Pixel a colazione

Pokémon Go proibito dall’Islam...!


L'ormai popolarissima applicazione Pokémon Go, lanciata settimana scorsa da Nintendo che in pochi giorni si è trasformata in un fenomeno internazionale è stata, secondo l'Imam di Al Azhar paragonata all'alcool e pertanto vietata... 
 La motivazione è stata la seguente: "influenza la mente in modo negativo e fa male al giocatore e agli altri senza che ne ve sia consapevolezza". Insomma, giocare a Pokémon Go sarebbe come ubriacarsi... Paragone a mio avviso decisamente eccessivo e che paragona gli uomini a degli automi privi di buon senso, ma è mia opinione sia chiaro. Per Shouman a quanto pare la tecnologia va utilizzata solo se consente all'uomo di risparmiare tempo e fatica, ma non per svago.(Della serie se volete svagarsi spaccate pietre che è più utile)Non mi stupirebbe sentir dire da qualcuno, prima o poi, che catturare pokemon compromette la morale o il senso del pudore... Del resto i pokemon son privi di biancheria inti.ma e le se.xi cosplayer aumentano di giorno in giorno! 
Ad ogni modo in quasi tutto il mondo i ragazzi ignorano queste "scuse" e continuano a catturare Pikachu e detto fra noi il mondo orientale ne inventa sempre una per limitare la libertà delle persone... Mi spiace ma, contenti loro...Ora scusate, c'è Bulbasaur qui accanto e devo assolutamente acchiapparlo!