ANTILAZIO

Alex scusa, come fai a tifare ROMA da 30 anni, se hai 30 anni? 2015-30=1985 heheheheheh (se prendo per buono quello che hai scritto nel tuo profilo) ^^ SUl resto è sempre la "solita ROMA"; sul 2-0 si fa raggiungere con facilità disarmante, sul 2-2: Può una squadra che prende gol così, se pur segna, ha alcuni giocatori bravi etc, ma pur sempre il solito atteggiamento, vincere qualcosa? Mmm... Io forse visto da fuori sarò, soprattutto agli occhi di altri romanisti: un tifoso atipico, scontento, logorroico, pessimista conclamato che vede o addirittura "vuole" vedere sempre il bicchiere mezzo vuoto e ha "piacere" di criticare la propria squadra.....etc etc. Non è niente di tutto questo! Anche se non sembra o non lo faccio vedere così apertamente, io tifo ROMA ma sono anche consapevole ed obiettivo: 1982--->2015, 33 anni che ho imparato a capire, almeno, il dna di fondo di questa squadra, passata e presente......spero NON futura! Vorrei dalla mia squadra un cambio di mentalità radicale e positivo, concreto, costruttivo...... ma non lo vedo. E dato che non considero affatto la ROMA, una qualsiasi squadra provinciale (con tutto rispetto), pretendo o chiedo e critico...... e cerco di farlo nella maniera più costruttiva possibile. Sarà che al calcio do il giusto peso, ma non è mai una "ragione di vita" per me; ci sono cose molto più importanti della ROMA...nella mia vita!;)

ho 30 anni, esatto, 30 anni giallorossi, poi se vogliamo fa i pignoli a 4 anni avevo la maglietta di Abel Balbo, dunque se vogliamo far retrocedere la data a quando avevo 4 anni, diciamo pure che sono romanista da 26, però il senso del discorso era un altro.

Io sinceramente tutta st'aria da derby non la sento proprio! Non la sentivo l'anno scorso, figuriamoci quest'anno! A livello coreografico sarà un record al negativo, praticamente un derby morto in partenza; se lo giocavano a porte chiuse e senza ulteriori polemiche, facevano prima! Ormai al cosiddetto derby romano bisogna dare il GIUSTO peso, senza esagerare. Ovvero come fanno in pratica, a Milano, Torino, Genova etc etc etc... partita pur sempre significativa ma non la più importante del Campionato. Una certa mentalità ancora radicata nel provincialismo, nasce soprattutto da questo contesto: Sia ROMA che lazio hanno sempre tirato a campare, di provincialismo. Loro in particolare se la sentono sempre calla, in un modo o nell'altro! Della serie: "se non si vince nulla, rimangono i derby", come se gli stessi rappresentassero un titolo vinto da mettere in bacheca; magari vinci entrambi i derby stagionali, poi però non vinci a fine maggio e t'interroghi. I derby vinti o persi etc, vanno a segnare i numeri personali di due squadre, quì a ROMA siamo capaci di farle diventare come se fossero "due finali di Champions League", come se non ci fosse un domani! E quindi, sarebbe anche ora di MATURARE, di fare come fanno normalmente altri, prendere i derby per quello che sono, senza andare oltre l'esagerazione!

ma guarda, a me sembra che il romanista medio stia sentendo sempre meno il derby, a parte l'orribile cornice temporale di Luis Enrique, la Roma i derby li vince, o comunque non li perde... è molto più sentito su sponda laziale in termini di supremazia cittadina visto che per illudersi je rimasto solo quello

Esattamente... per loro SEMBRA così, sembra che preparino il Campionato in funzione dei derby; che poi con la ROMA ne prendi due (di cui uno su rigore, e vabbè)... col Chievo ad esempio hai preso 4 fischi, i clivensi ancora te ringraziano; Meggiorini, Paloschi e Pellissier, contro di loro, sembravano Messi, Neymar e Suarez! E lì non c'è Tagliavento... Tre fischi col Milan, 2 fischioni con l'Atalanta dell'amico Reja, altri due col Sassuolo, cinquina col Napoli.....se c'hai na difesa che è un colabrodo, che è colpa de Tagliavento? hahahah