Mamma & Prof.

No, non sono di ruolo

In questo periodo troppi colleghi mi chiedono sconcertati: "perchè, non sei di ruolo?" e io devo rispondere sempre "emh no" e dentro di me invece dico "No, cazzo, non sono di ruolo!". Non so cosa faccia presagire ai miei colleghi che io sia di ruola. Tutti si immaginano che io lo sia, e quando scoprono il contrario... ci rimangono così male. Male per cosa? La sventura è la mia.

Poi quella cialtrona, perchè altro non è che una cialtrona, della ministra fornero che oggi dice che i precari sono persone a cuiè tolto il futuro, o qualcosa di simile. Sinceramente io quei maledetti tecnici li prenderi a calci uno per uno. E poi anche i ministri e tutti quelli che negli ultimi anni si sono succeduti su quelle poltrone. Se oggi esistono i precari è colpa vostra, siete stati voi a vendere illusioni, a donarci tutto questo. E sinceramente visto che sono totalmente disillusa, non festeggio neanche questo primo maggio. Festa dei lavoratori? Io sono una pezza da scarpa, non una lavoratrice... e non vedo nemmeno dove sia tutto questo scandalo nel vedere negozi aperti oggi. Se la gente è in giro, se la gente va in vacanza avrà il diritto di vedere due vetrine? Perchè tenere tutto chiuso? Poi per festeggiare cosa? Perchè poi polizia, pompieri, medici, i giornalisti in tv ecc. non fanno scandalo se oggi lavorano, mentre se un negozio apre invece è uno scandalo? I sopracitati non sono lavoratori, o meglio sono lavoratori di serie B?
Secondo me questo è un paese di Serie B, un paese dove per un nulla si fa una polemica che non esiste, dove tutto avviene per il rendiconto personale.

Smetto qui perchè se no mi arrabbio davvero.

[Ho deciso che tenterò l'accesso al TFA, e poi dio vede e provvede... magari non lavoro e ho un sacco di tempo libero!]