CARICO A CHIACCHIERE

Mi chiedo spesso come faccia la gente a rendersi conto del valore di una persona. Nel caso ci presentassero un tizio per la prima volta, oppure vedessimo un volto nuovo in tv, cominceremmo a valutarlo in base a ciò di cui disponiamo: personaggio, le cose che dice, come le dice, come si presenta e come si dispone verso gli altri. Mi sembra il minimo per farsi un'idea iniziale, un abbozzo più o meno azzeccato sulla sua personalità. Se nel tempo, quella persona di cui sopra, lo vediamo spesso, lo trattiamo o lo ritroviamo sempre sui media, in tv e sui quotidiani a riempire le cronache gossippare più delle pagine finanziarie e politiche, cominceremmo a farci un quadro più completo e soprattutto più vicino alla realtà. Parliamo di Trump: in America è un'icona, personaggio estroverso e molto noto, grande comunicatore, grande affabulatore, capace di infiammare folte platee e strafottente verso tutti forte della sua potenza economica. Stranamente, nel fare codesta descrizione, chissà per quale astruso motivo io stia pensando a Berlusconi. Vabbè, sarà una coincidenza visto che tra i due non v'è proprio paragone: i capelli di Trump sono veri! Tornando a Donald, arriva il momento che decide di scendere in campo: gli americani conoscono il suo passato, il suo presente e comprendono come possa essere in grado di sostenere la corsa per la Casa Bianca. Molti cominciano a seguirlo, si fanno convincere dai suoi comizi sanguigni, genuini, quasi pecorecci per la crudezza del linguaggio. La campagna elettorale ormai volge al termine e per Trump, una serie di inghippi molto gravi e decisivi per la sua integrità etica e morale, sono venuti fuori a confermare come il tycoon non sia poi proprio lindo e pinto: troppe note stonate tanto che i repubblicani cominciano a sospettare di aver indicato un candidato fasullo e...perdente! Infatti l'ultima tegola cadutagli sulla testa, pare che sia in grado per la sua "pesantezza", di tirarlo fuori dalla mischia! Il video diffuso dove si esprime chiaramente come uno scaricatore di porto (chiedo scusa ai lavoratori che operano nei porti di tutto il mondo), è di una gravità unica: vittime le donne che secondo lui, si danno agli uomini ricchi e potenti senza reticenze! Beh, al suo segnale si è scatenato l'inferno e non poteva essere diversamente. Aberrante e breve conversazione con l'autista di un bus, sostiene che con lui, sono poche le donne che gli hanno detto di no nella vita! Beh, che dire? Si è castrato da solo il nostro maschione. Mi preme comunque sottolineare quanto siamo strani noi umani: conosciamo un tizio molto bene perché negli anni i media e le tv ci hanno mostrato tutte le sue facce, le sue attività, le sue donne e tutti i suoi strambi atteggiamenti. Abbiamo, credo, capito tutti come il personaggio fosse da evitare e scansare, non era in grado di essere inserito in una corsa presidenziale dove sono ben altri i requisiti richiesti; invece, niente, compiendo grossi  e marchiani errori di valutazione, non solo il partito ha sbagliato, ma la gente, quella parte del popolo americano che l'ha seguito, l'ha suffragato nelle primarie conducendolo per mano alla sfida finale con Hillary, oggi dopo l'ennesimo colpo del video maschilista e deplorevole, sono pronti a voltargli le spalle. Andiamo su, c'è gente che ha storto il naso molto prima della sua effettiva discesa in campo: tutta la sua campagna elettorale è stata penosa e irriverente, non degna del futuro probabile presidente USA. Ci voleva questo video per avere una conferma definitiva? Oppure abbiamo bisogno di scoop, di colpi ad effetto e/o manipolazioni mediatiche per decidere in tempo cosa sia giusto per noi?