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Il comune di Napoli approva la delibera sulla Tarsu
Post n°1899 pubblicato il 29 Aprile 2009 da maxsof1
Il Consiglio comunale di Napoli ha approvato all'unanimità la delibera sulla tassa per i rifiuti solidi urbani. La nuova delibera prevede un allargamento della raccolta differenziata porta a porta al centro storico. Dal 2010 la Tarsu aumenterà(quasi certamente) del 40% per quasi tutte le utenze domestiche, mentre diminuirà per ospedali, scuole, musei e utenze non domestiche. Ci sarà una riduzione anche per le zone limitrofe alla discarica di Chiaiano. Ma perché ci sarà questo aumento? Nel 2007 il governo Prodi ha previsto che la copertura del costo di smaltimento dei rifiuti sia tutta a carico dei Comuni, con la trasformazione della tassa sui rifiuti in tariffa. Per Napoli e per i comuni della Campania, però il governo Prodi aveva previsto una sospensiva di due anni. Ora questa sospensiva è finita e il governo Berlusconi(colui che ama i napoletani) ha deciso di non prorogarla. I comuni, dopo l'abolizione dell'ICI, si sono trovati un altro buco da colmare. Che hanno fatto? Le "menti geniali" di Palazzo San Giacomo, invece di fare qualche taglio(di teste e servizi inutili) per recuperare qualche soldo, hanno deciso che era più facile aumentare la Tarsu e "spellare" ancor di più il povero cittadino napoletano. |
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