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VENT DANS LE TEMPS

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Muore in guerra: la camera di un giovane ufficiale cristallizzata da 100 anni

Post n°11 pubblicato il 15 Ottobre 2014 da Sono.il.Vento


Le sigarette contenute nel vecchio pacchetto hanno sempre lo stesso odore sottile di tabacco inglese.  Dentro un'ampolla appoggiata sulla scrivania, si trova "della terra delle Fiandre dove il nostro caro bambino è morto e che ha conservato i suoi resti per quattro anni" come indica l'etichetta. Hubert Rochereau è nato in questa camera il 10 ottobre 1896. Dalla sua morte, avvenuta sul campo di battaglia, il 25 aprile 1918, la camera è rimasta tale e quale al giorno della sua partenza per la Grande Guerra.
(fonte web)




La bella casa borghese appartenente alla famiglia Fabre si trova dento il paesino Bélabre. Daniel Fabre, funzionario di stato oggi in pensione l'ha ereditata dal nonno paterno.  Tutto comincia nel 1935 quando la famiglia Rochereau decide di lasciare questa casa perché troppo carica di terribili ricordi. L'atto di donazione sarebbe dei più classici se non fosse per una clausola particolare: Chi prenderà questa casa si deve impegnare a non toccare nulla nella camera dell'unico figlio, troppo presto scomparso, per un periodo di 500 anni. "Questa clausola non ha nessun fondamento giuridico" sorride Daniel Fabre. I proprietari successivi, suo nonno e sua nonna e poi il signor Fabre e la sua consorte, hanno voluto comunque rispettarla. Da quasi cento anni tutto è quindi rimasto così. I libri di scuola, le scarpe borchiate, un casco a punta prussiano, i vestiti, una divisa militare, gli speroni da giovane sottoufficiale di cavalleria, la sua maschera da scherma, le sue pipe, le sue pistole da collezione. Anche la carta che comincia a cadere a pezzi è d'epoca.



Una storia a dir poco commovente, amare cosi tanto il proprio figlio da vendere la
casa e fare una richiesta simile ai nuovi proprietari...
ben 500 anni senza toccare nulla.
Ma la mia profonda stima e rispetto va anche a chi ha acquistato la casa,
lasciando intatta la stanza per ben 100 anni anche se
legalmente potevano farne ciò che volevano.


Buona giornata

 
 
 
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