Altromondo17

Ascoltiamo il respiro dell'anima che è una riserva di energia e di respiro.
Grazie a questa riserva possiamo diventare pienamente umani. Ti abbraccio, :-))

Mi sembra un ottimo auspicio: nell'ascoltare è implicita la volontà di dire.
Grazie Rita e buona giornata:)

ops : riserva di energia e di spirito.....

L'anima quando si fa pittrice,ritrattista di personaggi non bene in vista,quindi necessitanti di tratti decisi e rapidi,ma appena accennati.In modo da non lasciarsi sfuggire l'impetuosità del moto ondoso dei sentimenti...Un incanto dietro l'altro.Ci sono splendidi marosi da queste parti,mia deliziosa sig.ra Gabri.E sempre più spettacolare leggerti..........Un bacio dalle procelle pur sempre gentili,nonostante le apparenze.........W.....

Amo moltissimo questa musica,
e sono felice di aver potuto proporla attraverso un video che, come mi confermi, hai apprezzato anche tu, mio prode Capitano:)
Riguardo ai sentimenti, mossi anch'essi dallo stesso moto ondoso, in questa particolare occasione mi è sembrato di "vederli" così come li ho rappresentati: segni di una storia scritta che attende pazientemente di essere letta...
Grazie Signor W....buona giornata...

E brava Gabriella!
Trovo che sia davvero notevole l'interpretazione critica che hai saputo dare al dipinto di questo povero cristo seduto su un' esilissima ed instabile panchetta in ferro battuto.
Sarei davvero curioso di vedere come te la caveresti con quest'altro dipinto qui:
http://www.arteworld.it/wp-content/uploads/2013/06/15296.jpg

Non è una panchetta in ferro battuto!
E' una sedia di legno: mai costruita, in effetti, ma solo dipinta:)
Riguardo alla Gioconda, cos'altro dire che non sia stato già detto...è un bellissimo ritratto.
Il "Povero cristo", invece, si chiama Bruno: i capelli glieli ho dipinti io stessa, prima che sulla tela, sulla sua testa, perché non gli sono mai cresciuti.
Per farlo ho usato un inchiostro di mia invenzione che, ovviamente, non è stato brevettato.
E la sua anima, pur non avendolo mai personalmente conosciuto, mi sembrava degna di essere rappresentata al di là dell'invisibilità della sua storia, seppur narrata...

Sei brava a dipingere, Gabriella.
Perché cogli l'anima dei soggetti rappresentati.
Ogni tanto (rigorosamente in incognito), vado a dare un'occhiata anche ai lavori che pubblichi su FB sperando di trovare delle novità, ma vedo sempre gli stessi disegni che hai già pubblicato qui.
Hai mai esposto le tue opere in qualche mostra?

Grazie Alfredo:)
Mi fa davvero piacere sapere che apprezzi il mio lavoro...
In realtà uso pochissimo Facebook e ciò che ho pubblicato lì è solo una minima parte di ciò che ho realizzato.
Ho esposto diverse volte, più che altro in mostre collettive o partecipando ad estemporanee, ma non ne ho ancora allestita una personale, se non virtualmente nel sito della Saatchi & Saatchi, e qui.

forza della soggettività: vedo campi magnetici che come nella vergine di norimberga chiudono il lettore nel punto focale del libro _ il vero soggetto- la figura umana non diventa così centrale anche per la composizione e la focale prospettica. In friedrich il sublime della natura diventava soggetto e non più sfondo e l'uomo semplice incantato o distratto spettatore realizzando così una estetica direi romantico -kantiana, tu per come lo vedo hai fatto una operazione sostituendo la centralità della natura al libro...un romanticismo dell'intelletto ..insomma un romanticismo paradosso

Questo è il mio primo quadro ad olio: nato da un'idea talmente fulminea, per quanto rapida è stata, da non poter essere che analizzata, anche da me, solo a posteriori e mai, ad oggi, completamente chiarita.
La verità è che non si sa mai perché si fa: si ubbidisce ad un impulso e, piano, si contribuisce a costruirlo.
Il libro è fondamentale perché esiste anche la versione cartacea, di questa storia: che è stato quadro e romanzo simultaneamente.
Riguardo al soggetto, suppongo sia quello che in nessun quadro si scorge, a meno che non si tratti di un auto-ritratto, e che gli siede di fronte: come se la tela fosse uno specchio e, il pennello, lo strumento che crea il suo riflesso...
Ho apprezzato molto la tua analisi particolareggiata: frutto di un'attenta ed ineccepibile osservazione dei dettagli. Grazie:)

ovviamente il quadro è molto simbolico e la molteplicità delle letture coinvolge chi lo guarda come co-artista ponendogli punti interrogativi e risposte da darsi da solo. E così dovrebbe essere per una libera e filosofica interpretazione. L'arte dell'inconscio, magrittiana , è interrogativa e se sai darti una risposta anche rivelatrice. Se no va bene lo stesso, continui ad interrogarti all'infinito.

No, all'infinito, no!:)
Di fondo credo che ognuno di noi debba lasciarsi andare, nella fruizione di ogni tipo d'opera d'arte, alle proprie sensazioni: pensare troppo alle motivazioni che ci spingono a sperimentarle potrebbe snaturare il fenomeno che, per sua natura, dovrebbe fluire liberamente senza alcuna censura critica...

e così assieme condividiamo cresciamo soffriamo ridiamo ci odiamo e ci amiamo ma sopratutto impariamo che ogni emozione che ne scaturisce è unica ogni ricordo è un ricamo nell’anima una dolce e splendida Serata Cara Gabriella e un meraviglioso weekend che sia pieno di tenerezze e d'amore nel cuore un caro saluto con affetto...Nunzio......Clicca

I "ricami dell'anima" sono i miei preferiti, perché discreti...
Bellissima la foto che hai allegato al tuo messaggio:)
Ti ringrazio di cuore, Nunzio: buona domenica anche a te, con affetto, Gabriella...

Blu, di un'intima, lucida espressione

Com'è giusto che sia, quando l'anima splende.

Se gli occhi sono lo specchio dell'anima, allora il contenuto di quel libro potrebbe esserne l'immagine riflessa: fammi sapere, per favore, se ne esiste uno tuo... :))
Un abbraccio.

Non ho capito bene la richiesta,
ma farò di tutto per esaudirla:)
Grazie Flamine...

scatti per fermare dentro la storia. ciao. gi

Succede sempre così, a scattare foto...
Ciao Gianni...

Vero. Ciao

Vedo la mia Anima con gli anelli aperti verso l'esterno come frammenti di una spirale elastica.

Così immagino che possa divenire ancora più blu.
=.))), M@.

L'apertura degli anelli è fondamentale per poterne allacciare altri, e continuare...
Bella, la tua immagine:))

Un sorriso e un saluto x essere passata tra le tu pagine!!! ^.^ A.*

Ciao A*, e grazie infinite del tuo passaggio. Ti auguro buona giornata, Gabriella:)

Le tue parole sanno stupire, meravigliare, emozionare ... come un arcobaleno, come un gesto gentile, un sorriso. H_B

Anche le tue hanno avuto lo stesso effetto su di me...Bentornato, H_B...
Grazie, Gabriella...

Una riflessione molto profonda sull'anima che quando é bella sa riconoscere l'altrui bellezza anche nel corpo o renderlo invisibile nella sua inconsistenza. Buona serata Gabriella. :-)

Grazie Loretta...
Impossibile aggiungere altro alla tua splendida considerazione che vede, nell'osservazione, la reciprocità di un atto altrimenti sterile.
Ti abbraccio forte:)