Sconfinando

A lui non succederà mai. È un "libero pensatore che liberamente pensa quello che piace a qualcuno disposto a stipendiarlo". Una sorta di D'Annunzio (con le debite proporzioni, anche se a me D'A anche come scrittura...), che va dove lo portano soldi e notorietà. Ho sentito fare lo stesso discorso anche da parte di "gente comune", alcuni giorni fa. A cui ho fatto osservare che, per fare un numero qualunque, una disoccupazione al 30% sarebbe molto alta, ma ancora non te ne accorgeresti nei centri commerciali. Senza contare che sono molti quelli che girano senza spendere, così, come per respirare l'aria di remoti tempi migliori. Chi sta più in basso la tasta con mano, la crisi. Basta conoscere direttamente chi il lavoro l'ha già perso o è davvero pericolosamente in bilico. Anche tra qualche imprenditore, che pur essendosi gestito con avvedutezza, vede chiudere i battenti o comunque ridursi il volume di lavoro dei suoi clienti, e a quel punto cosa fa? Il problema non è Feltri, ma la gente che non vede e ragiona nello stesso modo, candidamente, non come lui che molto probabilmente falsifica le carte consapevolmente.

Buon anno!

Ciao carissimo, che bello ritrovarti. Hai ragione, a lui non succederà mai. E purtroppo poi ci sono gli altri, quelli che fanno dei due più due così banali, senza rendersi conto che è l'assunto iniziale quello sbagliato, che vizia tutto il dopo che ne consegue. Ho assistito a discussioni che sarebbero state comiche, se non fossero state tragiche, nelle quali mi rendevo conto di quante panzane persone come Feltri son disposte a propinare, pur di difendere colui che paga il loro stipendio. Buon anno anche a te, anyway.

tutta la parte finale dell'articolo, denota che gran testa di c è feltri! figurati anch'io in effetti mi chiedo dov'è la crisi visto che mediaworld e saturn sono sempre pieni di gente che spende quei mille euretti per una tv HD! e i km di coda in uscita al casello di serravalle scrivia per l'outlet in tempo di saldi! ma evidentemente il caro feltri non sa cosa vuol dire perdere un lavoro, non avere diritto agli ammortizzatori sociali.... certo i lecchini, sono già ben ammortizzati!

e non leggere... ;-PP buon anno

non credo sia mai uscito dal quadrilatero d'oro del centro di milano... lo manderei a palermo allo zen a fare questi discorsi.. chissà... :D

:)

la gente come Feltri o come Belpietro meriterebbe un bel bagno di umiltà. Si sentono gli emuli di Montanelli ma del vecchio Indro non hanno nulla. Sono incapaci di focalizzare la verità e vivono di pettegolezzo. La peggiore maledizione per loro è quella di essere ignorati o fagocitati dallo stesso meccanismo che li tiene in vita-

Avete ragione, mi riferisco a iLike e Andrea: non avrei dovuto leggerlo. La tentazione è stata forte, però, forse perché alcuni dei tasti toccati nell'editoriale toccano anche me.
Jigen, Feltri ha fatto quel che è solito fare, ha puntato il faro su un dettaglio e lo ha spacciato per verità assoluta. Questa è malafede e lui lo sa bene, ma gli fa comodo far finta che così non sia.
Andrea, hai ragione, Montanelli era di un'altra scuola. E ti dirò, anche la Fallaci, che, in virtù della toscanità credo, credette di poterne raccogliere l'eredità mal cadde. Perché il giornalismo è un'altra cosa.

si, il giornalismo è un'altra cosa. Per questo io non leggo più i giornali. Buon Anno.

sandi, la questione di fondo è che io ci tengo alla mia salute e non leggo niente di feltri! E se è ospite in qualche programma, cambio! ah dimenticavo.... auguri