Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

monellaccio19monellaccio_19cassetta2hesse_fgianor1DoNnA.SDott.Ficcagliasurfinia60OgniGiornoRingrazioVince198bubriskacommunitywinde_d_e_l_w_e_i_s_slascrivana
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« SFRUTTATI E LESI NELLA D...STRANE COINCIDENZE? »

GOBLISH? WHAT ELSE

Post n°4273 pubblicato il 20 Maggio 2022 da monellaccio19
 

 

 

 

"No, sorry, i speak globish". Ekkedè il globish? Ahimè, non si finisce mai di imparare su questa terra e necessita una ripassata ogni tanto. Globish non è altro che un idioma generato in questi ultimi anni e nasce dall'unione di due termini il "Global english", ovvero "Inglese Globale". Sul pianeta vi sono circa un miliardo e mezzo di persone che parlano l'inglese, è ormai la lingua universale riconosciuta dappertutto che mette in contatto le persone ovunque si trovino. Ma attenzione, solo 400 milioni sono di madre lingua, i restanti parlano il cosiddetto inglese maccheronico. Quindi quasi il 75% dei contatti in lingua, sono "arrangiati" e espressi con termini che della nobile lingua inglese, hanno solo l'estrazione, ovvero subiscono alterazioni lessicali che agiterebbero moltissimo i puristi della lingua anglosassone.  Tuttavia, meno male che c'è e che permetta a tantissima gente di comunicare: facilità di espressione, facilità di comunicazione e soprattutto, semplicità nel comprendersi. Infatti si presume che col tempo, la gente che parlerà il globish, aumenterà in maniera esponenziale e basti pensare che solo 12 anni fa, erano appena 4 miliardi di persone che cincischiavano l'inglese maccheronico. Complici di questa tracimante diffusione, ovviamente, sono stati i big del web, i social. Insomma, siamo alla low cost della lingua diffusa, preferita in tutti i sensi: nel professionale, nel business e in tutte le circostanze in cui le persone sono portate alla comunicazione corrente, senza barriere e senza che qualcuno salga in cattedra e faccia lezioni sulla esemplare lingua madre. Un modesto esempio pratico: per dire "Sei grande, con il globish è suffciente dire: "U r gr8" che sarebbe "You're great". Scorrettissimo ma comprensibilissimo. La lingua inglese è basata su un milione circa di etimi, i giornali colti usano cica 40 mila parole, il "Sun" ne usa settemila e la lingua Globish si basa su 1.500 parole circa e credetemi, ci si intende perfettamente, nessuno si tura il naso e un vaffa ci scappa pure: "fakoviu".

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/monellaccio19/trackback.php?msg=16272070

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
monellaccio19
monellaccio19 il 20/05/22 alle 08:16 via WEB
Non drammatizzerei mia cara: i dati sono incoraggianti e oggi per oltre un miliardo di persone, quell'inglese maccheronico, permette loro di comprendersi all'istante e di lavorarci perfettamente. Quindi non saranno ai piani alti delle lingue perfettamente parlate, ma sono in grado di procedere serenamente comprendendosi con gli altri. Buon lavoro Ely.
(Rispondi)
 
 
elyrav
elyrav il 20/05/22 alle 10:32 via WEB
Ah sì ma si perde di perfezione. A me non piace tanto sta cosa. Tutto alla cavolo. L'italiano che stiamo perdendo, l'inglese pure ... fra un pò parleremo a gesti ahahhahaa :D
(Rispondi)
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/05/22 alle 11:12 via WEB
Deontologicamente hai ragione: gli inglesi soffrono quando sentono qualcuno che parli la loro lingua in modo imperfetto. Ma come ripeto, con questi sistema basato sull'improvvisazione del linguaggio, la gente non ha problemi e si relaziona, conclude affari e comunica. Ti faccio un esempio: nipote in inglese si scrive "nephew", molto difficile da pronunciare correttamente. Allora questi che fanno? Per dire nipote, usano "the son of my brother", molto più semplice da pronunciare. Ecco, sanno praticamente come esprimersi. Insomma se un miliardo di persone si adatta e non solleva problemi, va bene così. Infine sappi che nell'ambito scolastico, solo il 19,7% parla correttamente e fluentemente l'inglese. Pensa te..... Buondì cara.
(Rispondi)
 
 
 
 
elyrav
elyrav il 20/05/22 alle 12:40 via WEB
Sì sì sarà più pratico ma è come dire che l'italiano che parliamo adesso è meglio di quello di Dante :D ehehhee Ma tutto "progredisce" o comunque va avanti. Ciaoooo :)
(Rispondi) (Vedi gli altri 3 commenti )
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/05/22 alle 17:07 via WEB
Mia cara, forse sei già concentrata per affrontare la tua gara nel w.e. Circa 63 milioni di persone nel mondo, parlano italiano come prima lingua. Altri 3 milioni parlano italiano come seconda lingua. Questo fa dell'italiano la ventesima lingua più parlata del mondo. Pertanto il Globish come lingua universale (degenerata forma dell'Inglese), è diffusissima proprio perché sono in tanti a parlarla e rende facili gli approcci con gli altri nelle stesse condizioni. La lingua italiana non c'entra in tutto questo discorso. Bella serata mia cara.
(Rispondi)
 
 
 
 
elyrav
elyrav il 23/05/22 alle 10:53 via WEB
Sì ho capito ma va beh. Ciaooooo
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 23/05/22 alle 10:59 via WEB
Buon giorno mia cara, spero mi darai buone notizie sul tuo impegnatissimo w.e.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963