Altromondo17

:)
Ciao, Gabry

:)
Ciao, Francesca

:)
Ciao, Gabry.

:)
Ciao, Alfredo

Un sogno rivestito di carta color rosso e oro per ricordarci che esiste e per non vederlo svanire.:-)

Credo sia proprio così...:)

Un sogno che sogni se stesso e che con noi dialoghi amabilmente, ammantato dei colori che gli si è donato con anima speranzosa.Un sogno da accarezzare e coccolare,di sicuro il sogno di una vita,quel sogno che probabimente non si scarterà mai,per apparire realizzato e radioso.Ma che comunque saprà sempre essere fonte di poesia ed amore discreto,per non dire di passione colorata di bellezza impossibile.............Un po' d'invidia per quel sogno incartato.......Ed un bacio di sole scottante a te..........Magica serata........W..........

Un sogno che sogna se stesso è in grado di auto-alimentarsi, a prescindere da chi l'ha sognato: un'esistenza in sé, ma parallela rispetto a molte altre.
Quasi un compagno: discreto ma presente sempre.
Sono sicura che anche tu ne hai uno, mio caro Signor W.: magari incartato con colori diversi, ma dentro gli stessi...
Buona giornata, Gabriella...

sogni e desideri da tenere vivi

Finché siamo vivi noi, senz'altro...
Grazie...

i sogni come in un vaso di pandora se liberati si trasformano in incubi , rimangono incorruttibili dal tempo e dalle delusioni solo ben chiusi nel loro scrigno onirico

Non avevo mai pensato a questa eventualità...un po' mi dispiace sapere che il rischio potrebbe essere quello di vederli trasformati in incubi.
Perché, poi?

forse mi viene da pensare così perchè sono inquinato dai dualismi anima e corpo, mondo ideale e mondo e reale come enti contrapposti; forse i sogni veri non sono quelli prodotti dall'inconscio quando dormiamo ma quelli fatti nella veglia , quello prodotti dei desideri e delle speranze, voli nell'evasione dal presente, oltre l'angustia della nostra esistenza. Schopenhauer indica nell'arte, nella compassione e nell'ascesi le vie per fuggire dalla infelicità e dalla noia ovvero dalla non vita....hai fatto un dipinto che mi piace molto e mi sembra che tu sia riuscita (perchè sei una artista simbolico-concettuale) a rendere questa idea filosofica con delicata, eccezionale , onirica poesia. Per certe altre tue opere riconosco citazioni di magritte e comunque un simbolismo stilisticamente noto. Dovremmo- e lo dico per me soprattuto- ignorare nell'arte il simbolismo dell'inconscio oramai logorato e logorante e ritornare alla poesia (nei tuoi quadri spesso ce la trovo ma non sempre perchè artisticamente sei fondamentalmente razionale e non solo nel segno geometrizzante)

Ora comprendo perfettamente le motivazioni che ti hanno portato a formulare il Pandora-pensiero riguardo alla dinamica dei sogni, così come il discernimento tra il loro carattere puramente onirico e quello intellettuale.
La differenza sostanziale, a mio avviso, potrebbe essere ravvisata solo laddove sia individuabile, e certo, un carattere puramente egoistico.
Considerando, però, la transitorietà della nostra esistenza, anche il più egoistico dei sogni, se realizzato, potrebbe far beneficiare altri dei suoi effetti.
Un po' come avviene per un'opera d'arte, che io ho imparato a considerare come un atto di sopraffazione che resta e diventa, suo malgrado e nonostante il suo artefice, un dono solo per il fatto di essergli sopravvissuto.
Inspiegabilmente, soprattutto per me, l'incontro con Magritte è avvenuto anni dopo io abbia cominciato ad esprimermi da auto-didatta attraverso il disegno, e sorprendentemente, ad oggi, resta l'unico artista in grado di appagare il mio senso estetico e concettuale.
La poesia, di fondo, non necessiterebbe di ulteriori riduzioni simboliche anche se, come giustamente hai notato, ultimamente ricorre nei miei dipinti che, al contrario, sono giunti successivamente a sintetizzare "visioni" più articolate, poi espresse in prosa.
Desidero ringraziarti per l'attenzione che hai voluto riservare tanto alle mie parole, quanto alle immagini.
Con stima, Gabriella...

Il mare spesso parla con parole lontane dice cose che nessuno sa Soltanto quelli che conoscono l'amore possono apprendere la lezione dalle onde che hanno il movimento del cuore.(R Battaglia) una meravigliosa e dolce Serata Cara Gabriella e un felice weekend che sia pieno di tenerezze e d'amore nel cuore un caro saluto con affetto..Nunzio....Clicca

Il mio dev'essere un mare perennemente in tempesta, visto che ieri ho superato i 100 battiti al minuto...
Grazie per il dolce augurio, mio caro Nunzio: spero per te una splendida settimana. Con affetto, Gabriella...

e lui, silenziosamente, continua a ripetere:

Accarezzami sempre. Posso diventare Realtà!

Una carezza onirica, M@.

Che meraviglia le tue parole, M@rio...non mi aspettavo che qualcuno mi rispondesse con parole così incoraggianti.
Lo farò senz'altro...continuerò a farlo... Un abbraccio grande a te, G@...

:), M@.

@)

Tutti gli uomini sognano: ma non allo stesso modo. Coloro che sognano di notte, nei recessi polverosi delle loro menti, si svegliano di giorno per scoprire la vanità di quelle immagini: ma coloro i quali sognano di giorno sono uomini pericolosi, perché possono mettere in pratica i loro sogni a occhi aperti, per renderli possibili. T.E. Lawrence (Lawrence d'Arabia)
A proposito di citazioni! :-) Ciao bella!

Una citazione molto pertinente, questa di T.E. Lawrence, che vede l'aspetto più prezioso del sogno nella sua realizzazione diurna.
E' un discorso molto complesso, in ogni caso: più di quanto io sia in grado di sintetizzare in questo momento e in questo luogo...Un abbraccio grande a te, bellissima Rita:)