Prima o poi

Social e dintorni


 Il fragoroso rumore di una vetrina piena zeppa di cristalli che esplode.Ecco cosa sento ancora dentro ogni volta che becco sue tracce.Non posso fare altro  che rannicchiarmi su me stessa, sperando di non tagliuzzarmi troppo.Mi sono decisamente stancata di essere "forte". Sono diventata sua portatrice sana, non riesco a liberarmene. Mi sono rotta le palle.Non gli infetto l'esistenza, nè quella di nessun'altra. Sto nell'oblio, lì dove mi ha cacciata.Me ne gonfio il petto, ma tanto in quel posto la prendo io. Io sarei quella che non sa cosa significhi amare.Magari. Coglione. Meriterebbe sberle fino a diventar veramente  cretino.Piu' di quanto si è sforzato di sembrare. Perchè adesso inizio a sentirmi davvero patetica, e la cosa non mi mette di buon umore.