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GLI AMANTI

Post n°3918 pubblicato il 14 Maggio 2021 da monellaccio19
 
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Desidero parlarvi di amanti, di un uomo e una donna che si amano al di fuori di un contesto "familiare" dove uno di loro sia con un coniuge: "Chi ha una relazione amorosa extraconiugale o segreta" così la Treccani definisce il sostantivo amante. Mi sembra quindi evidente che non parliamo di relazione breve, improvvisa e legata a una circostanza limitata, roba da una botta e via, tanto per capirci!  Siamo alla relazione vera, sincera e trascinata da tempo in condizioni occulte, no visibilmente mostrata e volutamente tenuta nell'oblio per la presenza di un coniuge che non avrebbe meritato codesto trattamento. Quindi parlo dell'uomo fedifrago sposato che intrattiene da tempo un rapporto con un'altra donna di cui sia molto innamorato e ricambiato con lo stesso ardore. Ecco, amanti nel vero senso del vocabolo, una coppia ombra,  con rapporti continui e prestabiliti, si amano e vanno avanti nella speranza di costruire insieme un futuro alternativo. La loro vita decisamente uguale a tante altre coppie sposate, l'unica variante è il tempo che trascorrono insieme: di questa coppia desidero parlarvi poiché loro trascorrevano tre giorni insieme, e lui passava quattro giorni in famiglia. Ora il problema imporrebbe delle domande semplici: "Perché non chiudere la relazione con la moglie, dividersi e unirsi alla luce del sole con l'amante? Perché rimanere prigionieri dei loro sentimenti genuini, sinceri e realmente affettivi? Era forse innamorato veramente di entrambe e incapace di scegliere? Non stiamo parlando di un triangolo come tanti: lui, lei e l'altro, siamo a trattare coppie a tutti gli effetti, bilanciate e distribuite equamente: una ufficiale consacrata dal rito del matrimonio e l'altra? Come definirla? Ecco che giunge il giorno in cui lui, un operaio torinese di 39 anni, muore improvvisamente in un incidente automobilistico. La polizia stradale riesce a contattare una donna (l'amante) che si precipita sul posto per l'opportuno riconoscimento e la moglie raggiunge il luogo con ritardo perché era fuori città. In quella maledetta circostanza le due donne si incontrano per la prima volta e il colpo di scena almeno per la signora sposata con il defunto, è terribile. Tutto ciò è avvenuto nell'ottobre del 2020, ma oggi si è giunti ad una definizione stravolgente per tutti coloro coinvolti: le due donne saranno risarcite dall'Assicurazione prevista dal congiunto defunto. Un colpo pilotato dall'avvocato che è riuscito a dare un valore alle due unioni: con lei e con l'altra! L'amante ha dimostrato ampiamente grazie a tante testimonianze di parenti e amici, quale realmente fosse il rapporto con l'uomo, affetti stabili e continuativi, una vita in comune anche se limitata nel tempo. Occupavano un appartamento per cui entrambi pagavano il fitto, insomma, chi sapeva, taceva e teneva per se il segreto. Pertanto le due donne hanno goduto degli stessi diritti poiché le due relazioni come dimostrato, erano stabili e durature, etichettate dalla convivenza e dalla condivisione. Mi piacerebbe conoscere il vostro parere su questa storia d'amore impressa sulle due facce della stessa medaglia. 

 
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