pensieri in libertà

Pensieri di fine anno


   Qualche giorno fa guardavo un po' annoiata una delle mille trasmissioni tutte uguali che fannoin questo periodo. Prima di Natale parlavono solo di questa festa,dopo Natale finalmente un argomento "nuovo"mai trattato: Capodanno. 
 Domande su domande, disquisizioni variedibattiti su quello che si fa, che non si fa,che si dovrebbe fare  o che non si dovrebbefare. Sembra che ci siano esperti pagati fiordi quattrini che sanno tutto di noi, di quello checi piace o non ci piace, pronti a dispensar consigli.Perfino Chicco si era addormentato sottola sua copertina. 
 "Beato te" ho pensato guardandolo, lui non ha dubbi,non si pone mille domande, non gli cambia nienteche sia Natale, Capodanno o Ferragosto.A lui basta che ci sia io,  che gli faccia le coccole, che lo lasci dormire accanto a me e che se vadoda qualche parte, non me lo dimentichi a casa.In cambio Chicco mi dà tutto il suo  amore, la suacomprensione e vi garantisco che sa capire tuttii miei stati d'animo meglio di chiunque altro. 
 Premetto che è un cane fortunato, per molti altrinon è così, anzi, proprio gli umani rendono lorola vita difficile. Persa nei miei pensieri continuavo ad ascoltarela trasmissione.Ad ogni domanda, gli ospiti rispondevano subitosenza incertezze.Ad un certo punto hanno chiesto: "Cosa terrestie cosa butteresti di quest' anno che sta per finire?"Domanda semplice che ogni anno viene proposta.Sono passati alcuni giorni e sapete che non hoancora trovato la risposta? 
 Come per ognuno di noi in quest'anno ci sono statimomenti belli e alcuni meno, giornate da dimenticaree altre da incorniciare.Giorni in cui ho riso, altri in cui ho pianto.Ci sto pensando anche mentre scrivo questopost e alla fine credo che di questo 2018che se ne sta andando, tengo tutto e non butto vianiente perchè con gli anni ho imparato a guardare bene "dentro" quello che vivo, non fermarmialla superficie delle cose. 
 So apprezzare i bei momenti, le piccole soddisfazioniquotidiane, il sorriso di chi mi sta vicino, un bel tramonto.Ma so anche trarre forza dalle circostanzeavverse, a lasciarmi trasportare invece che combatterle,a vivere anche nei momenti meno facili.No, ho deciso, non butterò niente di questoanno quasi finito, niente di quello che ho vissuto.Butterò invece un po' di oggetti che stannoqua solo ad occupare spazio in casa, ma lofarò il 5 gennaio nel "panevin", maquesta è un'altra storia. 
 Che facciate bilanci o meno, che  pensiate a cosa buttaree cosa no,  fatelo con un sorriso e guardate al buono cheavete intorno, potreste rimanere sorpresi.Buon anno nuovo a tutti. 
                                                           Tina