Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

 
« COSTUME E SOCIETA', COM...LA VIGNETTA DEL GIORNO »

GELOSIA, MOSTRO OCCHI VERDI, CONFESSIONI INFEDELTA', VITA DI COPPIA,CONVIVENZA, MATRIMONIO, PSICOLOGIA,

Post n°5300 pubblicato il 13 Marzo 2011 da psicologiaforense

LA GELOSIA… QUEL   MOSTRO DAGLI OCCHI VERDI
CHE SCHERNISCE LA CARNE DI CUI SI NUTRE.
WILLIAM SHAKESPEARE

CONFESSIONI DI INFEDELTA'

La mia esperienza mi ha insegnato che, nella coppia,  quando un partner (specialmente maschio, marito o compagno che sia) ottiene dall'altro la confessione dell'infedeltà, la sua gelosia, quantunque giustificata, si trasforma in una gelosia di tipo malsano. Un'emozione diversa dalla prima, che era del tutto normale: si nutre della sua stessa sofferenza. Egli si serve della confessione per torturare se stesso oltreché l'altro. Insiste a parlarne continuamente, vuole tutti i particolari dell'infedeltà, fino alla “tecnica fisiologica”. In questo modo si va velocemente verso la dissoluzione del rapporto di coppia.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
maraciccia
maraciccia il 13/03/11 alle 19:25 via WEB
...per tutti gli uomini è così?....e..noi donne?...io credo invece si dovrebbe andare verso un amore più ragionato ...e pensare sempre che nulla è immutabile se non la morte.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/03/11 alle 20:17 via WEB
Hai ragione. Tu parli di un'unione di coppia matura, equilibrata, ragionata... ma raramente è così. Su altro versante bisogna dire che l'infedeltà è il vero conformismo dei nostri tempi. La vera trasgressione, oggi come oggi, è la fedeltà. E il grande "successo" del "tradimento" si deve ad un tentativo di dare la risposta più facile alle difficoltà evolutive della coppia. Se la coppia non sa crescere, ci si dà alla fuga nelle scappatelle, e nelle illusioni d'amore.
(Rispondi)
 
professore.50
professore.50 il 13/03/11 alle 19:26 via WEB
Certo l'infedeltà fa male da chiunque sia commessa. Buona domenica a te.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/03/11 alle 20:26 via WEB
Sì prof. Si potrebbe dire che «ognuno sta solo con il proprio tradimento».
(Rispondi)
 
clara.limpidissima
clara.limpidissima il 13/03/11 alle 19:47 via WEB
Non è possibile sottovalutare le tragedie causate dalla gelosia. Tutti i giorni leggiamo di donne uccise per gelosia o per altri motivi (separazione, infedeltà,ecc...) che trasforma l'amore in odio.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/03/11 alle 22:09 via WEB
Infatti l'elenco è lungo: amori criminali, famiglie di sangue, femminicidi, uxoricidi, delitti passionali e chi più ne ha più ne metta. In sommatoria negativa c'è ancora la morte per lapidazione in vari Paesi musulmani. Ci sono troppi maschi che si ostinano a voler ridurre le donne a oggetto, altri che le vedono responsabili di tutti i mali del mondo, altri ancora, che nei blog o in facebook le insulta atrocemente, o che in casa le picchiano. Infine, come dici tu, ci sono quelli che le "loro" donne le fanno fuori.... «per troppo amore»
(Rispondi)
 
rocco.cm25
rocco.cm25 il 13/03/11 alle 19:52 via WEB
Quindi..? Non confessare nulla, semplice. " Caro tu sei il solo" con cui lo faccio il giovedì, durante la settimana con tutti gli altri, By By Rocco.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/03/11 alle 21:53 via WEB
Non è mai così semplice...
(Rispondi)
 
posturantistress
posturantistress il 13/03/11 alle 19:54 via WEB
La gelosia è sempre difficile da gestire...! Per gelosia si sono consumate tante tragedie da ambo i sessi, anche se noi maschi siamo più gelosi e spesso più feroci! Sarà un retaggio ereditato ..nell'evoluzione della specie..?
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/03/11 alle 21:52 via WEB
Dall'amore al delitto il passo sembra essere brevissimo. In particolare troppi maschi non tollerano la separazione, i "distacchi", l'abbandono. Mi sembra che il caso tragicissimo di Matthias Schepp, padre delle gemelle Alessia e Livia scomparse dal 28 gennaio a Saint Sulpice sia esemplificativo delle reazioni violentissime e inusitate dell' "uomo abbandonato".
(Rispondi)
 
morgana.f
morgana.f il 13/03/11 alle 19:57 via WEB
è vero, l'infedeltà fa male a tutti, ed è esattamente uguale sia per gli uomini che per le donne... ma la donna sa perdonare di più... forse per l'istinto materno che possiede... per la sua capacità di amare l'individuo per se stesso, e non per il bisogno di possesso ed esclusività, com'è per l'uomo.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/03/11 alle 20:35 via WEB
Cara Morgana.f, non so se sia ancora così. AD ESEMPIO, un ultimo sondaggio dà alle donne la palma di adultere senza rimorsi. Sette su dieci dichiarano che «tradire non è peccato», a soffrire di sensi di colpa è solo una esigua minoranza. I dati emergono da un'indagine che verrà presentata tra qualche giorno e che è stata realizzata su un campione di oltre 986 donne, di età compresa tra i 16 e i 45 anni. Per il 69% delle donne italiane «l'adulterio non è immorale». Dopo anni di malcelate bugie, le traditrici d'Italia sembrano abbandonare le paure delle loro mamme e dichiarano soddisfatte la loro infedeltà. Solo un quinto delle intervistate è ancora convinto che l'atto sia da considerare immorale e da condannare.
(Rispondi)
 
 
 
morgana.f
morgana.f il 13/03/11 alle 20:57 via WEB
non ci sono dubbi su quel che dici... questa è la situazione, ma non è diventando come gli uomini che si risolve il problema dei rapporti di coppia che non funzionano...anzi..peggio!! invece di cambiare la mentalità agli uomini, abbiamo forzato la nostra che era quella giusta. Certo è anche da comprendere il comportamento delle donne di oggi, stufe di stare a guardare gli uomini liberi di fare il proprio comodo per poi giudicare le donne che facevano altrettanto! scandalizzandosi dei loro stessi comportamenti come se non esistesse uguaglianza tra uomini e donne, ma ripeto...non è questa la strada per l'uguaglianza...non dobbiamo essere uguali nello sbagliare..si è solo rovesciata la medaglia ... per trovare dall'altra parte la stessa cosa... In realtà c'è una grande confusione di identità personale, sul vero rispetto dell'individuo, della donna soprattutto e sui rapporti di coppia...andrebbe riprogrammato il tutto... ed il confronto sarebbe stato (ed è) essenziale, ma le vecchie generazioni di uomini, l'hanno rifiutato... ;-(( speriamo nelle nuove, ma nel frattempo le donne si dovrebbero fermare prima che ci voglia troppo tempo a dover riprogrammare anche loro ;-))non so quanto tempo ci resta ... in queste condizioni, non per essere pessimista, ma l'annunciata fine del mondo potrebbe non essere così assurda... se non funzionano i rapporti tra uomo e donna non funziona nulla... il mondo ha perso il suo ritmo...
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/03/11 alle 21:43 via WEB
GRAZIE MORGANA.F per questo bel commento. Ti risponderò, appena potrò, con un post apposito. Qui devo limitarmi a ribadire che oggi, purtroppo, tra matrimoni che finiscono e che si rattoppano, tra crisi che passano e lunghe storie che fanno la vita dell'ottovolante, l'unica certezza che ci consegnano i sondaggi e le ricerche scientifiche è che i tradimenti sono in continuo aumento. L'infedeltà della donna ha raggiunto quella dell'uomo: una su due. Il cambiamento del costume è avvenuto dopo che la legge ha equiparato in caso di adulterio i diritti degli uomini e delle donne. Inoltre, oramai, il tradimento coniugale è diventato un bisogno di largo consumo. L’adulterio è il peccato più confessato dagli italiani, quello che supera tutte le trasgressioni erotiche. Che piaccia o no, in questo aspetto della modernità, le donne hanno acquisito un ruolo preponderante. La realtà è questa: l'87 per cento delle mogli sogna di tradire il marito e che lei è molto più brava a farlo senza farsi beccare: il 37 per cento degli uomini lascia in giro oggetti compromettenti contro solo il cinque per cento delle donne; lui fa molti più regali all'amante rischiando di essere scoperto e si fa mandare più facilmente e-mail compromettenti (27 per cento contro il 7); e poi il 37 per cento dei mariti cambia atteggiamento nei confronti del coniuge, a differenza del 9 delle mogli. Così stando le cose, la morale è che le donne tradiscono e gli uomini non lo sanno.
(Rispondi)
 
damadellago1980
damadellago1980 il 13/03/11 alle 20:15 via WEB
Infedeltà o tradimento. Una piccola riflessione mi spinge a dire che io, da donna tradita, so che lui ha consegnato, dato con sentimento, condiviso con un'altra persona quello che mi aspettavo invece facesse con me. Lo odio, ma lo amo...lo aspetto, ma sono sola. V.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/03/11 alle 20:21 via WEB
CARA V. I grandi filoni del tradimento sono due: quello reattivo, provocato da ferite, da situazioni frustranti alle quali si è stati costretti dal partner e quello "per se stessi", per tirar fuori una parte mai espressa nella relazioni. La crisi si può affrontare attraversandola, sapendo fare provvista di felicità nei momenti buoni e superando quelli difficili, oppure, spesso, tentando di risolverla trasversalmente. Con un tradimento, appunto.
(Rispondi)
 
 
 
pupazzodineve69
pupazzodineve69 il 13/03/11 alle 22:59 via WEB
pensa un po' quanto è motivato un marito che è stato tradito alla prima occasione e che contemporaneamente ritiene (e gli è stato confermato) di avere molto da dare.. ovviamente a sto punto ad un'altra donna che se lo merita ! :-) Cmq tendenzialmente gli uomini si vantano del tradimento.. e non lo fanno. Le donne lo fanno ed almeno stanno zitte. :-P
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/03/11 alle 23:50 via WEB
eheheheh sì, più o meno è così. Dolce notte.
(Rispondi)
 
io.morgana1963
io.morgana1963 il 13/03/11 alle 20:21 via WEB
Ed allora mi chiedo, perche' non torturarsi di domande prima!!! Quando abbiamo il ragionevole dubbio su quell'amore che come ogni cosa nella vita si assopisce. In fondo quella tortura postuma del voler sapere a tutti i costi, altro non nasconde che risposte inattese precedenti. Parlare tanto, sempre,prima che il danno sia irreparabile, ma tenendo sempre conto, ed in questo mi associo a Maraciccia, che l'amore non è eterno.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/03/11 alle 21:23 via WEB
CARISSIMA IO.MORGANA, hai sollevata una questione molto articolata e complessa. Vedo di chiarire il mio pensiero. Condivido quello che dici ma la capacità di "dialogo" all'interno della relazione è molto bassa. E poi siamo sicuri che, nella vita di coppia, di cui Tu ed io parliamo qui, ci troviamo a fronte di una "relazione"? Io penso di no. Perchè tra i due partner si è instaurata, troppo spesso, una relazione non formata, ovvero da intendersi come “legame” (re-ligo), ma non certo come riferimento ed attribuzione di senso (re-fero). Infatti, guardando la coppia, spessissimo si nota l’incapacità di costruire relazioni affettive basate sulla complicità, l’intimità e l’alleanza, nel rispetto della propria e dell’altrui personalità, nell’accettazione di precisi e chiari valori di riferimento, nel vivere con maturità e consapevolezza le fasi evolutive di vita della coppia, nella comprensione e nella tolleranza delle diversità, da quella ideologica a quella affettiva, sessuale, comportamentale e caratteriale. Il rapporto di coniugio risulta privo di quel processo di evoluzione psichica in cui l'uno ha bisogno dell'altro non per la soddisfazione delle proprie esigenze, ma per crescere attraverso l'esperienza con il partner. Così il matrimonio é il luogo privilegiato per esigere la soddisfazione di bisogni regressivi con manifestazioni di dipendenza o di possesso da parte di uno nei confronti dell'altro e ricalca forme molto infantili e incompiute di individuazione e di coesione caratterizzate dal tratto egocentrico.
(Rispondi)
 
 
 
io.morgana1963
io.morgana1963 il 14/03/11 alle 08:41 via WEB
Si, è cosi' che ci appaiono oggi le coppie, in fondo credo che alla base di tutto ci sia una fonte troppo ampia di egoismo. Amore in seno ad una coppia stabile, richiede enormi sacrifici. Pazientare per raccogliere i frutti di quel sacrificio non è da tutti. Imparare che la passione e l'innamoramento, lasciano pian paino il posto ad altri sentimenti di gran lunga piu' forti..insomma crescere insieme nel reciproco rispetto. E poi se la passione s'assopisce, non siamo forse brave noi "Donne" a rinvigorirla??? Buona settimana..il lunedi' sarebbe da abolire :)))
(Rispondi)
 
occhi_digatta
occhi_digatta il 13/03/11 alle 21:46 via WEB
Cos'è l'intesa? cos'è il tempo?è inutile dire che tutto nasce e tutto muore,ma se sei corretto e coerente senza false maschere puoi vivere una vita,nell'inganno c'è gusto? bhe allora rivedi la tua vita interiore,di sicuro non hai trovato la tua strada....se rispetti te stesso e il tuo cuore capirai quello di chi ti guarda negli occhi....Serè
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/03/11 alle 22:19 via WEB
Ti capisco perfettamente carissima OCCHI_DIGATTA, ma questo avviene in una coppia "sana". Al contrario oggi, troppe volte, non si apprezza nei coniugi l’esistenza di quell’animus indispensabile per costruire una proficua comunione materiale e spirituale. Entrambi non sembrano possedere gli strumenti psicologici per “negoziare” (o ri-negoziare) le relazioni familiari così il consorzio familiare è sostanzialmente svuotato di quei rapporti spirituali, psicologici e morali propri del vincolo coniugale.
(Rispondi)
 
pupazzodineve69
pupazzodineve69 il 13/03/11 alle 22:56 via WEB
Assolutamente vero. non ci sono altri commenti. A questo punto o si è onesti e si rischia la rottura globale oppure si è bravi a dissimulare e si insiste... ad oltranza... finchè morte non ci separi ( o ci spari !!!!)
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/03/11 alle 23:51 via WEB
finchè vita non ci separi...
(Rispondi)
 
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 14/03/11 alle 00:37 via WEB
Ho visto coppie di amici,distrutte,per questi motivi,ma alla base c'era sempre un "deserto " emotivo,da fare paura.. Persone che ,dietro il perbenismo ,nascondevano una mancanza di valori abissale; alcuni di loro,li conoscevo sin da ragazzi,e mai avrei supposto un tale comportamento. Li ho persi ..per strada,mi cercano ancora,ma non sopporto la loro ipocrisia. Anch'io,ho provato:" la bestia dagli occhi verdi"...eheheheheheheheheeh eccome se l'ho provata....eravamo giovani... Oggi sembra tutto più complicato,tutto è in crisi;devo dire una cosa però,che forse a qualcuno darà fastidio,ma io credo che sia la donna a sbagliare di più..ed a provocare più guai..anche se poi,è quella che paga lo scotto più alto..sia moralmente che,purtroppo, fisicamente.. L'uomo che alza le mani ,invece..io lo ..CASTREREI DIRETTAMENTE..:))) CIAO GIULIANA...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/03/11 alle 00:54 via WEB
CIAO ORETTA!!!Così hai sperimentato anche Tu in gioventù... cioè due o tre anni fa quel "tarlo maledetto"? Siamo stati tutti chi prima chi poi un po' gelosi. E' un sentimento accettabile quando non altera la vita. Invece bisognerebbe aiutare chi soffre di gelosia profonda, di quel malessere che diventa un sentimento insensato, senza fondamento nella realtà. E' come la depressione, quella cattiva che rovina la vita. La gelosia senza motivo distrugge chi la prova e chi ne è vittima, è la totale mancanza di fiducia in te stesso che ti impedisce di vedere il reale. GRAZIE ORETTA di questo passaggio della "buona notte".
(Rispondi)
 
Nible
Nible il 14/03/11 alle 10:10 via WEB
Nel tradimento non c'è una sola vittima! Ognuno è traditore di se stesso! Nible
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/03/11 alle 15:54 via WEB
Sì, si può dire anche così.
(Rispondi)
 
disaronnoeprosecco
disaronnoeprosecco il 14/03/11 alle 13:23 via WEB
io sono una di quelle che se "pizzica"il proprio uomo solo a guardar un'altra....comincia un monologo degno delle piu' drammatiche tragedie greche!ora...tra il sapere e non sapere...scelgo al 100% "il sapere":gradirei che il mio uomo sia onesto ammettendo il tradimento;subito dopo,conoscendomi,lo lascerei....perche' non son capace di perdonare...e per evitare discussioni"a questo punto "inutili,battutine fuori luogo,come si dice dalle mie parti"zeppiatine"....meglio chiudere il capitolo e cominciarne,si spera, un altro!eh si ...ammetto i miei limiti e la mia ignoranza e immaturita'.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/03/11 alle 15:57 via WEB
CARISSIMA non sei nè ignorante, nè limitata, nè immatura. Chiedi semplicemente il "rispetto" nella relazione. Francamente non mi sembra una pretesa eccessiva.... GRAZIE, BUONA SERATA!
(Rispondi)
 
sergio566
sergio566 il 14/03/11 alle 14:17 via WEB
La gelosia è un virus pericolosissimo. Una volta che si annida nell'organismo umano crea dei disastri immensi. Un saluto Sergio
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/03/11 alle 15:59 via WEB
Come ho detto nelle risposte sopra, quando la gelosia "non ti fa vivere" allora è una grave patologia e come tale deve essere trattata. Buona serata!
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963