Altromondo17

Lui (o lei) dovrebbe scrivere la stessa cosa.

Magari:)

magari lo ha scritto da qualche altra parte. O magari no, non si sente all' altezza e l' ha solo pensato. O magari no...o magari sì...

I "quadri non quadri" dopo il "tuo sbaglio" sono quanto di meglio si possa pensare in termini di surrealismo ;-)

E' probabile...chissà.
All'altezza di cosa, poi? Del mio un metro e sessantasette?

Cosa intendi per "Quadri non quadri"?
Comunque grazie Andrew:)

che non si vedevano nel tuo post. Adesso è comparso quello dello sbaglio, ma i seguenti sono ancora fantasma. Non si vedono . Li hanno rubati ? Hai fatto denuncia ?

Avevo il dubbio, e infatti quella l'ho modificata. E ora mi spiego pure la battutina di prima:)
Sembra che google sia interessata all'esclusiva di immagini di mia proprietà...
Ora provvedo

Ho cambiato anche il titolo,
così si capisce meglio

wow eccoli ! E finiti gli ultimi due ! eufemisticamente belli.

eufemisticamente , perché belli è poco

Potere della tecnica!

Grazie Andrew...:)

Che tristezza...

Perché?

Riesco solo a vedere metà post..le altre foto..forse colpa del mio Cell..ciao

Ho capito...capita anche a me a volte di non riuscire a visualizzarli. Però adesso sì...Grazie, riprova!

la mia canzone preferita...

Anche la mia...

Vera tu sei stata in quell'incompiuto dipinto dell'esistenza.Ma forse ti ho rivestita dei colori dell'illusione.Sei anche Quell'altro che non ho voluto vedere e che adesso manca a quel dipinto..qualcosa che gli dona un senso anche nella sua assenza.Pier

Ho sempre cercato di scoprire, nell'osservare un qualunque dipinto, dove si nascondesse colui o colei che l'ha realizzato.
Forse in quella fusione con l'altro di cui parli tu...

L'espressione d'una visione, di un pensiero di una storia vissuta,come nel commento che ti ho lasciato sul post stella,tradotti in un qualcosa che si incarica di trasmettere il tutto racchiudendolo in parole,immagini,musica inevitabilmente mancano di ciò che il succedersi degli eventi ha rubato ha chi è stato protagonista di quell'accaduto e che instancabilmente cerca di riprodurre scrivendo, dipingendo suonando. Ogni volta cercando di dare forma a una storia ad u. Intimi sentire,senza pensare che la vera essenza che darebbe un senso al tutto st proprio in quella parte mancante,andata via e che senza possibilità di ritorno si è appropriata di un frammento non ricostruibile della propria anima.Pier

Sinceramente non ho mai pensato all'arte come all'espressione di una mancanza, quanto di una presenza importante che incide e chiede intimamente di essere rappresentata: qualcosa di bello da osservare, ascoltare o rileggere e a volte nemmeno mai esistito se non nell'emozione che ha generato.
Qualcosa di universale pur nell'individualità che lo esprime...
Ma continuerò a rifletterci...Grazie Pier

al di la dell'esercizio estetico l'espressione artistica per me è la rappresentazione di uno stato interiore che nel momento in cui si dispiega cerca di riversare in un espressione artistica un emozione un pensiero un'azione che si dono già riverberare dentro di noi ed in quell' istante hanno generato un momento topico irricostruibile poiché unico ed individuale,in quanto quell' emozione viene e vibra in quel precisi istante,senza possibilità di ripetersi nello stesso modo.Quindi la rappresentazione artistica di essa è qualcosa che tenta di rappresentare un istante che ha già avuto vita ma che si tenta di far rivivere nello scritto, nel dipinto,nella musica.Il risultato sarà solo un sostitutivo cer are di congelate nell' azione creativa una scintilla che ha brillato ma che ha determinato nel protagonista qualcosa che ora irrimediabilmente manca.Ovvero sarà la ricostruzione di un'assenza per dare senso ad una mancanza Pier

Trovo giustissimo il tuo ragionamento, Pier...solo che io non avverto quel senso di mancanza, quando dipingo: so solo che sto costruendo qualcosa di diverso.
Eppure non nego che quel costruire preveda in sé una condizione simile all'assenza, perché prima non c'era: e dove c'è il vuoto qualcosa manca.
Cosa, poi, sarebbe complicatissimo da stabilire, risalendo punto dopo punto dal proprio vissuto.
Sono protesi sostitutive di parti mancanti sebbene non siano mai state perdute? O estensioni nuove che vanno a sfiorare altre sensazioni? Grazie...

Geometrie eclettiche di grande pathos..complimenti..ps..avevo già degusto un dipinto..buona serata cara

Una geometria al femminile...Grazie, è proprio quello a cui sto lavorando.
Buona serata a te:)

ricco di surrealismo! fantastico questo post!

Grazie per il complimento!
Un abbraccio...

Poco parlammo e senza guardarci dentro alle pupille, senza aprire i nostri cuori.(Gabriele D’annunzio).Un splendido Sabato Sera Cara Gabriella .e Un meraviglioso week end che sia pieno di tenerezze e d'amore nel cuore Un caro saluto con affetto.Nunzio. .Clicca

Capita...e alla fine il silenzio si fa di carne e si corrompe...
Grazie del caro augurio, Nunzio, e buona serata anche a te...

"Tu sei..."la mia arte, mi vien da aggiungere associando didascalie a tele.Un'arte che si fa per linee essenziali,geometricament oblique o deviate, sempre in cerca di una sfericità che coroni un pensiero circolare che com-prenda la realtà...Una più bella dell'altra:dalle ali della prima,così rotanti da dare per certo le lancette del tempo che ci ruotano tenendoci al centro, soggetti immobili,illusi da un falso movimento;per giungere all'ultima, in cui si cerca di penetrare la sfericità d'un futuro all'apparenza vuoto,ma allo stesso tempo di perfezione promettente......Che dire se non inchinarmi alla tua arte, mia dolce sig.ra Gabri?.......Una carezza vellutata di petali di stella natalizia.........W........

Un futuro pieno di ossigeno, come quella bolla d'aria attraverso la quale respirare...è questo il senso...
Grazie, mio caro Signor W., per aver dato significato ai miei pensieri che a volte si colorano ed altre, invece, restano neri.
Un abbraccio grande, Gabriella...

Lui (o lei), di sicuro, riflette (e condivide) il tuo "pensiero".
Bellissime le immagini delle tue Opere, Gabri; oserei immaginare una sorta di sincronismo delle stesse con le parti del brano musicale. Un caro saluto, M@.

M@rio caro...
Sono una donna fortunata, lo so...per questo mi piace celebrare quella parte di umanità che ha reso possibile l'ispirazione a "creare".
Gli ultimi due dipinti non sono ancora terminati: è stato un lavoro lungo e in un caso specifico anche molto complesso, perciò sono felice che ti siano piaciuti:)
Il brano è uno dei miei preferiti per il phatos emozionale che provoca all'ascolto: la coreografia del balletto l'avrei fatta diversamente, e forse presto la farò. Ho un'alleata speciale per questo: si ha sempre bisogno di alleati speciali per continuare a fare, dire, scrivere o sognare...Un abbraccio, G@.

un sogno di corresponsione, in cui mi rispecchio. E trovo che sia bello, farlo attraverso parole d'altri, in questo caso, le tue. grazie.

Mi fa davvero piacere saperlo, Roberta: è un regalo che ricevo anch'io, in questo momento, nell'apprendere che ciò per cui vivo acquisti un senso simile anche per chi legge. In questo caso, tu:)
Grazie a te per la generosità...

passa una dolce sera Cara Gabriella .e un delizioso fine settimanache sia pieno di tenerezze e d'amore nel cuore un caro saluto con affetto.Nunzio..Clicca

Grazie Nunzio...auguro anche a te una deliziosa giornata:)
Con affetto, Gabriella...

eppur si muove... ciao, gi

Bisogna...Ciao Gianni, e grazie:)

Che il vento di una novella primavera soffi via il gelo di emozioni negate, e ti porti profumo di magnolie in fiore.

Pensiero molto, ma molto gradito: per la delicatezza e la rarità con la quale, come in questo modo, riesce a manifestarsi...