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Giusto per farmi nuove inimicizie... [post tendenzialmente polemico]

1. il 13 Agosto 2006, per la prima volta da quando è sceso in campo per fare i nostri interessi e assolutamente non i suoi, Berlusconi non è comparso in televisione su otto canali in contemporanea.
2. sono incredibilmente diminuite le molteplici figure di merda che eravamo soliti andare a fare all'estero. Tra queste:
   - dare del kapò, ad un europarlamentare tedesco
   - fare le corna durante la rituale foto di gruppo
   - vantarsi della personale amicizia con il presidente degli Stati Uniti che ha fatto vincere un appalto per costruire elicotteri da guerra per i marines ad un una società italiana ("l'Italia ripudia la guerra", ma non il denaro).
   - andare un giorno sì ed uno no a casa del grande amico Putin, salvo poi dire che i comunisti pericolosi sono quelli Italiani.
3. pur non piacendomi Santoro (anzi, mi sta un po'sulle balle), in televisione c'è finalmente qualche programma serio di approfondimento, che, per i temi trattati, si becca delle denunce dai diretti interessati che, in realtà, sono sempre innocenti (vedi il barzellettiere Silvio B.)
4. C'è un ministro dell'economia che, benchè venga supersputtanato dalla destra (magari non sempre a torto), può vantare notevoli riconoscimenti a livello mondiale, contrariamente al suo collega, tale Tremonti, il cui unico pregio è quello di parlare senza "erre", e non è nemmeno un pregio.
5. Fini non ha ancora potuto ordinare delle cariche di polizia contro qualche manifestante. [questa è ironica eh!]
   
6. Non si farà il ponte sullo stretto, opera che i Giapponesi (maestri nella costruzione di ponti) hanno detto essere "tecnologicamente irrealizzabile" (cioè, non esistono materiali in natura in grado di sopportare gli stress a cui sarebbe stato sottoposto il ponte). Per la cronaca, oltre ai circa 700/800 milioni di euro stanziati per appaltare delle prestigiose ricerche, lo Stato deve anche pagare una penale (350 insignificanti milionioni di euro) alla ditta appaltatrice dell'opera.
   
7. Lunardi non sta più alle infrastrutture e quindi non può più decidere che opere realizzare per poi farsele autoappaltare dalla propria aziendina personale.
8. Abbiamo un ministro dell'istruzione, Giuseppe Fioroni, che, contrariamente al suo predecessore, sembra sapere di cosa parla ed ha finlmente delle proposte per risollevare la sorte della scuola italiana, sorte compromessa dalle geniali riforme della impeccabile signora Moratti.
   

1. Sembra che stia quasi riuscendo ad allontanare l'interesse degli italiani nella politica più di quanto non abbia fatto il governo precedente
2. C'è un Presidente del Consiglio che prima di parlare dovrebbe bere un paio di Red Bull per predere un po' di grinta
3. Il mondo va a avanti e la Sinistra torna indietro.
   
4. L'opposizione continua a dire che a Sinistra c'è il male, che le tasse aumenteranno , che diventeremo tutti poveri, che scoppierà un bomba atomica e dovremmo attendere l'arrivo di Ken Shiro che forse ci salverà
5. Bondi può ancora parlare
6. Berlusconi può ancora parlare
   
7. Dell'Utri può ancora parlare
   
8. Siamo partiti per un'altra "missione di pace"
   
9. Di Pietro non lo caga nessuno nonostante, una volta tradotti in italiano i suoi discorsi, sia uno dei pochi che dice delle cose talvolta giuste
10. Bertinotti si rivolge al popolo con un lessico che è una via di mezzo tra Mughini e Dante Alighieri. Pregevole la dialettica, peccato che nessuno capisca un cazzo.
11. I parlamentari sono gli stessi degli anni passati, con la differenza che quelli che si chiamavano Maggioranza adesso si chiamano Opposizione, e viceversa.
12. Non c'è ancora una legge che "svecchi" il parlamento, che ne riduca il numero di Onorevoli, che impedisca a chi abbia precedenti penali di essere eletto (perlomeno precedenti come "associazione mafiosa"...)
13. La Lega fa parlare Calderoli invece che Maroni, con cui farebbe più bella figura.
14. Si continua con la tecnica dello "scarica barile", secondo cui, il governo precedente ha lasciato una situazione disastrosa (lo diceva Silvio 6 anni fa, lo dice Romano adesso).