Scherzo o Follia?

GRANDE ZANZA!

C'è chi è comico e c'è chi è disabile ...
David "Zanza" Anzalone è entrambe le cose e con il suo libro, "Handicap e carogna" ci offre uno sguardo dissacrante e autoironico sull'handicap, il suo handicap.

E' incredibile come il Zanza riesca a strizzare l'occhio alla diversità, in modo così portentosamente esilarante e senza esclusione di colpi, in barba ai buonismi e ai solidarismi strappalacrime ...

Ecco a voi un assaggio:

Grande, mitico Zanza! E con questo sorriso, auguro a tutti una serena settimana

TRANCE WEB

Non è unicamente il Vaticano a modernizzarsi in chiave tecnologica, ma, a quanto pare, altri orientamenti confessionali o religiosi, anche quelli cd di minoranza, scoprono nel Web un possibile strumento per fare proseliti, ma anche per eleggere direttamente il loro capo spirituale.

E' avvenuto in Russia, precisamente nella tristemente nota Siberia, dove gli sciamani, usciti temporaneamente dal loro consuetudinario stato di trance, si lasceranno trasportare dalle poco placide onde del Web per nominare democraticamente il loro leader, all'interno di una lista di 188 candidati. Normalmente, gli sciamani siberiani viaggiano nel mondo degli spiriti per curare i malati o per risolvere i mali che leniscono le comunità ... Io penso che ci siano almeno tre motivi per fare il tifo per questi saggi uomini. Primo, l'ultimo loro congresso risale al 1993, cioè sedici anni fa, quando i nostri gruppi istituzionali politici e religiosi sentono la necessità di incontrarsi ogni sedici ore per fare svolte, compromessi o litigi ...
Secondo, un po' di sano spirito nelle Community non guasterebbe, sperando che, intanto che saranno impegnati a votare, la loro lunga onda mistica si propaghi così tanto da arrivare sino a noi.
Terzo, è pressochè sorprendente come questi guaritori che operano all'interno di società semplici, animiste e analfabete, si siano affidati ad un ambiente impertecnologizzato e ultramoderno, allo scopo di autoconferirsi una struttura politico-religiosa al passo con i tempi. Per noi che ci reputiamo superbamente avanzati, questo è un miracolo!!!

Ma siamo davvero così avanzati? E poi, i miracoli sono solo positivi?

STORIA ZEN

Le barriere della comunicazione umana sono in larga parte determinate dai problemi che hanno i partecipanti a decentrarsi e ad abbandonare i loro filtri personali e culturali, per aprirsi all'ascolto più vero e autentico dell'altro. Talvolta, si dà anche il caso che, chi ha una particolare predisposizione a fraintendere, sia nonostante ciò addirittura sopravvalutato.
Questa storiellina zen si riferisce, in modo direi emblematico e illuminante, proprio a questo ...

Vi era uno di questi monasteri nel Nord del Giappone tenuto da due fratelli; il più anziano era molto istruito, e il più giovane era piuttosto stupido e in più orbo di un occhio.Una sera un monaco errante capitò da quelle parti a chiedere ospitalità.Il fratello maggiore era molto stanco, poiché aveva passato tutto il giorno a studiare, perciò disse al più giovane che doveva essere lui ad affrontare il dibattito. «Abbi cura che il vostro dialogo avvenga in silenzio», lo ammonì.Alcune ore dopo il viandante si presentò dal monaco più anziano dicendo: «Vostro fratello è proprio un tipo straordinario! Ha vinto il dibattito in modo assolutamente geniale, cosi ora devo andarmene, non mi è più possibile rimanere». «Prima di andarvene - disse il fratello più anziano - vorreste essere così gentile da raccontarmi com'è andato il dibattito?».«Beh - disse il viandante - per prima cosa io ho sollevato un dito per simboleggiare il Buddha. Allora il vostro giovane fratello ha alzato due dita, che stavano a rappresentare il Buddha e il suo divino insegnamento.Cosi io ho sollevato tre dita ad indicare il Buddha, il suo divino insegnamento, e i suoi discepoli. A questo punto il vostro sagace fratello agitò il pugno chiuso davanti alla mia faccia, ad indicare che tutte queste tre cose provengono da un'unica realizzazione». E con queste parole il viandante partì.
Alcune ore più tardi il giovane monaco comparve davanti al fratello con aria afflitta. «Mi è parso di capire che hai vinto il dibattito». Gli disse il fratello più anziano. «Non ho vinto niente -rispose- quel viandante era proprio un villano». «Toh -esclamò l'altro -raccontami come è andata...». «Sai che ha fatto -prosegui il giovane- appena mi ha visto ha alzato un dito per insultarmi, per farmi notare che sono orbo di un occhioMa ho pensato che, poiché era un forestiero, era mio dovere comportarmi educatamente, cosi ho alzato due dita per congratularmi con lui che di occhi ne aveva due.A questo punto quello screanzato ha alzato tre dita per farmi capire che in due avevamo solo tre occhi, cosi non ci ho visto più...sono diventato pazzo di rabbia e l'ho minacciato di spaccargli il muso con un pugno».
L'anziano fratello rise

Meditiamo, gente ... Meditiamo ... ;-)

SEMPLICEMENTE AUGURI

Temo che il secondo a destra ...

... mi assomigli di brutto!!!

Serena Pasqua a tutti voi :-)

EMERGENZA TERREMOTO

SUI FORI, GLI UNCINETTI E LE MOTO ...

Nella mia esistenza, non sono mai riuscita a coltivare le arti che si ritengono proprie dell'universo femminile ... Nei giorni scorsi ho fatto un breve cenno sui miei disastri culinari, ma l'elenco si allunga inesorabilmente se ci inoltriamo nel campo del ricamo e del lavoro a maglia ... Per quanto riguarda il primo, ho un ricordo lontano ma preciso dei miei trascorsi fallimentari, che si concretizzavano nell'azione punitiva di una suora, la quale, per ogni punto andato storto (cioè, tutti ...), mi torturava punzecchiandomi con l'ago ... Da piccola, ero una bambina con le mani bucate ...! Ho tentato poi di rifarmi con il mezzo punto, sfoderando una serie inaudita di quadretti di cani e gatti, che se fossero stati veri avrebbero popolato l'arca di Noè sfrattando le altre bestie (sottoscritta compresa), salvo poi abbandonare il tutto non ho appena ho realizzato che si trattata di una nevrosi ossessivo-compulsiva ...

Del lavoro a maglia, non ne parliamo ... Ancora devo capire la funzione dell'uncinetto e dei ferri, che sicuramente non ha nulla a che vedere con i cotton fiocc, come pensavo da piccola (nella fase successiva ai fori procurati dalla suora, la quale ha evidentemente lasciato un segno indelebile nella mia psiche e, forse, anche nelle mie orecchie ...).

E' per questo che ammiro dal profondo chi sa farsi valere in questo campo! E' per questo che sono rimasta a bocca aperta (altro foro mai chiuso ...) nel contemplare questo capolavoro, realizzato da Theresa Honeywell ...

(cliccate sulle foto per ingrandirle, se no tenetele così, ma poi non lamentatevi se sono piccole ...)

Niente male, vero?!? Chissà se la mia suora sarebbe stata in grado ...

SHUT UP!

Sua Maestà, non se la prenda e ci comprenda ....

Sapesse quante volte anche noi gli abbiamo chiesto di chiudere quella bocca ....!!! Ad Arcore soffriamo tutti di otite reattiva!!!

Certo, però, che anche Suo marito non scherza ... (Filippo il gaffeur)

QUESTO NON E' UN BLOG DI CUCINA

Oggi ho cucinato due uova al tegamino e questo è il risultato ....

Siete tutti invitati a cena ... Ma non spingete, per carità!

MA COME E' BUONA QUESTA RETE ...!

Qualche giorno fa mi è capitato di aggiornare il mio stato in facebook ... per i sani che non sono ancora stati contagiati dalla feisbucmania: lo stato è un aggiornamento su quello che tu pensi, su come pensi di stare, su come pensi che gli altri stiano, su come pensi che stia il mondo ... ma perchè cazzarola non la smetti di pensare?!??

Dicevo ... invasa da si tanto impegno civile di rete (che imperversa in facebook, ma anche qui ...), mi sono aggiornata così ...

nome cognome (cioè io) si domanda: ma non è che con tutti questi abbracci, petizioni, cause, join to group ... ci dimentichiamo di salutare il vicino di casa?!? :-)

Il dilemma potrebbe essere posto in questi termini: la bontà e i suo surrogato, cioè il buonismo, è una moneta che si spende solo su una stanca tastiera ...?!?

Difficile rispondere, ma questa vignetta con le parole di John Lennon (uno che di impegno civile se ne intendeva ...), trovata gironzolando per la Rete, potrebbe farci pensare:

(traduzione letterale): immagina che non ci sia più facebook, non è difficile se ci provi, no messaggi di testo, no twitter, sopra di noi solo skype (invece di cielo, cioè sky), immagina tutta la gente, che vive per oggi ... potresti dire che sono un sognatore, ma non sono l'unico - vignetta vuota con il vuoto ... uhm, immagino di esserlo!)

chiamasi individualismo interconnesso ...

TESTA DI MEDUSA

Leggere è splendido, perchè ci permette di trovare una parte di noi ... e qui mi sono decisamente ritrovata:

"Ma quando a tagliarsi i capelli era Mae, era uno spettacolo di magia per tutta Marblehead. I ragazzi della città si allineavano in lunghe file da una parte e dall'altra di Front Street per vedere il signor Dooling infilare il pettine a denti larghi tra i capelli di mia madre. A ogni passata il pettine si impigliava in qualcosa e si fermava. Quando arrivava al centro della massa dei capelli per districarne il garbuglio, quel pettine trovava e rimuoveva tutti i doni del mare: gemme di vetro colorato, conchiglie, sassolini levigati. In una ciocca particolarmente aggrovigliata il signor Dooling trovò persino un cavalluccio marino, e una volta addirittura una cartolina spedita da Tahiti"

Brunonia Barry, La lettrice bugiarda

Ebbene si ... leggere è bello! Ci possiamo pescare parti della nostra anima, ma anche frammenti della notra ... testa!

GEREMIA IN PIAZZA

SCIMMIA RIDENS IN CORPORE SEMI-SANO

Se lo odiamo, è un problema suo, non nostro ...

("tutti mi odiano")

E intanto che il signor Lunedì affronta il suo complesso di castrazione,  cerchiamo di trascorrere una serena settimana, all'insegna del  buon ridere.
La mia, inizia con qualcosa di speciale ... Ma sorriderò, se capita riderò, perchè qui sta la mia forza ... Anzi, sto già facendo le prove tecniche di trasmisione ...

FESTE E SAGRE

Oggi è la festa della donna ...

Oggi, quindi, ci festeggiano, mentre invece, tutti gli altri giorni, proprio come ai polli e alle galline, ci fanno la festa ...

Non so ... vuoi per noia, vuoi per allergia verso la retorica spenta, o forse anche per scaramanzia ... ma preferirei festeggiare i giorni 9, 10, 11, 12 ,13, 14, 15, 16, 17, 18 ..............

Comunque, per le pari opportunità, offro simbolicamente un cocktail mimosa a tutte le donne e gli uomini che passano di qua ... Prego, servitevi pure, ma solo dopo aver riflettuto su quanto, tra violenze e stupri, ci sia ben poco da festeggiare ...
Sdegno, protesta e, soprattutto, azione ...! Altrochè mimosa ...!!!!

Immagine tratta da: http://www.segnalidifumo.it

GUERRA CREATIVA

Ecco ... se così fosse

(scultura di Hans Hemmert)

... potrei anche essere d'accordo!

IL SIGNOR G E I BANCHI DI SCUOLA