Mamma & Prof.

l'istinto di mamma

Mi sono sempre rimproverata di non essere abbastqnza materna, di essere troppo egoista confrontandomi con le altre mamme, di non essere all'altezza.

Quando poi Viki ha avuto problemi a scuola mi sono sentita inadeguata, non ero riuscita a capirla, avevo sbagliato qualcosa. Ieri siè concluso quel lungo percorso con gli psicologi per la sua valutazione ed è uscito esattamente quello che io pensavo ad Ottobre. Ho un foglio su cui c'è scritto che il suo cervello è uguale al mio, che funziona come il mio. E come il mio ci metterà del tempo a funzionare a meraviglia. Non occorreva una terza persona e 8 ore di inutili test per capirlo. Io lo sapevo. Io sono la sua mamma e io lo sapevo. Ho solo sempre troppa paura di agire, non ho l'arroganza di impormi e di alzare la voce. Devo sempre produrre un documento che confermi le mie ragioni. Se fossi solo più arrogante, se fossi solo più sicura.

Stanotte non sono riuscita quasi a dormire tantaè la rabbia che ho dentro. Per sua fortuna domani houn impegno troppo grosso per barricarmi a scuola, ma martedì mi pianto lì finché non mi ricevono. E tiro giù il mondo giuro.

Giuro da domani la smetterò di sentirmi semprel'ultima ruota del carro in tutto quello che faccio. Devo scrollarmi di dosso l'insegnamento principe della nonna che.mi diceva di tacere per il quieto vivere, butterò alle ortiche la mia proverbiale educazione e correttezza. Adesso basta.È

E proprio vero quando dicono che se ti toccano i figli diventi una bestia. Io sono diventata una bestia. Ieri.