Pensieri in Cucina

"Nella ricetta c'è tutto ....tranne l'essenziale" - (G.Marchesi)

 
 

ON LINE

 

ISTRUZIONI PER L'USO

Fate CLICK sulle foto per ingrandirle !!

 

ULTIME VISITE AL BLOG

cinzia92mivanbrgclaudiomirandamarcobaldinellinadiamattavelli.52alboaspanoantoAdeleSimioliagriflorsncpasqualetomaiuolo1macfelixlucio.colizziclabag70geniola.danieletorregiulia2004
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 

AREA PERSONALE

 

ULTIMI COMMENTI

ho apprezzato moltissimo questo articolo. Complimenti da...
Inviato da: diletta.castelli
il 07/10/2016 alle 17:24
 
Davvero molto interessante il mondo delle salse, bel post....
Inviato da: Mr.Loto
il 28/06/2016 alle 18:18
 
Grazzie!
Inviato da: Blog tendresse
il 31/07/2013 alle 09:25
 
Grazie Giorgia!! Mi impegneró a farlo, promesso!!
Inviato da: lucio.colizzi
il 10/03/2013 alle 15:01
 
Ciao Lucio! è da un pó che t seguo su ABC e volevo farti...
Inviato da: Giorgia
il 08/03/2013 alle 18:28
 
 

SECONDI 1

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Questo blog fa parte del gruppo i migliori blog! (ricette di cucina)

 

 

« Carciofi sott’olio con m...Spiedini fantasia alle e... »

Calamari in guazzetto con fave fresche, pomodori e mentuccia

Post n°55 pubblicato il 06 Maggio 2009 da lucio.colizzi
 
Foto di lucio.colizzi

Siamo ai primi di maggio ed anche quest’anno sono arrivate a piena maturazione le fave. Nel dialetto salentino chiamiamo le fave “onguli”. Una tipica immagine della tavola di questo periodo prevede assolutamente e una montagna di fave fresche, pecorino o provola piccante e ovviamente vino (tipicamente negramaro) a fiumi.

Le fave appartengono a quella categoria di alimenti che ha sfamato la classe contadina per secoli. Ovviamente l’abbondanza di questo periodo non deve significare sprechi, pertanto la fave in eccesso vengono essiccate (con o senza la buccia) e consumate in inverno dando vita a piatti della tradizione veramente eccezionali come le “fave e foje” (fave cotte alla pignata con la verdura selvatica) o cotte “a cecamariti”.

Oggi vi propongo una ricettina semplice semplice, che ha il compito esaltare la freschezza delle fave grazie ad un abbinamento veramente classico con la mentuccia.

 

La ricetta

1.      Spellate dei pomodori a grappolo sbollentandoli per 10 secondi. Eliminate i semi interni e tagliateli a julienne

2.      pulite i calamari e tagliateli a ruote

3.      fate imbiondire mezza cipolla bianca con un cucchiaio di olio extra. Aggiungete i calamari e (dopo cinque minuti) mezzo bicchiere di vino bianco. Portate a cottura per altri 5 minuti ancora, salando q.b. (se vedete che la preparazione si asciuga troppo aggiungete un mestolo di brodo vegetale fatto con sedano, carota e cipolla)

4.      nel frattempo in una seconda pentola rosolate uno spicchio d’aglio sempre con un cucchiaio di olio extra, aggiungete le fave private del guscio esterno e divise in due falde, ed i pomodori. Saltate giusto tre minuti a fiamma alta, finchè gli zuccheri naturali presenti sia nelle fave che nel pomodoro non si caramellizzeranno. Salate qb.

5.      Unite il contenuto della seconda pentola nella prima, amalgamate giusto due minuti il tutto sul fuoco.

6.      Aggiungete tanta mentuccia fresca (fuori dal fuoco) e pepate q.b.

7.      Servite i calamari e favi con un po’ di brodetto di cottura

 

Alla prossima…..

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: lucio.colizzi
Data di creazione: 27/12/2008
 

FOTOGRAFIA GASTRONOMICA

Il mio piatto dal titolo "Il Porcino di Mare" ha vinto il concorso nazionale fotografia gastronomica "anche l'occhio" 2007.

Il Porcino di Mare

 






 





 

 





 





 





 
 




 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Marzo 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963