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CHE FACCIAMO? CAMBIAMO NOME!

Post n°4265 pubblicato il 09 Maggio 2022 da monellaccio19
 

 

 

 

 

La "Tate Modern Gallery" di Londra, allestirà dal 6 ottobre 2022 al 12 marzo 2023, una mostra dedicata a Paul Cézanne il grande pittore nato nel sud della Francia e ritenuto tra i grandi artisti dell'ottocento.  Saranno esposti 80 quadri del maestro e gli organizzatori delle mostra sono inclini a collocare, riadattando la sua posizione artistica a "un gigante della storia dell'arte ai tempi nostri". Una frase sibillina che dagli esperti e da chi va a braccetto con la pittura di tutti i tempi, non è andata giù facilmente.  Il quadro che vedete su in foto sarà tra quelli esposti alla mostra, Cézanne lo ha dipinto tra il 1866/1868 e il titolo orginale è "The Negro Scipio": olio su tela, raffigura un uomo di colore, seduto di spalle su uno sgabello e stremato dalla fatica, sta appoggiato al muro. Tanto per essere chiari, il dipinto si chiamerà "Scipio" e scomparirà l'etimo negro. La schiavitù, tanto per ricordare qualche data, fu abolita nel 1815 e solo nel 1848 con una seconda, più chiara, ferma e decisa annunciazione, venne ribadita l'abolizione. Cézanne, con il suo quadro molto eloquente, non fece altro che una protesta a modo suo, con il suo talento e la sua arte, richiamò la Francia che ancora in quegli anni, nelle sue colonie, insisteva con la schiavitù e tutto ciò che ne derivava. "Lo Scipione Negro" a suo tempo ha lanciato un messaggio univoco e categorico: si insisteva con il trattare i negri ancora come i secoli precedenti e nonostante le battaglie per abolire questa ignavia, c'era chi insisteva con il colonialismo perverso e verso gli uomini di colore.  La "Cancel culture" torna a colpire e duramente anche, le polemiche sono ovviamente partite e pare che l'ignoranza prevalga come sempre. Questi credono che cancellando, cambiando la storia, l'arte, e tutto ciò che ci perviene dal passato, spariranno tutti i soprusi esercitati sulle persone di colore. Ritengono che mutando un sostantivo, si possa portare rispetto a una persona, provassero a chiedere "informazioni dettagliate" al movimento "Black Lives Matter": spiegheranno a costoro che non sarà niente di cui cercano di annientare e cancellare le tracce, a cambiare i pensieri e le idee dei razzisti...marci dentro! 

 
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Vince198
Vince198 il 09/05/22 alle 12:57 via WEB
Condivido le tue osservazioni e aggiungo: sulla questione ebraica c'è anche un film - "Cospiracy" - che spiega bene le intenzioni dei nazisti e l'accaduto, oltre la questione "Adolf Eichmann" che venne arrestato dal Mossad e impiccato il giorno dopo l'esito del processo.
Così come, dall'altra parte, un altro film - Kathyn - ai più ha svelato le nefandezze fatte dai comunisti russi che eliminarono 22mila fra ufficiali e sottufficiali polacchi usando una pistola tedesca (Walther p38 9 mm., sparando alla nuca di quei poveri neanche processati, Usanza barbara delle SS tedesche). Quando hanno proiettato il film in Italia, certi comunisti di "palta", specie in Toscana, han provato a non farlo proiettare nelle sale cinematografiche; gli disse male.
Potrei raccontarti una miriade di espisodi, delitti commessi dall'altra parte, quella fascista e nazista, però occuperei uno spazio infinito e il tema si allargherebbe troppo. Daccordo, in chiusa, con te che mistificare la realtà è sbagliato, soprattutto per chi ha qualche anno sulle spalle, ha studiato (il fascismo l'ho studiato sui libri di Renzo De Felice, comunista e poi socialista, non uno di dx), è informato e si rende conto del fatto che alla fine c'è chi salta sempre sul carro dei vincitori che scrivono la loro storia, non la storia vera.
 
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