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« IL MIO CUORE FA CIOCK!ALLA FACCIA DELLE CODE »

CI SONO MACCHINE E CI SONO SBRUFFONI

Post n°3134 pubblicato il 08 Febbraio 2019 da monellaccio19
 

 

 

Due notizie mi hanno particolarmente colpito ieri mentre scorrevo i giornali. Un tale Alex Belli (per me sconosciuto) attore di "Cento Vetrine", era in ritardo per essere presente al festival di Sanremo, ha sfrecciato per le strade della città a bordo della sua potente Lamborghini, a 110 km all'ora. Era in ritardo per essere in platea come spettatore oppure era in ritardo per partecipare al festival come ospite? Non è importante la mia domanda, lui alla guida e in compagnia della sua fidanzata, ha commesso una bravata e come se non bastasse, l'ha pubblicata su Instagram fiero di esporre il suo "trofeo": una lussuosa macchina e un sgarro alle regole della strada! Selvaggia Lucarelli che vive di queste notizie stando sui social, ha a sua volta criticato l'atteggiamento del Belli e con il suo post, ha informato indirettamente la Questura di Sanremo che ha immediatamente invitato l'attore a presentarsi per spiegare. A Noicattaro, in provincia di Bari, all'uscita della scuola elementare, mentre i piccoli erano accolti dai genitori e altri si apprestavano a salire sullo "Scuolabus", una favolosa "Rolls Royce" si è fermata proprio davanti  all'istituto per prendere a bordo una bimba di otto anni. La scena non è passata inosservata, tutti erano curiosi davanti ad una macchina lunga 5 metri ed elegante come non se ne vedono in giro. La bimba è salita a bordo e la macchina è ripartita. Una mamma in particolare, ha riportato la notizia su Facebook: era piuttosto incazzata per l'orrida sceneggiata e se la prendeva con la Direttrice Didattica della scuola. Ha ricevuto molte condivisioni la signora che lamentava come sia sempre più difficile gestire i figli per tutto ciò che la società odierna oggi faccia per attrarli, ma se cominciano a mettere su teatrini spettacolarizzanti e location da "Beatiful", allora diventa sempre più duro gestire e tenere calmi e sereni i piccoli. Oltre le condivisioni, ci sono state voci contrarie: "Non si può fare una sorpresa ad un figlio che subito lo mettete alla gogna". Un commento che la dice lunga sull'accaduto. E' evidente che le coscienze più sensibili si risentano, mentre altre più dentro al contesto attuale del nostro vissuto, sono meno severe e più permissive. Allora, come dicevo in apertura, due notizie con punti in comune: il possesso di un auto lussuosa e costosa e il mettersi in evidenza violando la legge. Questo per l'attore Alex Belli. Mentre, a Noicattaro, sempre un auto costosa e vistosa, ha irretito le mamme per la sfregiante ed evidente "mostra" voluta a tutti i costi. Il grasso che cola, il lusso mostrato a piene mani in entrambi i casi, sono aberranti e se si potessero evitare in talune circostanze, sarebbe meglio. Poi se per farsi notare si corre oltre i cento all'ora in pieno centro, siamo proprio al delirio della onnipotenza. La mamma non ha poi fatto male a scrivere il post: certo non è avvenuto tutti i giorni e magari, per una particolare circostanza, la bambina è stata prelevata davanti alla scuola da una RR. Alla gogna no, ma un tiratina d'orecchie, l'uomo alla guida chiunque fosse stato, se la meritava. Mantenere la macchina un po' più lontana dall'ingresso, avrebbe magari evitato tutte le occhiate e l'attenzione su di essa, quindi era evidente l'esibizione. In fondo basterebbe poco, per entrambi  i casi riferiti, a mantenere quelle aplomb necessario per essere persone capaci di gestirsi: uno sbaglia, corre e si vanta su FB, l'altro sbaglia, si pone davanti alla scuola e si fa notare da tutti. Allora con chi state? Cosa ne pensate di questi atteggiamenti che ricorrono spesso, dappertutto e comunque, in un società sempre in fermento e viva, attiva e capace di stupirci nel bene e nel male? 

 
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Commenti al Post:
monellaccio19
monellaccio19 il 08/02/19 alle 17:39 via WEB
Io presumo che chi possegga e goda di agi e danaro, non debba interessarci più di tanto. La proprietà non è un furto, non dovrebbe suscitare invidia e noi tutti farcene una ragione. Quel che ci urta è la perversa ostentazione del possesso: farlo sempre, farlo comunque, farlo con insistenza e creare i presupposti per farsi notare, è un progetto dannoso per chi si esibisca con costanza e puntualità. Per cui, il Belli non solo possiede una Lamborghini, ma sfrecciando a 110 all'ora, oltre a violare il codice, ha creato il caso per postare e fare il gradasso su FB. Mentre il caso della RR, se fosse stato isolato (non è dato sapere), allora non crea un problema: è accaduto e basta. Al limite una persona moderata e garbata, avrebbe parcheggiato un po' più lontano dall'ingresso della scuola. La misura e l'essere composto, sono i presupposti per non farsi notare. Ciao Vince, un sereno w.e.
(Rispondi)
 
 
Vince198
Vince198 il 08/02/19 alle 20:16 via WEB
Eccerto. A parte che "una rondine non fa primavera", quel tizio cui ti riferisci è un povero "sciocchino" esibizionista: q.i. al max 50!
Per fortuna ce ne sono pochi in giro di soggetti come questi con il mononeurone spesso in panne. Personalmente neanche li calcolo, quando certa stupidità umana si esprime in questo modo. Anzi ti dirò che le persone che hanno auto potenti e costose, almeno quelle che conosco io, rispettano il codice della strada molto più di ragazzini viziati che vanno in giro con auto di piccola/media cilindrata truccate a fare sì loro i gradassi e mettere in pericolo la vita di pedoni e di altri automobilisti. Un'auto di piccola/media cilindrata oltretutto che non ha tutti gli organi meccanici adeguati tipo motore potente e freni di serie! Ciao Carlo, buon fine settimana ^______^
(Rispondi)
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 08/02/19 alle 20:46 via WEB
Sicuro, una rondine non fa primavera, però di gradassi in macchina o no, ve ne sono a bizzeffe. O macchine piccole o macchie grosse e importanti, si muore comunque sulle strade e non si tratta di giovani o meno. Tutti presi, oggi puoi stare su strada, guidare attentamente e osservare tutte le regole prevista. Poi ti arriva un automobilista fottuto che ti travolge e ti uccide!!!!! Ciao Vince.
(Rispondi)
 
 
 
 
Vince198
Vince198 il 09/02/19 alle 18:33 via WEB
Assolutamente daccordo. Ti racconto un fatto: anni fa quando sono stato in vacanza a Soverato (bellissima località di mare) in Calabria, una delle mie due sorelle che ha da molto tempo una casa proprio a Soverato, mi consigliò di andare in un paesino lì vicino (Montauro Scalo) a comprare il pane in un panificio che a vederlo da fuori più scalcinato non avrebbe potuto essere. Parcheggio l'auto in zona e, nel recarmi in questo panificio, noto un vespino 50 con QUATTRO, dicasi QUATTRO persone a bordo (un adulto e tre ragazzini). Son passati tranquillamente davanti ad un vigile che si è girato dall'altra parte.. Anche quassù fanno di scemenze del genere, fra cui il mio secondo genito. Con un finale diverso: Il Comandante della Stazione dei carabinieri mi chiamò e mi invitò ad andare da lui. La ramanzina l'ha fatta il maresciallo, io il resto a casa.. Certe figuredi... non mi va di farle però ho compreso che mio figlio la lezione l'ha imparata e bene anche. (Oh .. dimenticavo: il pane a Montauro Scalo è semplicemente favoloso!!!) Ciau ^____^
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 09/02/19 alle 19:57 via WEB
Ci intendiamo bene Vince: mio figlio a dodici anni, prese un sonoro ceffone perché mentre rientravo a casa, discuteva con i suoi coetanei che in quel frangente gli erano contro. Chiesi cosa fosse accaduto e tutti mi riferirono che aveva fatto qualcosa che non avrebbe dovuto. Li zittii e chiesi a mio figlio se fosse vero quanto asserito dai compagni: il "fesso" ammise la colpa e si beccò il ceffone. Quella fu l'unica volta e non accadde mai più. La lezione servì a lui e ai...compagni. Se capito a Montauro Scalo e il panificio è ancora attivo, il pane lo compro eccome! Bye e sereno w.e. Vince.
(Rispondi)
 
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