LE MIE POESIE

ITALIA...giù

L'Italia, Meraviglioso Stivale.

Mi son fermato con lo sguardo su questa carta, erano anni

che non mi perdevo tra i confini d'Europa, credetemi è

uno sbaglio non osservare il nostro paese, che forma gli

ha data la natura, credo sia la più bella d'Europa, uno

stivale. Osservando la cartina, L'Europa poggia sulla

nostra testa e sulle spalle, non siamo meno di nessuno,

la storia lo dimostra, torniamo a essere chi eravamo e

siamo ancora, un popolo di inventori, studiosi e

naviganti, sportivi, scrittori, poeti, pittori e

scultori, artigiani soprattutto, amiamo questo paese e

amiamoci, da nord a sud senza eccezioni, nessuno può

calpestare alcun paese, ognuno ha le sue origini e le sue

tradizioni. L'Italia non è l'uomo politico, chiunque esso

sia, L'Italia è il popolo, solo lui può, decidere le

sorti per il bene del paese e dello stesso, votando

l'uomo che lo rappresenti, non siamo il piede né la

scarpa, siamo Italiani dalle Alpi alla Sicilia alla

Sardegna. Ricordati, siamo di passaggio, nessuno potrà

più di altri, cambiare il corso della storia, un giorno o

un anno, non fa la differenza per nessuno, o re o

semplice individuo, avrà la stessa sorte, facciamo in

modo che la storia continui a scrivere il meglio di

questo paese, che venga ricordato, per essere il

migliore. Siamo Italiani, lo siamo fino in fondo.

Giuseppe Morelli.

Italia un Gigante Buono.

L'Italia, un gigante buono e credulone, lasciato

addormentare su bugie e falsità, tanto forte e tanto

debole, perché buono, non ama la guerra, ama vivere, ma

devi temerlo, ha un cuore grande e lo ha sempre

dimostrato al mondo, ma non prenderlo in giro e non

tentare di mettergli la catena al collo, tempo ci mette a

capire, ma se lo svegli, può diventare altro.

Allora si fermerà,

quando avrà riportato ordine e pulizia nella sua storia

e avrà capito l'amore da dove arriva

e dove va ridato.

Giù 06/07/201505.10

Giuseppe Morelli(siae)

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