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UN PASSO INDIETRO PER FARNE UNO AVANTI.

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Il vento che accarezza l'erba

Post n°1426 pubblicato il 03 Agosto 2017 da lascrivana

Con questo caldo mi vengono in mente poche cose, e così magari prendo spunto dal titolo di un film “Il vento che accarezza l’erba” c’è tutta una poesia dietro queste due parole; e invece no! Il film era troppo violento, e le rime sono andate a farsi benedire. La guerra è una storia vera, ma la sua poesia trafigge l’anima. 

Così, per distrarmi, do un’occhiata fuori; il cielo sembra l’anticamera dell’inferno.   La temperatura già alta di per se,  è alimentata dal vento caldo che proviene dal fuoco divampato sulle colline. Guardarle ora è uno strazio; il mio caro e tanto amato verde è diventato cenere e carbone.

Così mi viene in mente l’erba da fieno che, accarezzata dal vento, ricorda il movimento del mare; mentre le onde che increspano l’immensa distesa azzurra, mi sembrano colombelle che sfiorano la superficie dell’acqua.

Quante similitudini l’universo ti offre, come le nuvole a pecorelle che sostituiscono il tappeto di stelle.

Di paragoni potremmo farne all’infinito, poiché la natura creativa, disegna il mondo con la punta del dito. 

 Laura

 

 


Luna adesso sei madre 
ma chi fece di te 
una donna non c'è 
dimmi luna d'argento 
come lo cullerai 
se le braccia non hai 
figlio della luna 

Se la luna piena 
poi diviene 
è perché il bambino 
dorme bene 
ma se sta piangendo 
lei se lo trastulla 
cala e poi si fa culla 
ma se sta piangendo 
lei se lo trastulla 
cala e poi si fa culla

 
 
 
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Un blog di: lascrivana
Data di creazione: 19/09/2010
 
 

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