Altromondo17

quando i cerchi si chiudono qualcosa che si era cominciato si completa. Bello, come il pigreco a lui associato indissolubilmente. E' bene poi ricominciare e chiuderne anche altri .
(se poi lo si fa 5 volte si fanno i giochi olimpici).

Questa cosa dei giochi olmpici dovrò valutarla attentamente:)
Trovo molto affascinante anche l'accostamento al pigreco per la sua natura irrazionale e trascendente il quale, come mi sembra d'aver capito, non può esprimere un numero finito di interi, ma nemmeno escludere di poterne esprimere all'infinito. E questo sì che è bello!
Il mio cerchio è stato abbastanza lungo a tracciarlo tutto: qualche volta si è fermato nonostante io desiderassi intensamente di proseguirlo. Altre volte, invece, ho dovuto correggerlo e modificarlo in base a tempi diversi e infiniti anch'essi, e per questo difficili da circoscrivere, se non cominciandone un altro.
E questa è la costante:) Grazie Andrew...

Pigreco è un irrazionale razionale. Entra in innumerevoli regole cicliche naturali e non. E' un gran simpaticone, che per un numero è una qualità unica.

I numeri mi inquietano sempre di più: quelli degli sfruttatori, soprattutto, ma più ancora di quelli che permettono agli sfruttatori di poter essere tali. Non me ne capacito. Lo trovo anacronistico e insopportabile oltre il sopportabile: dovrei mandare affangoogle molte persone, ma mi astengo dal fare nomi, ché la lista sarebbe troppo lunga. Mi affido al pigreco per rappresentarli, insieme a tutti quelli che, pur essendo contenuti nello stesso numero, non contano abbastanza per determinarlo: il che, però, non esclude che conteranno.
Per questo sono d'accordo con te nel considerarlo simpatico:) Grazie Andrew

ops, poveri numeri, che c' entrano con gli sfruttatori. Quelli ci sono anche con le lettere, anzi, molto di più con quelle. Tutte le cose sono sempre positive, ma dipende sempre dall' uso che l' essere umano ne fa. E la cosa più dannosa e pericolosa a questo mondo è l' essere umano, che se è stato fatto ad immagine e somiglianza....ben messi siamo.

Purtroppo per i numeri, quelli sono usati per contare il denaro e quantificare il potere che dà: e quello non è positivo per niente, se non ripartito equamente. Che c'entra sempre con un numero e con una parola che, insieme, fanno un concetto. Che ancora non conta. Ma conterà?

Il problema allora è il denaro, non il numero di per sè. Anzi no, neanche il denaro è un problema di per sè, ma lo è l' idolatria che il genere umano (non numerico) dà al soldo e l' avidità che ne va associata, non il numero di per sè con cui lo conta. Il problema è quindi il loro uso per scopi perversi. E i concetti lettere+parole come dicevi, non sono autocostruiti da essi stessi, ma da qualcun altro che li utilizza allo scopo. Togliamo i numeri per togliere i problemi del mondo ? Allora togliamo anche le lettere, gli utensili (possono far uccidere),i libri (possono contenere becere istigazioni deteriori) ecc.
L' uso delle cose è il pericolo, non le cose stesse. E chi è che usa le "cose" ?

Lo so...
Ma quello che vedo, dietro a quella logica numerica, a quel voler contare, prevaricare, sottomettere ed assoggettare, è un'impronta tutta al maschile. Associo il numero a chi l'ha creato e utilizzato in maniera impropria a danno di un'umanità diversa, anche se numericamente maggiore: ed è questa, la cosa che più mi tormenta, perché io non vorrei mai togliere niente, e nemmeno essere "tolta". Preferisco aggiungere:) Per me tutti i numeri vanno bene, ma i risultati dell'egemonia finora prodotti, non mi sembrano positivi e penso solo che gli uomini ne debbano prendere atto. E ricominciare a contare diversamente. Non so se esiste un numero adatto a riappresentare questo concetto, ma il 3 mi sembra perfetto.

Ma guarda Gabrishe, se è per quello l' umanità conta già quasi nulla, quindi al tuo desiderio ci si sta arrivando ;-). Il 3 va bene, anche per ...ricominciare.

Dispongo di una particolare statistica secondo la quale, la maggioranza dell'umanità, desidera vivere in maniera più umana. Perciò, il mio unico desiderio, è che tale desiderio possa affermarsi:) E ricominciamo da tre...

Se fosse vero che desidera vivere in maniera più umana, perchè aspetta passivamente che sia sempre qualcun'altro che faccia qualcosa in questo senso ?

Questa è una domanda molto, ma molto difficile alla quale sto ancora cercando di rispondere. Anche se, fondamentalmente, credo sia un po' come porgere l'altra guancia: è la Forza dei deboli che rifiutano di adottare strategie e sistemi simili a quelli adottati dai propri oppressori, per liberarsene.

Un hula hoop poetico, mi vien da pensare di primo acchito, vedendo come ci giochi con eleganza, anche se circospetta, con il cerchio che ti ha compresa, richiudendosi. E sorrido nel vedertici dentro: Alice che studi la tua immagine circoscritta nella percezione che hai di te.......Più che mai delizioso vederti giocare con le parole,roteando di ventre in bellezza flessuosa......Un bacio scintillante di stelle........W...........

Bizzarro e piacevolmente sorprendente il tuo accostamento all'hula hoop: un cerchio che come qualunque altro cerchio gira e ti fa girare e giocare, se hai voglia di assecondarlo.
E lo smarrimento è simile a quello di quando ti gira la testa e hai bisogno di fermarti un attimo e restarci un po' dentro, a quel cerchio.
Grazie, mio caro Signor W..., per lo scintillìo e tutto il resto...

Cara Gabriella. Per te un abbraccio affettuoso e l'augurio sincero per una bellissima Domenica un caro saluto.Nunzio

E così è stata...Grazie Nunzio.
Ricambio l'affettuoso augurio per la giornata di oggi, sperando possa essere come tu la desideri. Gabriella....

Tentato l'esperimento. Riprovato e mi son ritrovato Sparso lungo la circonferenza del cerchio. Un pensiero, M@.

In un curvo allungo! Grazie per esserti fidato:) Un abbraccio, G@

Non riuscivo a stare dentro, né fuori! Da qualche parte dovevo rifugiarmi o trovarmi rigettato. Un saluto, M@.

Mi sembra che la tua scelta sia stata estremamente originale, nonchè efficace ad occupare uno spazio come quello proposto. Complimenti M@...

Quando emerge e affiora l’Amore che c’è dentro di noi è perché si sente il bisogno di accarezzare un altro cuore. Dolce serata Cara Gabriella .e un delizioso weekend che sia pieno di tenerezze e d'amore nel cuore un caro saluto con affetto.Nunzio..Clicca

Sì, credo che avvenga per questo motivo. Nasce dal bisogno di farlo uscire da noi, altrimenti non sarebbe possibile contenerlo. Come quando respiriamo.
Grazie Nunzio per il tuo gradito saluto. Buona giornata:)

le ombre della notte calano e spandono i loro mistici fascini.Felice e dolce serata Cara Gabriella .e una serena Notte che sia colma di tenerezze un caro saluto con affetto.Nunzio..Clicca

Immagini suggestive, quelle proiettate dalle ombre...Grazie Nunzio per il caro augurio: spero per te un dolcissimo Giorno. Con affetto, Gabriella...

Sì, stai davanti a me, che mai dimentico di te pensando a te. (Juan Ramòn Jiménez).Splendida Domenica Sera Cara Gabriella .e un Felice inizio della nuova settima che sia colma di tenerezze e d'amore nel cuore un caro saluto con affetto.Nunzio..Clicca

Bella e un po' infantile, come piace a me! Grazie Nunzio per avermela donata: ti auguro un giorno buono e bello allo stesso modo. Con affetto, Gabriella...