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Nessun male ci può capitare

Post n°302 pubblicato il 12 Luglio 2014 da dionisiosparacio

 

Maria Maddalena nell’arte Maddalena viene ricordata nei

 vangeli come una tra le donne di Galilea che seguivano

Gesù e i suoi discepoli, che fu presente alla sua crocifissione,

alla Sepoltura e che si recò al sepolcro la mattina della domenica

di Pasqua, per ungere il suo corpo. Sempre secondo i vangeli,

Maddalena è stata la prima a vedere Gesù risorto e ad

annunciare la sua risurrezione agli apostoli.


 


Felice da Cantalice iniziò il percorso religioso dopo

che un aratro trainato da alcuni buoi gli passò sopra,

stracciandogli le vesti ma lasciando intatto il suo

corpo. L'allora contadino Felice, riconosciuta la

grandezza dell'evento, decise di consegnarsi

all'ordine dei Francescani.

 

 

Nel Vangelo secondo Marco Gesù si reca da Nazaret

(in Galilea) sulle rive del Giordano, dove viene

battezzato da Giovanni Battista. Uscendo dall'acqua,

vede i cieli aprirsi e lo Spirito scendere su di lui

come una colomba, mentre si ode una "voce dal cielo"

che dice «Tu sei il Figlio mio prediletto,

in te mi sono compiaciuto».

 

 

Silenziosa come il respiro che esala, l’esistenza eterna riempie l’ambiente, uguale a tutte queste povere cose innocenti ed ingenue, quando è con noi, nessun male ci può capitare…”

“Silenziosa come il respiro che esala, l’esistenza eterna

riempie l’ambiente, uguale a tutte queste povere cose

innocenti ed ingenue, quando è con noi, nessun male ci può capitare…”

 

(Carlo Ceresa)

"Pittore del Seicento lombardo”

 

 

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Commenti al Post:
dionisiosparacio
dionisiosparacio il 12/07/14 alle 18:42 via WEB
Dì grazie per tutto quello che hai ricevuto e conosci. Dì grazie per tutto quello che hai ricevuto e hai dimenticato. Dì grazie per tutto quello che hai ricevuto e non conosci affatto.
(Gaston Courtois)<Sacerdote francese>
 
dionisiosparacio
dionisiosparacio il 12/07/14 alle 18:44 via WEB
Il Signore regna, si riveste di maestà: si riveste il Signore, si cinge di forza.
È stabile il mondo, non potrà vacillare. Stabile è il tuo trono da sempre, dall'eternità tu sei.
Davvero degni di fede i tuoi insegnamenti!
La santità si addice alla tua casa per la durata dei giorni, Signore.
 
linaladu
linaladu il 12/07/14 alle 18:49 via WEB
AMEN ...ALLELUJA...GLORIA A DIO .
 
soleggiataterra
soleggiataterra il 13/07/14 alle 09:31 via WEB
Nella giustizia contemplerò il tuo volto, al mio risveglio mi sazierò della tua presenza.
 
 
soleggiataterra
soleggiataterra il 13/07/14 alle 09:32 via WEB
O Dio, che mostri agli erranti la luce della tua verità, perché possano tornare sulla retta via, concedi a tutti coloro che si professano cristiani di respingere ciò che è contrario a questo nome e di seguire ciò che gli è conforme.

Per il nostro Signore Gesù Cristo...

 
   
soleggiataterra
soleggiataterra il 13/07/14 alle 09:33 via WEB
La pioggia fa germogliare la terra.

Così dice il Signore: "Come la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza avere irrigato la terra, senza averla fecondata e fatta germogliare, perché dia il seme a chi semina e il pane a chi mangia, così sarà della mia parola uscita dalla mia bocca: non ritornerà a me senza effetto, senza aver operato ciò che desidero e senza aver compiuto ciò per cui l'ho mandata".
Parola di Dio.

 
luce78_2
luce78_2 il 17/07/14 alle 04:21 via WEB
Un'altra giornata è qui per te....non privarti di un giorno felice....ricordati che il sole ti è sempre accanto ed illumina ogni istante della tua vita.
Buona giornata Lidia
 
linaladu
linaladu il 18/07/14 alle 15:31 via WEB
Chi può demolire la fede? Chi può cancellare la felicità? Gli uomini ci hanno provato, in ogni epoca; ma non vi sono riusciti. Felicità e fede sono inerenti all’universo. Nella crescita v’è dolore e lotta; nel conseguimento vi sono felicità nell’adempimento vi sono pace e serenità. Tra i piani e le sfere dell’esistenza esistono scale a pioli e tralicci. Colui che sale canta. E’ inebriato ed esaltato da visuali che si dispiegano. Ascende con piglio sicuro, pensando non a ciò che si trova in basso, ma a ciò che si trova più avanti. Tutto si trova più avanti. Il cammino è senza fine, e quanto più oltre ci spinge, tanto più la strada si apre in ogni circostanza..la pace eì l'amore del SIGNORE vegli su di noi .ti abbraccio col cuore lina.buon fine settimana ciao.
 
Naturamondo
Naturamondo il 18/07/14 alle 18:17 via WEB
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù passò, in giorno di sabato, fra campi di grano e i suoi discepoli ebbero fame e cominciarono a cogliere delle spighe e a mangiarle. Vedendo ciò, i farisei gli dissero: «Ecco, i tuoi discepoli stanno facendo quello che non è lecito fare di sabato».
 
 
Naturamondo
Naturamondo il 18/07/14 alle 18:17 via WEB
Ma egli rispose loro: «Non avete letto quello che fece Davide, quando lui e i suoi compagni ebbero fame? Egli entrò nella casa di Dio e mangiarono i pani dell'offerta, che né a lui né ai suoi compagni era lecito mangiare, ma ai soli sacerdoti. O non avete letto nella Legge che nei giorni di sabato i sacerdoti nel tempio violano il sabato e tuttavia sono senza colpa? Ora io vi dico che qui vi è uno più grande del tempio.
 
   
Naturamondo
Naturamondo il 18/07/14 alle 18:18 via WEB
Se aveste compreso che cosa significhi: "Misericordia io voglio e non sacrifici", non avreste condannato persone senza colpa. Perché il Figlio dell'uomo è signore del sabato».
Parola del Signore.
 
sindone2011
sindone2011 il 18/07/14 alle 18:20 via WEB
Noi comprendiamo male la legislazione del sabato del tempo di Gesù. Bisogna studiare assai il suo contesto prima di capirla. Ma ciò che ci si impone, è la sovranità con la quale Gesù si oppone a tutte le prescrizioni, dando come vero criterio la misericordia. È insensato vietare a un affamato di mangiare, qualsiasi siano gli argomenti addotti. Ed è altrettanto insensato sacrificarsi per amore del sacrificio. Incriminare le persone che trasgrediscono la legge senza conoscere i loro motivi non ha senso.

La vita ha troppe sfaccettature per chiuderla in paragrafi.

 
 
sindone2011
sindone2011 il 18/07/14 alle 18:21 via WEB
Siamo dei libertini? No, finché l'istinto della fame non si trasforma in egoismo brutale. Se il nostro cuore rimane tenero nei confronti delle persone che ci vivono vicino, Dio non ci rifiuterà la tenerezza del suo cuore: egli non ama che siamo sotto tutela. E quando i figli hanno fame, forse che i genitori pensano per prima cosa a discutere questo o quello?
 
sindone2011
sindone2011 il 18/07/14 alle 18:23 via WEB
Il passero trova la casa, la rondine il nido dove porre i suoi piccoli, presso i tuoi altari, Signore degli eserciti, mio ree mio Dio. Beato chi abita la tua casa: sempre canta le tue lodi.

(Sal 84,4-5)

 
linaladu
linaladu il 18/07/14 alle 18:57 via WEB
LODE SIA ALL'ETERNO SEMPRE,PER ETERNO CANTERO'LE SUE LODI,SINO CHE ARRIVA IL GIORNO ,DI CONTEMPLARE IL VOLTO DEL NOSTRO SALVATORE GESU'.AMEN.
 
dionisiosparacio
dionisiosparacio il 20/07/14 alle 18:12 via WEB
XVI domenica del T.O. Il Vangelo racconta la parabola del grano e della zizzania, cioè viene sottoposto a Gesù il quesito del perché c’è nel mondo,nella nostra vita la contemporanea presenza del bene e del male e proposta la soluzione che sembra più ovvia: perché Dio non estirpa il male? Nella sua onnipotenza può far anche questo. Intanto la parabola vuole sottolineare che il bene e il male sono dentro l’uomo e crescono purtroppo insieme, siamo in grado di fare grandi opere di carità, avere slanci d’amore per il Signore e al tempo stesso scordarci di Lui e avere assalti d’odio verso i fratelli. Il male non può venire da Dio sottolinea la parabola, è il maligno a seminare zizzania.
 
 
dionisiosparacio
dionisiosparacio il 20/07/14 alle 18:12 via WEB
Ma Dio pur nella sua onnipotenza, giudica con mitezza, ci ha detto la prima lettura, è indulgente e a tutti anche i più incalliti peccatori dà la possibilità del pentimento. Un Dio che estirpa il male con la forza non lascia all’uomo libertà di scelta, ha tolto tutti i mali forse, ma ha dovuto lasciare quello più grave: la mancanza di libertà. Un’altra considerazione importante mette in evidenza il Vangelo, il nemico semina zizzania mentre tutti dormono. È il sonno dello spirito, la rilassatezza morale della coscienza, è l’aver messo Dio da parte: Il cristiano vive la sua fede anche nella tensione spirituale della lotta contra il male, la tentazione, felice perché sa di avere Dio vicino, ma convinto che la sua testimonianza non è rose e fiori, ma sofferenza, sacrificio, a volte, sconfitta.
 
   
dionisiosparacio
dionisiosparacio il 20/07/14 alle 18:13 via WEB
Il cristiano non deve assopirsi nei suoi difetti, non deve considerarli inevitabili, deve lottare per migliorare, con la fede in Dio che usa la sua forza con l’indulgenza verso tutti. Quando ci presenteremo davanti al trono di Dio, sarà inutile dire che abbiamo cercato di imitare quel tal santo o quel tal’altro; Dio ci chiederà perché non siamo stati noi stessi, con la nostra personalità, i nostri difetti e forse i nostri pregi, ma con le mani piene di opere di bene e con la fiducia nella sua misericordia.
 
deliciousclaire
deliciousclaire il 20/07/14 alle 18:26 via WEB
Se i cristiani fossero buoni gli uni verso gli altri, la faccia del mondo sarebbe trasformata. Si tratta di una verità elementare, ma dimenticata con tanta facilità.
(Gaston Courtois)
 
soleggiataterra
soleggiataterra il 25/07/14 alle 21:40 via WEB
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi.

Fratelli, noi abbiamo un tesoro in vasi di creta, affinché appaia che questa straordinaria potenza appartiene a Dio, e non viene da noi.

 
 
soleggiataterra
soleggiataterra il 25/07/14 alle 21:41 via WEB
In tutto, infatti, siamo tribolati, ma non schiacciati; siamo sconvolti, ma non disperati; perseguitati, ma non abbandonati; colpiti, ma non uccisi, portando sempre e dovunque nel nostro corpo la morte di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo.
 
   
soleggiataterra
soleggiataterra il 25/07/14 alle 21:41 via WEB
Sempre infatti, noi che siamo vivi, veniamo consegnati alla morte a causa di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nella nostra carne mortale. Cosicché in noi agisce la morte, in voi la vita.
 
     
soleggiataterra
soleggiataterra il 25/07/14 alle 21:42 via WEB
Animati tuttavia da quello stesso spirito di fede di cui sta scritto: Ho creduto, perciò ho parlato, anche noi crediamo e perciò parliamo, convinti che colui che ha risuscitato il Signore Gesù, risusciterà anche noi con Gesù e ci porrà accanto a lui insieme con voi. Tutto infatti è per voi, perché la grazia, accresciuta a opera di molti, faccia abbondare l'inno di ringraziamento, per la gloria di Dio.
Parola di Dio.
 
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