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« IL FENOMENO AUTUNNALE 2...ULTIMO MINUTO, OMICIDIO ... »

VERONICA PANARELLO SARÀ CONDANNATA? SÌ, MAMME CHE UCCIDONO I FIGLI, IL VERDETTO FINALE, PSICOLOGIA FORENSE

Post n°8734 pubblicato il 17 Ottobre 2016 da psicologiaforense

Forse già questa sera,  si  saprà il  destino di  Veronica Panarello, la 28enne accusata di avere ucciso, il 29 novembre del 2014 il figlio di 8 anni nella sua casa di Santa Croce Camerina...

IL VERDETTO

La Procura ha chiesto la sua condanna a 30 anni di reclusione. "Veronica Panarello - ha detto il suo avvocato entrando nel Palazzo di giustizia : "Si ritiene non colpevole  e noi riteniamo che la prova oltre ogni ragionevole dubbio non è stata raccolta, quindi aspettiamo e vediamo quali sono le valutazioni del giudice".

Le domande che in questo momento (sono le 11.00 del 17 ottobre)  vengono poste sono essenzialmente due:

1) Veronica Panarello è inferma di mente? 
NO

2) Questa mamma sarà condannata? 
SI, AL MASSIMO DELLA PENA (30 anni)

IL CASO GIUDIZIARIO
Oggi a Ragusa l'udienza decisiva del processo per la morte del piccolo Loris Stival, ucciso a Santa Croce Camerina il 29 novembre 2014. Attesa la sentenza per la madre, Veronica Panarello, accusata di omicidio premeditato e di occultamente di cadavere. Per lei la Procura ha chiesto 30 anni di carcere. Il processo si celebra con rito abbreviato subordinato a perizia psichiatrica, davanti al Gup Andrea Reale. 

Il legale della donna, Francesco Villardita, ha chiesto chiesto l'assoluzione, in subordine concorso anomalo in omicidio come conseguenza di un atto non voluto commesso da altri e concorso in occultamento di cadavere. Villardita ha chiesto anche l'incapacità parziale di intendere in una eventuale correità nel delitto e l'applicazione delle attenuanti generiche contestando l'aggravante delle sevizie e della premeditazione.

La donna ha accusato il suocero Andrea Stival sostenendo di esserne stata l'amante e che l'uomo ha ucciso il bimbo di 8 anni perché aveva scoperto la loro presunta relazione. Il marito di Veronica, Davide Stival si è costituito parte civile chiedendo un risarcimento di 2 milioni di euro per sé e altrettanti per la madre Pinuccia Aprile. Tra le parti civili anche Andrea Stival che in via equitativa ha chiesto un risarcimento di 400mila euro e la trasmissione degli atti al Pm per procedere per calunnia contro la Panarello.  (AGI)

 
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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Federica il 17/10/16 alle 13:09 via WEB
E' più facile che l'assassino sia il suocero-amante
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psicologiaforense
psicologiaforense il 17/10/16 alle 13:14 via WEB
No, questo no. Sulla scena del crimine il nonno non era presente. E' l'amante della nuora? Forse sì
(Rispondi)
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/10/16 alle 13:25 via WEB
Questo caso, insieme al caso di Amanda e Sollecito, e al caso di Massimo Bossetti, mi lasciano perplesso per quel filo sottile che non riesco a far mio per entrare nelle storie drammatiche di cui parlo. Al contrario di altri casi (tanti) che non mi hanno nemmeno sfiorato con le loro matasse districate, questi, nonostante le prove e gli indizi, mi lasciano basito, incapace di prendere una posizione netta, come in altri casi. Buon pranzo.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 17/10/16 alle 13:35 via WEB
Quella mattina Loris non aveva voglia di andare a scuola e ha irritato la mamma ( forse ricattandola). Veronica, in balia di quello che noi chiamiamo "disturbo esplosivo intermittente" (IED, Intermittent Explosive Disorder) ha avuto una reazione "estrema"...
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Stivanello il 17/10/16 alle 13:59 via WEB
Per me è pazza e va chiusa in un manicomio criminale non in una prigione
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 17/10/16 alle 14:03 via WEB
Non c'è più l'OPG. Infatti, dal 1° aprile 2014 gli ospedali psichiatrici giudiziari sono chiusi e le misure di sicurezza del ricovero in ospedale psichiatrico giudiziario e dell'assegnazione a casa di cura e custodia sono eseguite esclusivamente all'interno delle strutture sanitarie appositamente istituite....
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 17/10/16 alle 14:09 via WEB
Veronica Panarello non è affetta da vizio di mente. Esistono il vizio di mente totale e quello parziale. Nel primo caso il reo era, al momento del fatto, in tale stato di mente da escludere la capacità di intendere e di volere. La conseguenza è la non punibilità dell'agente. In tal caso però il giudice potrà disporre la misura di sicurezza in struttura psichiatrica, ma solo ove accerti in concreto gli estremi della pericolosità sociale. NEL SECONDO CASO (vizio parziale di mente) si ha, quando il reo era per infermità in tale stato di mente da scemare grandemente senza escludere la capacità di intendere e di volere. In tal caso il soggetto risponderà egualmente del reato commesso, ma la pena sarà diminuita.
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dany.3000
dany.3000 il 17/10/16 alle 14:50 via WEB
Potrebbe essere emessa già oggi al tribunale di Ragusa la sentenza di primo grado nei confronti di Veronica Panarello, la 27enne accusata di aver ucciso il figlio Loris Stival il 29 novembre 2014 a Santa Croce Camerina. La donna, unica imputata del processo, è accusata di omicidio e occultamento di cadavere. Per lei, la Procura ha chiesto una condanna a 30 anni, ritenendo plausibile il movente della volontà di coprire una presunta relazione tra lei e il suocero. Di contro, a difesa della donna, il legale Francesco Villardita ha chiesto per lei l'assoluzione, oltre che l'incapacità parziale di intendere.
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psicologiaforense
psicologiaforense il 17/10/16 alle 15:11 via WEB
Sì, le notizie giornalistiche, allo stato, sono queste...
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psicologiaforense
psicologiaforense il 17/10/16 alle 16:44 via WEB
In questo momento decine di migliaia di persone attendono il pronunciamento del giudice per le udienze preliminari, dinanzi al quale si è celebrato il procedimento con il rito abbreviato. I media stazionano già dinanzi al tribunale di via Natalelli, pronti a carpire indiscrezioni, stati d’animo, previsioni e quant’altro in attesa della sentenza che, in ogni caso, cambierà per sempre il destino della giovane madre accusata di aver ucciso il suo stesso figlio Loris, di 8 anni, quella fatidica mattina del 29 novembre 2014 a Santa Croce Camerina.
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psicologiaforense
psicologiaforense il 17/10/16 alle 16:47 via WEB
Il legale di Veronica l'Avv. VILLARDITA ha chiesto l´assoluzione per la sua assistita per non aver commesso l´omicidio, o, in subordine, per il concorso anomalo in omicidio come conseguenza di un atto non voluto commesso da altri.Inoltre ha chiesto la parziale incapacità di intendere e di volere nel caso venisse accolta la tesi della compartecipazione al delitto di un soggetto terzo, con la concessione delle attenuanti generiche perché «Bisogna superare il sillogismo che tutti i bugiardi sono colpevoli, Veronica è bugiarda, ergo la Panarello è colpevole».
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Aldo il 17/10/16 alle 18:11 via WEB
Il giudice è riunito con se stesso in camera di consiglio da 4 ore. Io pensavo che la sentenza fosse già scritta!Invece ha dei dubbi, dei problemi.
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maraciccia
maraciccia il 17/10/16 alle 22:54 via WEB
Hai indovinato in pieno!! 30 anni..
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 18/10/16 alle 08:06 via WEB
Non ho indovinato. Ho solo letto le carte e fatto due conti.
(Rispondi)
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 17/10/16 alle 23:49 via WEB
....c'è qualcuno che pensa davvero che questa donna resterà in carcere trent'anni? certo gli avvocati di parte sono bravi a confondere le acque, riescono ad instillarti quel dubbio atroce.... anche nel caso della franzoni alla fine non si è capito più cosa accadde, salvo che ormai da qualche anno è tornata a casa - ai domiciliari - per accudire il figlio più piccolo.... non lo so.... mah....
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 18/10/16 alle 08:10 via WEB
No, in Italia, per legge, sconti il 50% della pena poi hai diritto ad accedere alle misure alternative al carcere ( se hai un posto dove andare, se hai mantenuto buona condotta, se c'è qualcuno che ti dà un lavoro).
(Rispondi)
 
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 18/10/16 alle 13:53 via WEB
Non vorrei sembrare giustizialista ma penso che per crimini orribili come questo non dovrebbe esserci nessuno sconto :(
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psicologiaforense
psicologiaforense il 18/10/16 alle 08:12 via WEB
La Procura aveva chiesto 30 anni (cioè il massimo della pena) per questa donna accusata di avere strangolato il bambino con una fascetta di plastica nella loro casa di Santa Croce Camerina il 29 novembre del 2014 e di averne poi occultato il cadavere gettandolo in un canalone. Veronica Panarello durante la lettura della sentenza del gup ha pianto sommessamente. Poi è uscita dall'aula accompagnata dal suo legale e dagli agenti di polizia penitenziaria.
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