sous le ciel de ...

Ch'Nord


 Il Nord è terril, cumuli di carbone vecchio accatastati da decenni, tanti, che disegnano colline. E che tracciano solchi nel cielo di memoria non troppo lontana.Il Nord è la frontiera belga a poche centinaia di metri, che si confonde con la vegetazione e con le case basse dai mattoni rossi. Il Nord è la “o” aperta e accentata dove si trova la “a” finale: “là” diventa “Lɔ” e “francescA” si trasforma in “francescò”. Il Nord è l’orto nei giardini con i fiori gialli di zucchina, che si aprono al mattino e si chiudono al pomeriggio.Il Nord è la Deûle e i suoi battelli che risalgono il fiume fino alla Manica.Il Nord è la pista ciclabile e i cavalli di Zoè, gli asini e le capre marroni. Il Nord è Dunquerke e il suo porto di meduse. Il Nord è maroilles e birra, frites e fricadelle. Il Nord è la mia amica Cathy.