Creato da moon4ever il 12/05/2009

Mirtilla

..il viaggio di Mirtilla nel Paese delle Paturnie..

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

BLOG NO LIBERO

 
Citazioni nei Blog Amici: 35
 

BLOG DEL GIORNO

I MIEI ARTICOLI SU WWW.MALGRADOPOI.IT

 

« noncelapossofare.itIo lo sapevo!! »

Lorenzo negli Stadi

Post n°216 pubblicato il 17 Luglio 2013 da moon4ever
 


Ieri il viaggio verso L'Olimpico, lasciava presagire le peggio cose.
O forse ero semplicemente io che partivo prevenuta dal momento che, finora, lo sport dell'estate sembra essere il "salto dell'inizio-concerto".
Il concerto dei Green Day a Milano inizia con una mega rissa nel prato, in concomitanza con il primo attacco di chitarra. E tanto per gradire, in quell'occasione mi faccio una decina di metri in volata libera senza nemmeno toccare terra con i piedi (perdendo sia i miei amici che l'inzio concerto) tale il casino che si era venuto a creare, ma perlomeno, magra consolazione, eravamo già dentro al recinto.
Ligabue e i Muse seguono la stessa sorte per motivi diversi.
Quindi capirete che quando mi ritrovo a partire per Torino per il concerto di Lorenzo il minimo che mi può capitare è di essere un tantino preoccupata dell'avverarsi de "la maledizione dell'inizio": quel magico momento in cui tutto lo stadio improvvisamente si accende, la musica viene sparata a palla, i cantanti escono sul palco in mezzo ad un'ovazione generale che sembra voler far venir giù tutta la struttura...e tu non ci sei o sei in coda per entrare, in coda per arrivare, in bagno o per terra a farti calpestare! sgrunt! -_-''

Per evitare di perderci anche questo, dal momento che questa volta eravamo solo in due, pianifico tutto nei dettagli e fino ad un certo punto sembra andare tutto bene. Fin dove è in mio potere (come sempre) perchè poi contro la sfiga e le congiunzioni astrali c'è poco da fare!
Esco puntuale dal lavoro, passo a prendere l'amica che stranamente è puntuale (forse per via dei miei sms minatori, chissà?!) e guido a tutta velocità verso Torino. Fino all'uscita dell'autostrada tutto ok, siamo in perfetto orario, "dai, questa volta ce la possiamo fare!" riusciamo giusto a finire di pronunciare ad alta voce questo pensiero che dopo pochi km ci troviamo dentro al più grande ingorgo della storia: tre corsie di macchine che procedono a passo d'uomo (quando si muovono) in tangenziale. Quaranta utilissimi minuti bruciati così, nel nulla!
Grazie al mio preziosissimo senso dell'orientamento, riesco a mettere in pensione il navigatore che voleva farmi continuare nel traffico ed a trovare strade alternative per raggiungere lo Stadio (la forza della disperazione) che tanto Torino è fatta a griglia e perdersi è praticamente impossibile, basta seguire la giusta direzione.
Parcheggiamo lontanissimo, esattamente nello stesso posto dell'ultima volta, che di perdere un'altra mezz'ora a cercare parcheggio non se ne parla, meglio investirla a correre verso la biglietteria.

Arriviamo trafelate e già sudate marce al ritiro ticket con un quarto d'ora di anticipo...ma c'è troppa gente!! Ticket One ha fatto casino! Si sono impantanati con la distribuzione dei biglietti e si sono impanicati. La gente in coda protesta, loro sono nel pallone, ed io mi faccio 40 minuti di coda pigiata come una sardina, a prendere spintoni a destra e a manca. Grazio la mia amica da quell'inferno, dicendole di aspettarmi a lato, stampa in bocca, carta d'identità in mano, gomiti alti e se volete la guerra, oh, si che la trovate! Infatti il ragazzo che ha spudoratamente provato a passarmi davanti l'ha trovata eccome. Siccome io da sola non bastavo a fermare la sua avanzata, ho cercato rinforzi tra la coda ed è quasi partito un linciaggio di gruppo!
Comunque, come dico ai miei vicini di coda, "stiamo tranquilli, non si è MAI visto nessuno iniziare un concerto puntuale: i Muse, solo due settimane fa hanno iniziato alle 21.30 invece che alle 21!" Le ultime parole famose! Nemmeno cinque minuti dopo si sente un'esplosione generale di urla...la ragazza vicino a me, vedendo i nostri sguardi preoccupati esclama "Nooo, tranquilli, non sta iniziando, sarà un gruppo di supporto. Quando inizia Lorenzo si sente venir giù lo stadio" 3...2...1...BOATO
"Tipo così?!" chiedo alla ragazza che sta iniziando a farsi prendere dallo sconforto!

Bene, la prima mezz'ora di concerto passa nel tentativo di riuscire ad arrivare a prendere i biglietti prima, nella corsa disperata (come se ci dovessimo salvare tutti dalla fine del mondo) verso il prato poi, ed una volta dentro, una volta recuperata l'amica, la milza, il fegato, aver finito il rosario di parolacce iniziato in coda, tardi per tardi, vaffan... mi prendo ancora una birra, tanto ormai!
E lentamente, con la birra in mano, proviamo ad avanzare, si vede poco, si vede male, così andiamo ancora avanti.
Il pubblico di Lorenzo non è certo come quello dei Green Day, puoi provare ad avanzare quasi fin sotto al palco che nessuno ti dice niente e così facciamo, arriviamo fin quasi dai musici, a cinque metri dalla passerella, a dieci dall'orchestra e lì passiamo il resto della serata. In totale due ore e mezza di festa e musica e parole.

Una cascata di bassi che fanno vibrare la spina dorsale
Una manciata di ore da metterci dentro il delirio totale
Due come noi che si fondono per diventare una nota sola
Due come noi che si cercano dentro una musica nuova
Dentro una macchina suona una ritmica forte si sente da fuori
Un temporale elettronico lava la polvere dai cuori
Dj suona musica buona BPM 130
Respira, respiro
Ti porto via con me

Ed è proprio così il concerto di Lorenzo: un temporale elettronico, una cascata di musica buona che ti lava via di dosso tutto il brutto che ti rimane appiccicato...resta solo il meglio. Il meglio che lui riesce a tirare fuori in primis. Quel "meglio" che è contagioso, che ti spinge a tua volta a fare del tuo meglio. Che quando vedi una persona dare l'anima, senza riserve, senza risparmiarsi, senza tenere niente per se, ti viene da seguire il buon esempio per forza! :)

In questa notte fantastica
posso toccare il cielo
lo posso fare per davvero
lascia che questa atmosfera ti porti con se
non c'è piu niente da perdere
Ti porto via con me
In questa notte fantastica
Ti porto via con me
Ribalteremo il mondo

Nessuna canzone può essere più azzeccata di questa per descrivere l'emozione di un suo concerto. E non parto con un'ode alla sua bravura solo perchè gli ho già dedicato un post di recente: questo qui!
Lui non è solo bravo, bello e buono, no, lui è uno di noi, lui è meglio di noi, perchè prova costantemente a spronare gli altri con i suoi discorsi. Ed io non devo nemmeno essere l'unica cretina che invece di fare i video delle sue canzoni, fa le registrazioni dei suoi discorsi tra una canzone e l'altra.
Che le sue canzoni le posso ascoltare quando voglio, i suoi discorsi posso leggerli sul suo blog, certo, ma dal vivo, quando mai mi ricapitano!
Discorsi tipo questo, accompagnati da musica e immagini di galassie di cui vi riporto solo alcuni stralci di registrazione:

"Quand'ero piccolo nella mia famiglia, una volta a settimana si comprava "la settimana enigmistica" e tra tutti i vari giochi, il mio preferito era il gioco di unire i puntini dall'uno al 67....uscivano tantissime figure....e con il tempo, poco alla volta, cominciai ad accettare il fatto che per comporre dei disegni sensati qualche puntino dovesse rimanere fuori dal disegno, e lo guardavo che rimaneva li da solo....
E cominciavo a ragionare che la generazione precedente alla nostra aveva una vita veramente semplice, i loro puntini erano allineati, ognuno sapeva cosa doveva fare, dove doveva andare, come un'autostrada piena di lampioni, al massimo qualche curva.
Adesso per noi non è più così, noi abbiamo una costellazione infinita di puntini e nessuno che ci dica dove sta l'uno, dove sta il due, dove sta il tre, dove sta il 67, ce la dobbiamo cavare da soli ...
I disegni sono infiniti, e proprio perché sono infiniti in sere come queste mi piace fermarmi e stare a guardare i puntini senza volerli unire, così come sono, una costellazione.
Io sono un puntino per voi, voi siete dei puntini per me, ma lo spettacolo è emozionante, perche ogni puntino è una stella, ogni stella una storia, ma nessuna di queste storie, di queste vite, rimarrà fuori da questo disegno..."

Ditemi cosa volete, per me lui è da pelledoca!
La mia amica è rimasta stupita dal fatto che sapessi ogni singola parola di ogni canzone, del fatto che registrassi solo il parlato, del fatto che era il suo primo concerto di Lorenzo, dopo una moltitudine di altri. Non lo consceva bene, non gli piacevano tutte le sue canzoni, beh, è riuscita a dire, uscendo dallo stadio che è stato il suo concerto più bello, che non le è sembrato nemmeno un concerto ma una festa, che lui pare proprio essere uno di noi...solo un pochino più bravo ed anche buono di noi! :)

"Ragazzi, veramente io stasera vi ho guardato negli occhi...ci siamo guardati negli occhi...potrei chiamarvi tutti per nome. Abbiamo trasformato uno stadio in una festa tra di noi. E me ne vado dicendovi una cosa che ho nel cuore, e che ci credo, e che ne sono convinto, che stasera ne ho avuto la prova: noi possiamo farcela, possiamo farcela, possiamo farcelaaa!!"

E se questa è la conclusione, vi lascio immaginare quanto sia stato uno spettacolo tutto il resto!!

Ti porto via con me: http://www.youtube.com/watch?v=x117CurlaB0 

Nemmeno il temporale stile Diluvio Universale, che ha trasformato la mia povera ipsilon in un'arca e l'autostrada in un oceano, è riuscito più ad intaccare il nostro umore. Possiamo farcela, e ce la faremo! :)

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

DA TENERE SEMPRE BENE A MENTE

Scrivere...

NON ESISTONO CONDIZIONI IDEALI IN CUI SCRIVERE, STUDIARE, LAVORARE O RIFLETTERE, MA E' SOLO LA VOLONTA', LA PASSIONE E LA TESTARDAGGINE A SPINGERE UN UOMO A PERSEGUIRE IL PROPRIO PROGETTO!
- KONRAD LORENZ -
 

HO PERSO LE PAROLE

Credi
credici un po'
metti insieme un cuore e prova a sentire e dopo
credi
credici un po' di più di più davvero.

 

ULTIME VISITE AL BLOG

sotto.tracciacassetta2mariomancino.mamoon_rha_gaiosurfinia60ing.zengarinispettro81calabrone1941flosa17Narciso_AleBluemonet1977ceccarelli.valeElemento.Scostanteandrea.trupiafiore_rosso1968
 

ULTIMI COMMENTI

POST-IT

SOLO CHI CREDE NELLA MAGIA PUO' VEDERNE CAPITARE UNA!

 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963