur di sopravvivere meglio si accetta tutto, fino ad un certo punto...)

Siryated - 

(per chi pensa che i Siriani in fuga siano alla ricerca del lusso in Europa)

L'insulto - No

(un buon film rovinato da un processo show all'americana)

Le ultime cose -

(povertà, disonestà, poca umanità in un mondo che cambia)

Un padre, una figlia -

(un rapporto sempre difficile in un paese che progredisce molto lentamente, ricco di solidarietà ma anche di opachi favoritismi)

Il condominio dei cuori infranti - 

(l'umanità più schietta, nel bene e nel male, anche in una banlieau)

Le ricette della signora Toku - 

(un connubio di serenità e immensa tristezza in un paese tecnologicamente progredito ma lontano da noi anni luce)

Mustang -

(il paese di Erdogan, affamato di modernità per necessità ecnomiche, ma rimasto arretrato nella mentalità e nei costumi)

Sarà il mio tipo? - No

(tema serio e situazione non infrequente, ma trattato badando più alla storia, ai sensi che ai sentimenti ed alla psicologia)

Vergine giurata - Sì

(una società ancestrale, ma molto vicina a noi, narrata senza cliché e con semplicità in una vicenda complessa)

The repairman - No

(un conto è slow altro è essere disadattati; personaggi caricaturali, storia inverosimile, troppi cliché, si salva solo il paesaggio delle Langhe)

 

Timbuctu -

(le 2 facce dell'islam e i perché molti africani migrino in europa)

 

Mommy - Sì

(le difficoltà del disagio mentale anche in una sociatà evoluta)

Smetto quando voglio - No

(verosimile, purtroppo, farsa/tragedia, molto divertente ma realizzata per multisala)

The Lunchbox - Sì 

(una zia che non si vede mai, un giovane dalle belle speranze e la tristezza dei protagonisti in un'India regno del caos ma certificata IMQ)

Nebraska - Sì

(l'altra america, dei veri americani, in tutta la sua bellezza e bruttezza)

 

 

L'ULTIMO FILM - LO RIVEDREI? 2

 

Moliere in bicicletta - Sì

(per gli amanti della recitazione; francese, mai sopra le righe, delicato, intelligente, ironico, non troppo scontato)

 

Still life - Sì

(credere in qualcosa contro il cinismo dilagante, una triste fiaba)

 

Philomena - No

(simpatico, storia serissima, ma trattato come film natalizio)

 

La grande bellezza - No

(perfetto quadretto di una certa società decadente, ma una società marginale fuori tempo rispetto ai nostri problemi, quadretto perfetto, ma pieno di morboso istrionismo protagonistico)

 

La mafia uccide solo d'estate - Sì  

(grandissima la narrazione dell'infanzia, poi scade un po' nel troisiano)

 

Now you see me - No

(tanto casino, si capisce (qualcosa) solo alla fine, ma proprio inverosimile)

 

La gabbia dorata -

(la selezione naturale nel nostro tempo)

 

Zoran, mio nipote è scemo - Sì

(cinismo & depressione, ma che ridere)

 

La prima neve - Sì

(tristezza tra paesaggi di pace)

 

Gloria - No

(una storia possibile ed umana, ma alle volte sembra sponsorizzata da chi fa il Viagra)

 

Vado a scuola - Sì

(non saranno tutti così, ma questi sono meravigliosi)

 

Per altri occhi -

(vedere per capire chi non vede)

 

Via Castellara Bandiera - No

(verismo Verghiano, ma la storia è inverosimile)

 

Sacro GRA - Sì

(non è un film, ma è realisticamente triste e simpatico)

 

La religiosa - No

(suore cattive e preti bravi, luoghi comuni?)

 

La migliore offerta - Sì

(vicenda letteralmente incredibile, ma fortemente simbolica)

 

Holy motors - No

(originalissimo, surreale, ironico, visionario ma ... che voleva dire?)

 

Una lady a Parigi - No

(idea discreta, qualche spunto originale, ma film lento, un po' scontato, inconcludente: solo uno spottone a Parigi)

 

Miele -

(tema di forte impatto emotivo, trattato con cura e umanità, senza banalizzazioni cinematografiche)

 

Viaggio a Lisbona - No

(bell'ambiente, bella storia però un po' troppo idealista, romanzesca, più o meno verosimile)

 

Come un tuono - Sì

(apparentemente un'americanata, invero nasconde una storia cruda, dura, tragica ma realistica; prima metà impeccabile, la seconda scade un po' nello scontato)

 

Come pietra paziente -

(crudo, realistico, ben recitato, originale. L'unico dubbio è: può un uomo raccontare una storia di donne?)

 

I Croods - No

(inizio scoppiettante, originale, spassoso, poi gradualmente cade nello scontato e patetico)

 

Il distacco - Sì

(intenso, sentito, ben interpretato, forse solo un po' troppo enfatico all'americana, ma solo in alcuni passaggi)

 

Anna Karenina - No

(originale sceneggiatura, scenografia, idee geniali che però dopo un po' si perdono nella storia che soffre un po' per essere raccontata molto all'americana e poco alla russa)

 

Viva la libertà - No

(né carne, né pesce, un mix di fantasia, episodi improbabili, cliché: se vuole essere serio, è assurdo, se vuole fare ridere, fa a mala pena sorridere)

 

L'ULTIMO FILM - LO RIVEDREI? 1

La parte degli angeli - No
(divertente ma un po' buonista in maniera scontata)
Amour -
(profondo, realistico senza freddezza
La sposa promessa - Sì
(minimalista, umile, decoroso, interiore)
Un'estate da giganti - Sì
(molto originale, divertente, un po' pazzo e triste)
E' stato il figlio -
(attori eccezionali, in una Sicilia dura ed ironica)
Monsieur Lazhar -
(una storia verosimile, trattata con estrema delicatezza, senza sconti e senza esagerazioni)
Il dittatore - No
(fa sicuramente ridere, anche tanto, demenziale ma non certo un capolavoro)

Marygold Hotel - No
(patetico, per vecchi nostalgici, in certi punti ridicolo)

E ora parliamo di Kevin -
(molto verosimile, ben inquadrati i personaggi, una storia terribile)

Cena tra amici - Sì
(eccezion fatta per alcuni colpi di scena eccessivi, un film ben godibile)

E ora dove andiamo? -
(comico grottesco molto divertente)
 
Midnight in Paris - no
(noiosissimo, non perché è Woody può sperare che tutto quel che tocchi si trasformi in oro)
 
Shame - no
(freddo, descrive una realtà, ma calca troppo la mano)
 
Miracolo a Le Havre - sì
(miracolo! ma ben narrato)
 
Melon Route - sì
(molto crudo)
 
Ruggine - sì
(tristezza e speranza)
 
Carnage - sì
(purtroppo anche l'intelligenza genera mostri)
 
The tree of life - no
(boh)

La donna che canta - Sì
(crudissimo, forse al limite del verosimile)

Hai paura del buio - Sì
(un parallelo efficace)







 

MUSICA DIVINA

F. Mendelsshon: Ottetto per archi op. 20

P. I. Chaikovsky: Sestetto per archi op. 70 (Souvenir de Florence)

F. Liszt: Sonata per piano s 178

R. Schumann: Quintetto per archi con piano op. 44

F. Chopin: Ballata per piano Op. 23 n. 1

J. Brahms: Rapsodie n.1 e 2 per piano

J. S. Bach: Concerto brandegudghese n° 3 BWV 1048

B. Smetana: La Moldava, poema sinfonico

A. Dvorak: Serenata per archi Op.22

P.I. Chaikovsky: Serenata per archi Op. 48

A.I. Khachaturian: Masquerade Suite 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963