Benvenuti!

Non offendiamo il maiale; loro non hanno paragoni al di fuori di se stessi. Un abbraccio

Questo è poco ma sicuro! .. ahahahaha ... Abbraccio ricambiato ^________^

Ahahahahahahah carinissima...mi ci andava proprio una bella risata Vince :-) Pensa quando lo vedrà il nostro comune amico...Ti abbraccio e ti lascio una buona serata :-)

Carinissima.. si ^___* Un sorriso ogni tanto ci vuole Carmen, vero? Oh .. neanche lo avessi presagito .. è qui sotto il fantat .. ahahahaha .. Sogni d'oro ^________^

Lì per lì ho pensato che stavolta fossi tu a parlare del vecchio carampano ... ^___________^ Notte, qui con la vista stiamo messi proprio male :-(

Per carità .. ^____* Amico mio non farmi stare troppo in pensiero.. Cura ut valeas e fammi sapere qualcosa di più preciso quando avrai un pò di tempo. Coraggio, un abbraccio fraterno ^_________^

A me piacciono molto ( come animali ) ...un abbraccio

Quando sono piccolini sono pure simpatici, quasi fanno tenerezza .. Dolce notte ^_______^

Mitico Trilussa!!!!!!! :-))))) lo adoro ^________^
Senti Vince, io non lo dico praticamente mai, ma a te voglio dirlo ... Io sono una cultrice del Trilussa!!!!!
Ahahahahahahahahah
Buona giornata, carissimo, una strencia iperbolica!!!! :-))

Allora siamo in due ^___*
Valerio sa e da tanti anni quanto mi piaccia Trilussa! Grazie piccola, un bacione ^___________^

Ciao Vince sono ancora in Ufficio e non posso guardare il video, ma lo farò appena a casa. Adoro Trilussa, che ideò un linguaggio ancora più prossimo all'italiano nel tentativo di portare il vernacolo del Belli verso l'alto. Trilussa alla Roma popolana sostituì quella borghese, alla satira storica l'umorismo della cronaca quotidiana. E poi fu il terzo grande poeta dialettale romano comparso sulla scena dall'Ottocento in poi. Intanto buon pomeriggio, a dopo.

Ciao Anna, ho letto molto di Trilussa e anche di altri poeti laziali. Trilussa è il mio preferito perchè riesce a dare un equilibrio "verbale" ai suoi versi, tale da non farli apparire eccessivamente sboccati. Ha questo dono e per questo adoro il suo modo di poetare, di dare un'immagine della società del tempo con suoi difetti - più che altro - con arguzia e con critiche a volte severe però molto esaustive. Grazie, quando vuoi...
Un abbraccio, Vince ^_____^

La bellezza è nelle piccole cose..felice è chi ha occhi abbastanza grandi per vederla ed un cuore semplice per apprezzarla .. delizioso weekend ^_^

Perfettamente d'accordo, Grazia! Sereno, dolce fine settimana a te ^________^

Ricordo, da piccola, che mio nonno papà di mia madre aveva una specie di fattoria, oche, conigli, qualche mucca, galline, pulcini, qualche puledrino, un bel maiale che cresceva come un figlio e tanti ettari di giardino coltivato, che delizia per i miei occhi. Che bei tempi "ritornare" allo stato bucolico Vince, ma io ci riuscirò appena andrò in pensione, notte e lieto w.e. Vince.

Dai miei ricordi salta fuori ... mio papa che ha sempre preferito acquistare il maiale per poi farne quello che tutti sappiamo. Invece i miei suoceri, oltre la mucca, avevano molti conigli..
Sai Anna, coltivare certe "passioni" come queste, è stato un impegno non da poco e ai nostri giorni quelli che continuanoa farlo sono veramente pochi, sol ofamiglie contadine, nei loro casali.
Oggi è tutto scomparso o quasi.. E' un peccato perchè io sono cresciuto in campagna e ho una certa nostalgia di quella vita che tu hai definito correttamente bucolica. Una vita sana, oltretutto!
All'oggi bisognerebbe imparare a diversificare. Ad es. non tutti gli anni e non tanto io che ho qualche problemino di salute, quanto i ragazzi qui creano un orto e lo curano con la dovuta attenzione. I "frutti" sono molto gradevoli..
Oh .. ha bussato Morfeo, vado.. Ciao, un abbraccio e buon fine settimana a te ^_________^

Grazie....Buon Fine Settimana Amico Mio°_°.

Baci & baci ^_________^

La poesia di Trilussa è una delle sue prime e data, addirittura, il 15 dicembre 1895 !!! Quanto meno è tale il giorno in cui la poesia apparve sul "Don Chisciotte di Roma", inaugurando la rubrica "Favole moderne". Non per nulla, la poesia Er porco è parte del primo dei 12 libri di Trilussa, intitolato "Favole". Meno male che a leggerti c'è una "cultrice del Trilussa" che, infatti, non l'ha mai detto: l'ha addirittura scritto nelle prefazioni dei suoi libri !!!! ^_____________^
Buon fine settimana, Vince, a te e ai tuoi cari :-)))

Magistrale intervento, questo tuo, che colloca questa poesia nel suo "posto" naturale, meglio reale. M'è pure piaciuto il commento del poeta Ottaviani, che l'ha letta secondo me con il giusto piglio!
Quanto alla "cultrice del Trilussa" (mi piace il termine cultrice..), che lo abbia detto e scritto (come hai osservato, nelle prefazioni dei suoi libri), è comunque una nota piacevole da leggere, no? ^____*
A me Trilussa piace per il suo equilibrio nell'esprimere pensieri che contengono insegnamenti interessanti, senza eccedere in "virtuosità" linguistiche troppo pregnanti..
Mandi biel, bune domenie a ti e a le to famée ^__________^

Come la vedi, adeso Vince??? :-))))
Averlo saputo di averlo scritto!!!! ^_______^
Ciao carissimo!!! Buona domenica e un bacioooooooone

Come la vedo? Bene... per Trilussa, no? .. ahahahaha ... Mandi Norma, une busadutte ^_________^