Altromondo17

Guidato dal tuo profumo verso climi che incantano.(Charles Baudelaire) una splendida Giornata Cara Gabriella ..che sia piena di tenerezze e d'amore nel cuore Un Caro saluto con affetto..Nunzio....Clicca

Grazie Nunzio:)
Splendida serata a te. Con affetto, Gabriella...

Bella.
...
Peccato però che non ci si capisce niente.
Perché non provi a riscriverla con parole tue?

Le "mie parole" le ho dimenticate: al momento ricordo solo queste che non sono sicura da dove provengano: ma in qualche modo mi parlano.
Comunque cercherò di ricordare dove le ho nascoste e, nel caso le ritrovassi, le scriverò.

Ecco, lo vedi che quando commenti le trovi le parole tue?

Felice di esserci riuscita:)

Quasi sempre si dimentica ciò che si è voluto nascondere. Occhio non vede cuore non duole, ma mente non ricorda.

Non è una cosa grave, Andrew...
La mente ha sempre bisogno di nuovi spazi nella quale riporre cose nuove: da ricordare.

infatti

Bene.

mmmmhh...perchè sono passato di qui ? :-))))

Devi averlo dimenticato:)

cosa ? :-)))

(sto facendo spazio)

Il motivo per cui sei venuto.

Ciao Gabry non si dimentica mai sarebbe sconfiggere se stessi con le proprie emozioni esse sono ciò che ci rendono cio che siamo attraverso le esperienze del tempo che vivendolo fa di noi un eterno adagio ..mai dimenticare ^_^ Un abbraccio grande come vedi non mi sono dimenticato ....una bella serata a te maurizio ^_^

Maurizio caro, che piacere rivederti!:)
Mai dimenticare, dici? Eppure a volte succede: non nel nostro caso, ovviamente:)
In realtà, nel titolo che ho scelto per questo testo, c'è un velato riferimento a quanto tu stesso sostieni: le apparenti dimenticanze non sono altro che protezioni ulteriori dovute alla preziosità di certi ricordi, così come scudi invisibili a proteggere chi non riesce davvero a dimenticarli.
Un abbraccio grande, e buona giornata a te, Gabri...

Un lapsus?Una di quelle dimenticanze che simboleggiano altre mancanze?Oppure un rigirare per verba che faccia sentire al lettore quanto,in certe dimenticanze,ci sia molto della rimozione, alla quale ciascuno ricorre,nel tentativo di ricominciare a vivere?...Ma chissà cosa nascondano davvero le dimenticanze.Alle volte sono portato a credere che siano il prodotto di un parallelo vivere nell'inconscio:ci si dimentica di qualcosa,semplicemente perchè nella dimensione in cui ci si muove questo qualcosa non c'è più da un pezzo.........Insomma.mia deliziosa sig.ra Gabri:sei riuscita a mandarmi in tilt.Dunque ti abbraccio di cuore,augurandoti una serata d'incanti.........W.......

Nascondere qualcosa e dimenticare dove si è nascosto è certamente uno di quegli atti mancati passibili di interpretazione.
Davvero semplice, nel caso specifico, dal momento che è indubbia la volontà, seppur inconscia, di non ritrovarlo.
Esiste senz'altro un "parallelo vivere" che agisce laddove un conflitto non permetterebbe scelte: sembra scegliere qualcun altro, per noi. Ed è sempre quello più sincero e meno condizionato da pudori o restrizioni morali seppur mai completamente libero da un doppio sé che non ammetterebbe mai di ammettere le sue scelte:)
Grazie infinite per l'interessante considerazione, mio caro Signor W..., e splendida giornata a te...

Dimenticare non è mai facile quando una parte della propria vita è stata vissuta con una grande intensità.Ricordo quel giorno che ti incontrai lungo le rive accarezzate dall'onda.L’aria profumava di glicine in fiore mentre il mondo sfilava intorno con il suo sguardo indifferente ai nostri sguardi trasognati.Impressi in quei fotogrammi troppo veloci per essere percepiti dagli occhidi chi non sapeva riconoscere l'amore.Tutto e' contenuto qui in una pagina ,che l'onda riporta e allontana alle rive della mente.Cosi alternativamente la tua immagine viene sostituita da una apparente dimenticanza.Ma è un voler mentire al proprio cuore.Pier

Hai condiviso un ricordo e le sensazioni ad esso legate, davvero molto suggestive, mio caro Pier.
Ognuno sceglie le proprie verità: a volte fingendo solo di crederle tali per ingannarsi e mai per ingannare, essendo un meccanismo talmente intimo da non poter essere condiviso se non in un soliloquio come questo:) Un abbraccio grande...