CARICO A CHIACCHIERE

Saprete sicuramente che questa mattina è avvenuta l'incursione delle forze dell'ordine, circa settecento uomini, per requisire le otto ville occupate da famiglie appartenenti al clan Casamonica. Una operazione più volte paventata e minacciata e finalmente, questa mattina all'alba, è stata attuata per svuotare le abitazioni e indi poscia, abbatterle. Un valore metaforico oltre che pratico: un segnale opportuno per cancellare tracce del potente clan e nello stesso tempo, dare esempi reali e concreti di ciò che si vorrà fare in un prossimo futuro. Pressapoco è andata così: ieri sera Matteo Salvini ha partecipato ad una cena di gala a Roma, impettito nel suo smoking indossato elegantemente "a pennello", è sempre stato cordiale e sorridente verso tutti; ha colto l'occasione per essere il perno della serata, era ospite d'onore titolato e  si è seduto allo stesso tavolo dove....toh...guarda caso, al suo fianco sedeva la Isoardi. Ma guarda che combinazione, dopo essersi lasciati (?) passare una cordiale serata insieme, è stato il top per due che come loro si amavano! A tarda ora, finita la serata di gala, il nostro Salvini è corso a consegnare lo smoking preso a nolo e si è diretto in piena notte, al "Borghetto del Quadraro" per dormire in auto ed essere in pole position per l'arrembaggio. Lì infatti, come solo gli addetti al lavoro sapevano, era prevista l'irruzione delle forze dell'ordine per sequestrare le ville dei Casamonica questa mattina all'alba. Così è stato, tra le quattro e le cinque, il quartiere si è improvvisamente animato e nel bailamme totale è avvenuta l'invasione dei buoni contro i cattivi. Ebbene, dopo i primi assalti e le prime persone assonnate portate fuori dalle case, è apparso lui, il Matteo Nazionale, per testimoniare la sua pesante presenza: non dirigeva i lavori di sgombro, ma era tronfio per le sue decisioni. Chi parlava era la Raggi che dopo anni di scomoda comparsa, riferiva dell'ottimo lavoro fatto e della sua personale decisione di eseguire l'ordine di sfratto. Uno dietro (Salvini) e l'altra (Raggi) davanti a fare la loro parte, hanno dato soddisfazione ai media, alla tv, alla rete e sicuramente tutti a celebrare l'ennesima vittoria inanellata per il "governo" di Roma e dell'Italia. Una giornata  tipo questa del ministro, una corsa là, un salto lì, una presenza lontano mille km., una cena, è sempre in giro e il Viminale va. Ma come fa a sedere alla sua preziosa scrivania solo per scrivere su Facebook? Ma quando lavora? A proposito Matteo, corri da chi hai noleggiato lo smoking, avrai lasciato in qualche tasca la coroncina rosario offerta dalla signora simpatizzante: hai promesso, dopo averla baciata (la coroncina, no la signora) che la terrai sempre con te. Dai coraggio.....che la Madonna ti accompagni!!!!