L’altro giorno mi imbatto
nell’articolo “Lavoro IT/ Riconoscere un bravo programmatore” sul sito “Punto Informatico”. In questo articolo di Giuseppe Cubasia si evidenziano gli indizi per “scovare” un buon programmatore.
Indicatori positivi- Passione per la tecnologia
- Programma come se fosse un hobby
- Ti parlerà di un soggetto tecnico se incoraggiato
- Significativi progetti personali realizzati
- Impara da solo nuove tecnologie
- Ha una sua opinione su quale tecnologia sia migliore a seconda dell'uso
- Lavora a malincuore su una tecnologia che disapprova
- È chiaramente svelto, è un piacevole conversatore su una grande quantità di argomenti
- Ha iniziato a programmare molto prima dell'università
- Oltre a quanto detto nel CV, ha realizzato grossi progetti che non menziona
- Conosce un sacco di tecnologie, anche se non lo dice nel CV
Indicatori negativi- Programmare è un lavoro a giornata
- Non parla di lavoro, anche quando incoraggiato
- Impara nuove tecnologie nei corsi pagati dall'azienda
- Lavora felicemente con qualsiasi tecnologia voi adottiate
- Non sembra "sveglio"
- Ha iniziato a programmare all'università
- Tutto il suo lavoro da programmatore è nel CV
- Conosce solo una o due tecnologie.
Fino a qualche anno fa avevo molto passione per la programmazione, al punto che tutti gli “indicatori positivi”, ad esclusione del secondo e degli ultimi due, erano tutte indizi che avevo. Poi stando un po’ a contatto con quel ambiente ho capito che per essere un programmatore devi seguire un certo target che a me non mi si addice. La cosa che trovavo più strana era l’obbligo della giacca e cravatta anche se tu hai solo
un contratto da metalmeccanico a 1000 euro al mese(se ti va bene). Inoltre, dovete sapere che con il passar degli anni c’è la possibilità di subire
gravi danni alla salute.
Ritornando a parlare degli indicatori, c’è da dire che questi indizi vanno spiegati. Per esempio l’indizio “Programma come se fosse un hobby” significa che devi fare lo straordinario gratis, o peggio, lavorare gratis con un contratto a forma di “inculata” tipo Stage. Questi sono alcuni dei motivi che hanno fatto “morire” la mia passione per la programmazione. Tornerei a lavorare in questo settore solo se avessi un contratto(anche a termine) da 1000 euro netti al mese nella mia città(Napoli).
Inviato da: elyrav
il 09/05/2017 alle 11:27
Inviato da: maxsof1
il 14/08/2015 alle 19:38
Inviato da: BibliotecaVirtualeM
il 09/08/2015 alle 10:46
Inviato da: maxsof1
il 01/04/2015 alle 17:29
Inviato da: gatta.sissi
il 25/03/2015 alle 14:37