Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

Vince198monellaccio19dunebuggy4elyravEstelle_kDoNnA.Shesse_fcassetta2Sono44gattinfilax6.2Dott.FiccagliaOgniGiornoRingraziog1b9surfinia60QuartoProvvisorio
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« MI MANCA MIA MADRE....TANTO TUONO' CHE PIOVVE »

E' COME IL MILAN: LASCIATELO PERDERE!

Post n°2171 pubblicato il 10 Aprile 2017 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

 

Non è la prima e non sarà l'ultima volta che mi occupo di quest'uomo. Io sono stufo e spero lo siano anche tutti gli italiani di farsi insultare l'intelligenza dal Silvio arruffone, ruffiano e capace di tutto e il contrario di tutto. Lui è già in campagna elettorale"preventiva" da un bel po': sogna e spera nella sentenza di Strasburgo che lo riporti nell'agone della politica italiana. Fa passare tutti i suoi "incidenti" giudiziari come errori di distrazione, prescrizioni a regola d'arte, errori madornali commessi in buona fede e normali inghippi per uno come lui che tra politica, affari, sport, soldi e donne, fatalmente e fortemente sia stato sempre al centro. Normale amministrazione e Strasburgo in tal senso dovrebbe decidere: ovvero, l'uomo giusto, al posto sbagliato, o ancora, l'uomo sbagliato al posto giusto! Intanto, giusto per non farsi mancare nulla, ora deve ancora una volta rispondere  in un nuovo processo filone del "Ruby Ter" e in questo caso la sua spocchia, la sua sfrontatezza (grazie ai due azzeccagarbugli) è tale da renderlo sicuro, come spesso sia accaduto in passato, di uscirne lindo e pinto. Non so come e quando finirà per lui, considerando l'età conta molto sulle sue prigioni d'oro: basterà cambiare le residenze e potrà scegliere la Brianza, la Costa Smeralda o altra zone dove abbia ville accoglienti per tenersi agli eventuali arresti domiciliari. Intanto, come dicevo, è là sulle barricate a tentare di riprendersi quel ruolo guida del centrodestra: lo pretende, lo anela e deve essere suo a qualunque costo; gli altri tengono duro, Forza Italia cambia nome anche perché le casse sono vuote e lui non "può" per legge metterci i fondi. Avete letto bene, LUI non può per legge! E quando mai si è fatto inibire? Vabbè, alienato da questo problema, passa a cambiare nome al partito e "scende in campo" per la campagna elettorale che nessuno per ora può precisare fino a quando durerà. Quindi gambe in spalla, comincia a girare in lungo e in largo e con il suo solito aplomb, con il suo abito classico e come un potente capo di stato circondato da guardie del corpo, è stato al "Salone del Mobile" a Rho, dove a causa dello sciopero dei mezzi pubblici, sia stato costretto, come ogni italiano quel maledetto giorno, ad andarci con il suo elicottero. Poveraccio! Mani da stringere da una parte, sorrisi stereotipati dall'altra, leccaculi, servi e paraculi, lo hanno festeggiato: lui si impettiva sornione e acuto come sempre, specie verso le donne che lo ammiccavano benevolmente. Ora, dopo la coppia dei barboncini bianchi voluti dalla "compagna" Francesca e dalla mentore Brambilla, ampio risalto per gli animalisti: i voti servono tutti e quindi si pesca ovunque! Puntualmente e come avviene ogni anno per l'avvicinarsi della Santa Pasqua, anche l'ex cav ci offende l'intelligenza con lo spottone pubblicitario: TV, giornali e social ce lo mostrano teneroso, petaloso, coccoloso con un agnellino bianco già chiamato "Fiocco di Neve" (azz! che originalità): il messaggio è unico, perverso e dubbio. Lui per questa Pasqua ne ha adottati cinque da tenere in salotto e indi, ha evitato la morte certa ai piccoli fiocchi di neve.  Foto e video parlano chiaro: la Vittoria le ha portato cinque vittime, alcune pecore (mai visti così puliti agnellini e pecore), un pelo lanoso di un candore unico, come se fossero passati sotto i rulli di un lavaggio rapido. Commovente, scene veramente da emozionare soprattutto gli animalisti e pensare agli agnellini è stata un'idea micidiale. Per me è già sulla poltrona di Palazzo Chigi. Domanda: in tanti anni che è alla ribalta e a parte i due barboncini che si vedono solo quando serve (per me sono comparse a pagamento), quando mai sia stato animalista dichiarato? La Brambilla è tale e l'ha sempre premiata per i voti che portava alla sua formazione politica, ma lui, lo avete mai sentito dire che sia vegetariano? No perché, non di solo agnellini si nutre l'uomo, ma la carne viene da più specie animali. Una bistecca fiorentina o altro prelibato piatto di carne qualunque, il Berlusconi lo mangia o non lo mangia? E se non lo mangia... è solo a Pasqua? Essere ruffiani paga  o non paga? Essere insultati intellettualmente da questo uomo, paga o non paga in termini di voti? Silvio, per la poltrona là, in quel posto dove vuoi essere mandato,  nel caso mancasse, c'è "Poltrone Sofà" gli artigiani della qualità.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963