romolo ricapito

Tigri all'assalto, le polemiche.


La tragedia delle tigri che hanno aggredito il loro domatore nel barese, su istigazione di una di loro, che ha ucciso il circense.Il tutto ha riportato d'attualità la polemica ambientalista e animalista, che vorrebbe gli animali feroci fuori dalle rappresentazioni pubbliche.Nella trasmissione radiofonica La Zanzara Giuseppe Cruciani ha polemizzato con dei fanatici che brindavano a champagne per la morte del domatore, considerando l'aggressione della tigre un giusto riscatto dalla prigionia forzata.La questione è complessa.Personalmente mi è sempre piaciuto il circo tradizionale, con elefanti, tigri leoni e giraffe anche se una mentalità corrente lo vedrebbe come show degli obbrobri.Credo che al di là di tutto i circensi e in particolare chi ammaestra belve feroci sia consapevole dei rischi ma ami così tanto questi animali da soprassedere a ciò e appassionarsi unicamente al loro addomesticamento.Anche il gatto di casa può reagire a sorpresa a sollecitazioni non gradite graffiando il padrone col suo tipico soffiare, immaginiamoci delle tigri.Il dramma deve essere riportato al suo contesto: una tragedia che, anche stando alle statistiche, è sempre possibile.Lo testimoniano anche le altre tragedie avvenute altrove, tra custodi di zoo, safari turistici tra le tigri e i leoni, ma le tigri allo stato libero aggrediscono anche le popolazioni così come è riportato da tante cronache, film e romanzi.In attesa di una legge che vieti definitivamente questo tipo di animali nella cattività, occorre riportare il fatto nella sua dimensione.Va detto che esistono anche incoscienti che nascondono tigri e leoni nelle gabbie della propria villa o delinquenti famosi che custodivano come status symbol delle tigri in giardino.ROMOLO RICAPITO