Creato da: massimocoppa il 22/08/2006
"Ci sedemmo dalla parte del torto perché tutti gli altri posti erano occupati"

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"There is no dark side
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"Conosceremo una grande quantità di persone sole e dolenti nei prossimi giorni, nei mesi e negli anni a venire. E quando ci domanderanno che cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: ricordiamo".

Ray Bradbury, "Fahrenheit 451"

 

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"And all this science,
I don't understand:
it's just my job,
five days a week...
A rocket man"

Elton John

 

Un uomo può perdonare
a un altro uomo
qualunque cosa, eccetto
una cattiva prosa

                     Winston
                        Churchill

 
 

Presto /
anche noi (…) saremo /
perduti in fondo a questo fresco /
pezzo di terra: ma non sarà una quiete /
la nostra, ché si mescola in essa /
troppo una vita che non ha avuto meta. /
Avremo un silenzio stento e povero, /
un sonno doloroso, che non reca /
dolcezza e pace,
ma nostalgia
e rimprovero
PIER PAOLO PASOLINI
 

 

 

 

 

Cazzarola!

 

 

 

 

LA VARIANTE PIERSILVIO PIACE AGLI ELETTORI

Post n°2181 pubblicato il 10 Agosto 2023 da massimocoppa
 

LA VARIANTE PIERSILVIO PIACE AGLI ELETTORI
Secondo un sondaggio reso noto dal TG5, Piersilvio Berlusconi è visto, dalla maggioranza degli elettori di Forza Italia, di Fratelli d’Italia e della Lega, quale naturale successore in politica del padre Silvio.
Lui stesso, a quanto pare, è un grande appassionato di politica, anche se finora non si era saputo.
Confesso che sono rimasto molto sorpreso. Piersilvio Berlusconi ha sempre tenuto un profilo basso e, fino ad oggi, sembrava fosse interessato solo alla gestione di Mediaset, oltre che all’attività fisica: restano nell’immaginario collettivo i servizi fotografici che lo mostrano pesi in mano e fisico scolpito.
Si era sempre detto che l’intellettuale di famiglia fosse Marina, la sorella (entrambi vengono dal primo matrimonio del Cavaliere). Infatti è a lei che si è sempre guardato come eventuale prosecutrice dell’opera del padre, anche in politica, oltretutto senza gli eccessi e le fissazioni di Silvio Berlusconi (per esempio, donne e giudici).
In ogni caso, nella mia vita privata e professionale ho davanti agli occhi l’esempio di un “figlio di” il quale, fino al giorno prima della morte improvvisa e prematura del padre, non si era mai minimamente interessato dell’azienda di famiglia ed il giorno dopo ha deciso di guidarla in prima persona, senza alcuna esperienza, presumendo di essere già infuso, per nascita, della scienza necessaria allo scopo. Ovviamente i risultati sono disastrosi, anche se dal suo punto di vista sono brillanti, anche perché ha un ego ipertrofico.
Voglio dire che diffido di chi, senza alcuna gavetta, si improvvisa in un settore, pretendendo di raccogliere un’eredità per puri motivi dinastici.

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È IL MOSSAD? NO, È IL GUR UCRAINO

Post n°2180 pubblicato il 10 Agosto 2023 da massimocoppa
 

È IL MOSSAD? NO, È IL GUR UCRAINO
Operazioni segrete consistenti specialmente in sabotaggi, auto-bomba ed uccisioni mirate. No, non sto parlando del Mossad israeliano, ma di un altro servizio segreto che, in due anni appena di conflitto, sta entrando direttamente nella leggenda: il GUR, il servizio segreto militare ucraino, diretto dal giovane Kirilo Budanov.
È lunga la lista delle azioni compiute: droni esplosivi che stanno continuamente colpendo Mosca anche in maniera eclatante (il Cremlino e, per due volte in due giorni, un palazzo che ospita le sedi di tre ministeri); esplosioni e sabotaggi in caserme, raffinerie, fabbriche e depositi di armi e munizioni; il ponte in Crimea seriamente danneggiato più volte; navi militari russe danneggiate o affondate; il supporto logistico alla guerriglia interna russa; gli omicidi di alti gradi delle forze armate russe colpevoli di bombardamenti indiscriminati su civili ucraini (si calcola che finora siano stati uccisi in territorio russo quindici alti militari; Mosca ne ammette dieci); gli attentati con auto-bomba (perse la vita la figlia di Dugin, l’ideologo nazionalista estremista anti-ucraino, il vero bersaglio, che si salvò per una pura fatalità – in ogni caso anche la figlia era schierata per Putin e contro Kiev).
Si è appreso che esiste un’unità speciale definita “Shaman Battalion”, il “Battaglione degli Sciamani” (in azione, nella foto): una milizia ristrettissima, composta di commandos di soli sei elementi per volta, che compie continuamente incursioni all’interno del territorio russo. Vengono detti “sciamani” perché sembrano avere poteri soprannaturali: compaiono dal nulla, colpiscono e svaniscono. Sembrano essere inafferrabili ed immortali.
Naturalmente in tutto ciò conta molto l’abilità propagandistica ucraina, che si sta rivelando incredibilmente sopraffina: di fatto Kiev sta vincendo la guerra dell’immagine contro Mosca. Ma i fatti esistono e ci dicono che grazie alle iniziative del GUR il pericolo ormai è sulle stesse teste dei russi, a qualsiasi livello, all’interno della loro stessa patria. E questo è sicuramente triste, ma profondamente giusto, visti i continui crimini di guerra che i russi compiono in Ucraina (il bombardamento dei depositi di grano è solo l’ultima delle schifezze commesse da Mosca). Nella speranza che, finalmente, il popolo russo si svegli e si accorga della cappa di menzogne nella quale viene tenuto dal regime di Putin.

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IL DAVIDE UCRAINO ED IL GOLIA RUSSO

Post n°2179 pubblicato il 02 Agosto 2023 da massimocoppa
 

IL DAVIDE UCRAINO ED IL GOLIA RUSSO
Un drone militare proveniente dall’Ucraina, per colpire un edificio a Mosca, deve percorrere 600 chilometri in territorio russo ed eludere tutti i presunti sistemi di controllo e difesa elettronici anti-aerei presenti: questo fa capire come ogni bersaglio colpito nella capitale russa costituisca un incredibile smacco per le autorità che fanno capo a Putin.
Pensate che lo stesso palazzo, il quale ospita gli uffici di tre ministeri, dista solo sette chilometri dal Cremlino ed è stato colpito da droni ucraini due volte in due giorni! Persino alcuni telegiornali russi, notoriamente asserviti al regime, hanno alzato educatamente un sopracciglio e si sono chiesti come ciò sia stato possibile.
È l’ennesima sassata che il Davide ucraino tira in fronte al Golia russo, e ben ci sta.
Le anime belle che criticano gli ucraini perché stanno portando la guerra nel territorio russo, “a rischio di far scoppiare un conflitto nucleare mondiale”, devono farsene una ragione: noi che andiamo a dormire nei nostri letti, belli tranquilli, senza il timore che ci arrivi un missile russo in testa, dobbiamo capire che uno Stato, come quello russo, che non si fa scrupoli, dal febbraio 2022, a bombardare in Ucraina città, palazzi, infrastrutture civili, acquedotti, centrali elettriche e silos del grano, cioè a compiere sistematicamente e quotidianamente crimini di guerra, deve aspettarsi come minimo qualche drone nemico che colpisca il proprio territorio.
In altre parole, perché la Russia può colpire il territorio ucraino e gli ucraini dovrebbero rispondere solo colpendo i propri territori occupati?
È triste ed orribile, ma la logica è che anche i cittadini russi nella propria madrepatria devono svegliarsi dai loro sonni tranquilli e capire che l’avventura militare in cui il loro leader li ha cacciati può avere improvvisamente riflessi concreti e pericolosi sulle loro stesse vite.

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SUMMUM IUS, SUMMA INIURIA

Post n°2178 pubblicato il 27 Luglio 2023 da massimocoppa
 

SUMMUM IUS, SUMMA INIURIA
Ai Mondiali di scherma che si stanno tenendo a Milano la fortissima atleta ucraina Olga Kharlan ha oggi stracciato la sua avversaria, la russa Anna Smirnova e, alla fine, si è rifiutata di stringerle la mano per gli ovvi motivi che tutti conosciamo, e cioè che l’Ucraina è stata aggredita militarmente dalla Russia ed è impegnata in una strenua lotta per la propria libertà e sopravvivenza.
La Smirnova, invece di andarsi a nascondere per la vergogna a causa di quello che il suo Paese sta facendo, ha avuto la faccia tosta di protestare per 45 minuti, finché la schermitrice ucraina è stata squalificata.
Ai sensi del regolamento la decisione è corretta, perché un atto di scortesia così palese va contro i principi dello sport: ma siamo di fronte ad un classico caso in cui “summum ius, summa iniuria”: l’applicazione letterale della norma causa un’ingiustizia.
Ci si sarebbe dovuto chiedere come può la cittadina di un Paese aggredito e stuprato da una potenza straniera stringere la mano ad una cittadina del Paese aggressore.
Ma, soprattutto, tutti dovremmo chiederci come sia possibile che un’atleta russa partecipi alla competizione mondiale di una disciplina sportiva. Russi e bielorussi non erano stati, giustamente, banditi da tutti gli sport?!
Ecco che, ancora una volta, i vertici delle organizzazioni sportive mondiali dimostrano di vivere in un mondo di fantasia, dove l’unica realtà che gli interessi è il giro d’affari che si deve concretizzare, costi quel che costi.

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BENTORNATO, PRESIDENTE UNDERWOOD

Post n°2177 pubblicato il 27 Luglio 2023 da massimocoppa
 

BENTORNATO, PRESIDENTE UNDERWOOD
Kevin Spacey, già assolto negli Stati Uniti dall’accusa di molestie e violenza sessuale, è stato assolto ieri da analoghe accuse, ma stavolta in Gran Bretagna.
È, insomma, uscito pulito su tutta la linea.
Tuttavia, la sua reputazione e la sua carriera sono state distrutte. Una fiction di enorme successo che lo vedeva principale protagonista, “House of Cards”, si è autoeliminata per decisione della casa di produzione: il suo personaggio, Frank Underwood, un uomo politico cinico e spietato che scala tutta la salita del potere americano fino a diventare presidente degli Stati Uniti, viene fatto morire, dando vita ad un’ultima stagione mediocre per assenza del principale “villain” e conclusiva per disaffezione dell’audience.
Purtroppo non si potrà fare finta di niente, né tornare indietro, appunto perché il personaggio del presidente Underwood passa a miglior vita. Ma la frustrazione dovuta alla maniera orribile con la quale questa serie è stata suicidata dopo diverse stagioni di ascolti oceanici in tutto il mondo grida vendetta e mi rattrista e irrita ancora oggi.
“House of Cards” è stata, secondo me, una delle migliori fiction mai realizzate, soprattutto se siete appassionati di politica in generale e di politica americana in particolare.
La serie è curatissima in ogni dettaglio, e la trama è assolutamente verosimile, specie alla luce dell’era Trump, praticamente profetizzata, essendo quest’opera di fantasia precedente al trumpismo: guardando “House of Cards” si capisce della politica americana molto più di quanto se ne possa capire studiandola sui libri, e ve lo dice uno che all’università ha studiato anche diritto costituzionale e politica degli Stati Uniti.
Ecco che, esagerando con il “Me Too” e le accuse strampalate ed assassine, si finisce non solo con il distruggere la vita di un uomo innocente, ma si danneggia irrimediabilmente anche un’opera culturale, seppur popolare, quale pure una fiction può aspirare a diventare, come ci insegnò a suo tempo Umberto Eco.
Da questo punto di vista il sistema giudiziario italiano, che considera una persona innocente fino al terzo ed ultimo grado di giudizio, improvvisamente mi appare un enorme fattore di civiltà.

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