Altromondo17

(La soluzione a pagina 46)

Così non vale!
Non t'impegni abbastanza, Alfred...

Il desiderio di essere unica...tra il dubbio e la certezza. Buona serata Gabriella. :-)

Una proiezione interessante...
Grazie Loretta: buona giornata a te:)

Dipende chi è questo uno,e se questo uno è disponibile almeno per un momento...Insomma,non è vero che si debba esserlo per tutti,ma anche per uno alle volte non è poi così semplice...Ho sbagliato il bersaglio?Dannazione e pure era soltanto uno!...Un abbraccio ed un fiore,per la sig.ra Gabri e complimenti per la musica splendida.........W.........

:) In effetti le variabili sono infinite così come le possibilità interpretative.
Ti ringrazio per l'apprezzabile tentativo. Un abbraccio grande a te, mio caro Signor W....

un dilemma che per alcuni si risolve con la scelta del "voglio" o del "devo", per altri rimane rimane continua ricerca sino a che....

...non si accettano entrambi?

Pur se il verbo essere oggi non dice più nulla poiché tutto è liquido, e niente impegna più di tanto, sembra che in alcuni momenti – lampi di vita? - fa fatica a morire il dilemma di Shakespearre: “to be or not to be”. Forse il nocciolo del dilemma e la sua possibile risposta consiste in questo: sapere se l’amore è una passione che si subisce o un destino che si sceglie? E la questio vale per tutte e tre. Buona giornata Gabriella. Grazie della sua visita e della finezza del suo commento. Le sue parole hanno sempre una forza genesiaca, cioè creatrice. Pace e bene.

L'amore si sceglie e ci sceglie.
Perciò non può sussistere l'esclusività riferibile ad "uno" soltanto, se non riconducendola al concetto stesso di amore: che è unico seppur non unìvoco.
Il dilemma è risolvibile accettando una terza possibilità che non esclude né l'una né l'altra, ma che ci permette di essere e non essere contemporaneamente in quell'alternanza, lei sì, generatrice, di nuovi modi di esistere e di amare.
Grazie a lei per la profondità con la quale si pone. Pace e bene:)

Riflessione a cui dare una risposta non è facile, comunque niente è scontato per nessuno.
Mai.
Affettuosamente, :-))

E nulla lo è per tutti, quindi.
Affettuosamente grazie, sempre:))

Immagine e video conducono ad identificare l'oggetto del contendere, esposto nel testo, nell'AMORE sotto le estreme visioni di amore universale ed amore passionale (acuto).
Nel secondo caso non può esserci spazio per intrusi anche se tracce di essi possono ben resistere se effettivamente tatuati nelle loro anime a causa di precedenti "esclusività".
L'Amore universale, invece, proprio perchè è tale, non può escludere nessuno a meno che qualcuno, arbitrariamente, si auto esclude macchiandosi di infami azioni verso l'umanità.

Quando si dice "manca una virgola"! ...oppure la "virgola è posta al posto giusto.
Un abbraccio, M@.

Trovo estremamente corretto il tuo pensiero, mio caro Mario, soprattutto perché, oltre che all'amore, potrebbe essere riferito a molti altri sentimenti o situazioni nelle quali, l'esclusività, non dovrebbe sussistere.
La natura stessa, e le emozioni che riesce a trasmetterci attraverso la sua immanenza, non andrebbe vissuta a nostro esclusivo beneficio, ma condivisa anche nelle responsabilità che, il preservarla per altri, implica.
Un caro ed affettuoso saluto, Gabriella...

Chi ha avuto la fortuna di incontrare l'amore, faccia di tutto per mantenerlo vivo, perché l'amore non invecchia. E chi non l'ha incontrato, apra il cuore alla speranza, poiché la vita è sempre una speranza d'amore.( Nicola Abbagnano) una meravigliosa e dolce Serata Cara Gabriella ..che sia piena di tenerezze e d'amore nel cuore un caro saluto con affetto..Nunzio......Clicca

Sono assolutamente d'accordo con il concetto espresso da Nicola Abbagnano: un atteggiamento aperto non solo permette di accogliere, ma facilita anche l'eventualità di essere accolto.
Grazie anche per la splendida immagine.
Con affetto, Gabriella.