A mani aperte

Fluire


Come il tempo. Come i giorni. Come l'acqua.Lascio che le cose scorrano e cerco di farle semplicemente rimanere in un alveo nelle quali possa seguirne l'evoluzione.Tutto scorre. Tanti i tornanti e le salite. A volte mi verrebbe da scrivere "troppi". Poi mi ricordo che non posso scegliere quanti siano gli ostacoli "leciti" ma solo come affrontarli e me ne faccio una ragione.Sono tanto stanca. Quello sì.In compenso me la cavo ancora...e allora va anche bene così. Vanno bene i capelli bianchi e le rughe attorno agli occhi che prima non c'erano, la lentezza al risveglio e la fatica di far tardi la sera. Va bene l'insofferenza verso l'incoerenza e l'ironia prepotente per sbeffeggiare gli scherzi del quotidiano.Sembrerò meno accomodante. Lo sono.Ma va bene così.