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Non la vedo cosi', cara Oretta. Se so di avere diritto ad una cosa, e' giusto che mi venga data, e lotto per ottenerla. Ho imparato a fare la voce grossa, a sbattere i pugni sul tavolo se mi e' negato un diritto. Ho tribolato per ottenere la pensione, l'ho avuta, poi, un giorno, me l'hanno revocata perche' avevano bisogno di risparmiare, ho fatto ricorsi, e me l'hanno ridata. Se non muovevo mari e monti, non avrei ottenuto che un calcio nel fondoschiena. Proprio come tutte le altre cose che mi accadono, che mi vengono negate. Mettere la testa sotto la sabbia non serve per se, ma fa molto bene a chi gode della tua debolezza... Ciao, un bacio.

Caro Renato...NON HO DETTO CHE NON COMBATTO PER CIO' CHE E' UN MIO DIRITTO,MA CHE PRATICAMENTE ,IMPARO SEMPRE DI PIU',NELLE DIFFICOLTA'...ANCHE AD AFFINARE LE TECNICHE ,..PER OTTENERE CIò CHE MI SPETTA.. HAI TROVATO QUELLA CHE METTE LA TESTA SOTTO LA SABBIA! Qui mi sa che giri qualche leggenda metropolitana...SU DI ME..! Il fatto che io sia "NONNA", non necessariamente indica.."RIMBAMBITA"..al contrario,in certi casi..ahahhaha OCCHIO!!kissssssss.. e sogni d'oro:)))

eheheheheheheheh dire ad un "guerriero di professione" che ha dovuto, fin da quando era adolescente, combattere guerre inenarrabili contro tutto e tutti per difendere la sua famiglia e i suoi figli, lascia veramente di sasso. Ma questi cosa hanno capito di te?

Niente Giuliana,non hanno capito niente..perchè non hanno mai letto,con attenzione quello che scrivo..