granelli di parole

Incrocio di sguardi


Un giorno accadde un incrocio di sguardi inaspettato. Silenziosamente si presero per mano e l'uno respirò l'altro. Ebbe così inizio uno scambio di pensieri pieni di musica, emozioni e colori che non si possono tradurre in parole, ma che durarono da lì all'eternità. Niente più fu come prima e ogni battito di ciglia divenne poesia. Finirono i giorni tristi e vuoti e ogni dolore lasciò posto ai sogni, a nuove promesse ed alle attese mai più vane. Certezze, fino ad allora solo immaginate, presero il posto di vecchie e radicate paure che velocemente scivolarono via. La solitudine non esitò a fuggire lontano, seguita a ruota da alcune lacrime, quelle più amare, che in quel luogo pensavano di aver trovato la loro dimora abituale. Non tornarono mai più, lasciando finalmente quell'unica anima riprendere vita. Anche certi perché svanirono velocemente. Non aveva più senso restare lì. E finalmente, ad ogni risveglio, nuovi sorrisi fecero capolino tra un respiro e un sospiro. La danza di nuove vibrazioni non mancò di giungere da lontano, in quel ritrovarsi e riconoscersi che la alimentavano. Ogni distanza venne annullata e fu un volo di parole non dette che finì in un bacio appassionato. Rien n'a jamais été le même