..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
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Ci siamo ormai, tra meno di dieci giorni sarà Natale e i preparativi fervono. Già, ma i preparativi per cosa? Abbiamo superato la terza domenica di Avvento, per i cristiani sono in corso tutti i riti che precedono la natività: una serie di appuntamenti ricorrenti per cui i fedeli si danno appuntamento e procedono con l'osservare quanto imponga il nostro credo. Ma la gente in generale, coloro che si affannano maggiormente in questi giorni che precedono il 25 Dicembre, cosa fanno? Lo vediamo tutti: consumo compulsivo perché c'è da pensare allo scambio dei regali, c'è da spendere e quindi si corre da un negozio all'altro per provvedere in tempo e stivare i regali sotto l'albero. Indi ci sono gli ultimi giorni nei quali le mamme e le nonne in particolare, provvedono ad organizzare la cena della vigilia e i pasti (pranzi e cene) per i due giorni a seguire: Natale e Santo Stefano. Tutto secondo copione, tutto previsto e nulla lasciato al caso. Siamo più o meno tutti coinvolti, tutti a recitare un copione già noto e perché no? Sono giornate piacevoli e intriganti perché è l'unica occasione in cui le famiglie si riuniscono e quelli che sono lontani, tornano per festeggiare con i loro cari la festa più importante dell'anno. Siamo tutti coinvolti, nessun escluso e quindi ognuno preso da impegni improrogabili. Beh, sono a proporvi un ascolto molto curioso e interessante: io sono rimasto basito e in religioso silenzio per alcuni minuti. La persona che parla è un esperto delle festività, è capace di vedere oltre il suo naso e capire come vanno queste giornate, quali siano i veri interessi e come li affrontiamo. Ascoltatelo così come abbia fatto io: con piacere, con una punta di disagio per le eccezioni da Lui sollevate e fate tesoro nei limiti che vi è consentito. Io non saprei far di meglio e chiunque, presumo, non saprebbe esprimersi meglio.
Apprezzo molto la storiella e l'ironia dell'autore benevola ma io non sono una cattolica e credo solo in Dio.Credo che Gesù sia stato un uomo dalle doti eccezionali e figlio di Dio come tutti noi.Niente acquisti compulsivi,niente feste in famiglie immense,niente albero,niente di niente.La festa sarà solo con gli amici in Libero con un post natalizio.Io vado senza schemi,vivo a modo mio e non mi accodo e sto bene così.Ci tenevo da bambina ma morti i miei nonni la voglia di festeggiare è scomparsa.Sarà un giorno più o meno come un altro,dipende dal mio umore cangiante.Buona giornata caro Carlè e buon divertimento a tutti,non invidio nessuno,sono scelte...Divy:)
Rispetto le tue scelte e le tue posizioni personali. Ammetto che sono deluso per tutto ciò, ma me ne faccio una ragione. Il Natale (anche senza credo) è sempre una festa per stare insieme e condividere in modo reale e no virtuale. Respect for you!
Buona giornata Divy.
Sai cosa diceva Gesù? Qualsiasi cosa buona fate a chi vi sta vicino, è come se l'aveste fatta a me. Quindi facciamo felici chi amiamo, e anche chi ci circonda. Gesù vive di amore, e ogni gesto buono è un regalo per lui. È buona cosa anche unirsi per Natale. Buona sera Carlo
Non solo la condivisione e la gioia dell'unione ai propri cari, ma il "festeggiato" spesso viene trascurato e poco considerato. Tra auguri, regali e la deliziosa compagnia, si dimenticata il Bambino Gesù: una preghiera davanti al presepe, una litania che ne ricordi la nascita e il pensiero costante di queste giornate, teso alla memoria dell'intero periodo della Natività. Capita che manchino questi piccoli dettagli a scapito di altri che vengono rispettati e praticati nei giorni che precedono la Sua nascita.
Buona sera Laura.
Non tutti stanno insieme, io sto sola ad esempio e non sarò la sola...
Poi i motivi saranno diversi...
Vedere solo il lato bello delle feste ma non vedere il lato brutto be' lo trovo " sbagliato "...
Io di questo periodo amo solo le luci , gli addobbi...per il resto no...
Io sto con i miei angeli che vivono lassù, non riesco a lasciarli andare...
Un abbraccio
Così come per la comune amica Divy, rispetto la tua posizione e me ne dolgo. Il Natale ha una sua importanza che va oltre la propria personale professione di fede. Nel pieno rispetto della propria vita, dei propri pensieri, delle proprie esperienze piuttosto dure e negative, non essere "presenti" quei giorni immediatamente prima e dopo, non è bello per l'anima e per il cuore: in quei momenti, pace, gioia e letizia, sono sentimenti che non possono mancare nell'animo dell'uomo, anche se non vi sono i presupposti per esserci. Molto rispetto per te, ma sono dispiaciuto.
Buona serata mia cara Francesca.
Credimi davvero , sono dispiaciuta moltissimo ma non posso farci nulla...
Vedi amico mio bisognerebbe sapere la vita di ogni essere umano per capire ...
Aggiungo solo una cosa le feste vanno passate in serenità, in armonia e con molto altro, ma quando non ci sono queste cose meglio stare soli...
Se poi ti mancano anche le persone che stanno lassù non riesci...
Se stai sola con chi pensi di poter passare le feste ?!
Restano solo lacrime e dolore...
Un abbraccio
Con le tue argomentazioni mi hai convinto già prima e a portare rispetto alla tua gentile persona. Quindi niente scuse mia cara, capisco molto e non posso discutere con te su argomenti delicati e intimi che riguardano la tua vita personale. Perciò sono dispiaciuto, perché tu hai bisogno di "AIUTO" come tanti che vivono situazioni difficili e purtroppo non in grado di avere la semplice possibilità di stare in pace con te stessa e con gli altri. Credimi, me ne dolgo veramente perché la vita non è solo questo, ma molto di più.
Ti ringrazio di cuore Fran, abbi fede e vedrai che il tempo darà ragione a te e a...me.
Buona serata mia cara amica.
Un video bellissimo, Carlo! Fa riflettere anche chi credente non è. Per contro, però, è amarissimo, immagino, per un vero credente scoprire quanto il vero significato del Natale sia per quasi tutti scomparso e al suo posto sia restata quella bottiglia costosissima di vino da regalare, quel mercatino pittoresco da visitare, quegli addobbi sfarzosi che arredano la casa. Buona serata e buon inizio settimana :)
Volevo solo portarvi a riflettere. Non ho la pretesa di convertire, né di evangelizzare chi non abbia fede abbastanza. Ognuno è libero e quindi ognuno capace di vedere il mondo a modo suo. Mi fa piacere che almeno il video ti sia piaciuto.
Meravigliosa serata cara Elena.