Vathelblog

L'ufficio riscossioni è in centro.
Non è la mia città.
Parcheggio... manco a spararsi.
Quaranta minuti di disperata ricerca.
Certo, potrei lasciare l'auto in periferia e farmi 2 km a piedi sotto questo bel sole d'agosto.
Preferisco fare un altro tentativo.
Un miraggio! un furgone abbandona un allettante spazio tra due auto. Mi ci ficco a capofitto prima che qualcuno mi batta sul tempo.
Perfetto, buona buona da una parte, non intralcia... la chiudo e m'incammino.
Agosto, 40° all'ombra, saranno tutti al mare, chi è il folle che si reca in questi Uff...
Utopia!
Trenta minuti di fila per pagare una vecchia multa.
L'importo quadruplicato.
Compiuto il "dovere" mi sento allegerito, in tutti i sensi.
Mi dirigo verso l'auto.
Sul tergicristallo posteriore svolazzano dei foglietti.
Più mi avvicino più si allontana l'illusione che si tratti di un volantino pubblicitario.
Ne ho preso un'altra!
C***o, ne ho preso un'altraaaaaaaa.
Alzo gli occhi per imprecare e vedo a pochi metri il cartello...
Chiedo cortesemente ad un passante di darmi dell'idiota.
Non lo fa, capita la situazione, si limita con un espressione di compassione ad alzare le spalle.

E' vero, sono in torto marcio.
La legge è uguale per tutti e non ammette ignoranza.

In un momento di sconforto psicologico abbandono il mio innato senso logico-razionale e banno dal mio blog tutta la categoria.

Girate al largo!