Anima on line

Intreccio d'anime, Volevo il tuo sorriso, Le barche del tempo, Senza confini, Carezza di vita

Volevo il tuo sorriso
e mi donasti l'incanto dell'aurora.
Ancora non sapevo del canto che si snoda tra i canneti quando il vento intona le preghiere del mattino e delle corse fra le spighe che segnano la pelle. Ancora non sapevo posare le mie labbra su terre sconosciute, bagnarmi di rugiada e tingere di rosso vivo le mie labbra, sfiorare il mistero e poi berne a sorsi come aria.
Volevo le tue mani
e mi regalasti il cielo.
Imparai ad ascoltare oltre le parole la musica delle dita e nel dissolversi del suono l'infinito. Lì mi sciolsi in metafore e divenni in te il volo folle e poi la quiete, divenni in te la sete e poi ristoro, la mia forza e la mia resa. Nel sorgere del sole al calare lento del pensiero chiesi il tuo sorriso e chiesi le tue mani, e tu per me imbastisti dal riserbo un'intera vita.

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Le barche del tempo

Le barche del tempo
navigano sui destini dei sogni,
vele gli sguardi
lanciati dal vento
percorrono oasi di stelle
in un viaggio senza arrivo
sulle dune della vita.

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Intreccio d'anime

Quando l'alma all'alma s'intreccia
nessun vuoto resta
ma ogni spazio d'amor si colma
nell'azzurro del tempo che resta
oltre il tempo chiesto

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SENZA CONFINI

Si fa sempre più labile
quell'essenza odorosa di te
seppur dall'altura più remota
lasci scivolare ciottoli informi
non levigati
dalle intemperie d'amore
Restano in bilico
sull'inganno d'uno strapiombo
osservando la direzione che non ha confini...

Silvia De Angelis tutti i diritti riservati

Carezza di vita

Al di là del confine
un lieve respiro,
orizzonte di luce che scivola piano;
s'adagia nell'ombra
e trova nel silenzio il pensiero
sin quando diventa mattino.
Il sogno si desta,
avanza l'aurora carezza di vita.

donadam68