TorineggiandO

Politica Creativa

Silvio non smetterà mai di sorprendermi. Uso il mai perchè ho la certezza del fatto che mi sopravviverà e mentre le mie carni mortali si disgregheranno, la sua corazza di plastica continuerà a risplendere.

E c'è un problema. Comincio sinceramente ad apprezzare il suo Ufficio Marketing.

Perchè è il suo Ufficio Marketing che ci sta governando: non crederete mica che a non prendere tutte le decisioni che non sono prese e a non fare tutte le cose che non sono fatte, siano davvero quei quattro ministruccoli? Un gruppo di giovanotti che messi tutti assieme non prenderebbero la licenza media e che devono disperatamente rimanere attaccati a quelle sedie, perchè un lavoro serio, fuori di li, non glielo darebbe in mano nessuno.

Quindi deve pensarci l'Ufficio Marketing. Un gruppo di creativi con i controcoglioni, reattivissimi e sempre "sul pezzo".

Ad esempio, c'è da gestire sta stronzata del 25 Aprile. Questa storia della Liberazione che questi comunisti del cavolo si ostinano a festeggiare come fosse merito loro.

Silvio che, allora alternava un'attività clandestina di partigiano, con una copertura insospettabile, ovvero Giovane Balilla della sede Littoria di Macherio, non può più accettare che siano solo "loro" a festeggiare e quest'anno, su consiglio del suo Ufficio Marketing ha deciso di prendere parte alla commemorazione.

Uno potrebbe pensare...però che uomo! Andare alla manifestazione del PD e dei sindacati pur sapendo di essere fischiato: un vero uomo con le palle!

Oppure presentarsi alla Risiera di San Sabba, con il capo abbondantemente cosparso di cenere, magari in compagnia di una squadraccia di camerati ministri e finalmente pronunciare un bel discorso di condanna del fascismo, delle leggi razziali etc etc etc.

Eh no. Mica si vincono le elezioni a fare queste cose. Sono cose antiche che alla gente ormai non interessano più, sopratutto se c'è Belem che agita il culo in una qualche trasmissione televisiva.

Ci voleva un'idea nuova, originale e naturalmente cerchiobottista, piaciona, gigiona e politicamente efficace.

Ed ecco l'omino marketing attaccarsi ad Internet e navigare per tutta la notte fino a trovare la quadratura del cerchio.

Silvio, il 25 aprile sarà ad Onna, L'Aquila. Un paese raso al suolo dal terremoto. E che nel '44 fu luogo di un eccidio da parte degli occupanti nazisti. La morte sua, come dicono a Roma.

Due ciccioni con una clava, come direbbe un mio amico.

Con questo post io voglio esprimere tutta la mia solidarietà verso gli abitanti di Onna, così duramente colpiti da tutte queste tragedie. L'eccidio prima, il terremoto, poi. Silvio, il 25 aprile.

PS: Per me il vero giorno della liberazione non ha data, in quanto chi deve liberarmi della sua presenza è ancora vivo e malgrado tutto a piede libero.