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Lucky340
Lucky340 il 21/07/17 alle 15:59 via WEB
........La riunione della BCE si è svolta in una fase in cui la moneta unica si sta rafforzando. La coppia EUR/USD ha toccato quota 1,16 per la prima volta da due anni. Il presidente della BCE Mario Draghi è apparso colomba, sicuramente nel tentativo di calmare i mercati finanziari e l’apprezzamento dell’euro. I mercati non gli hanno creduto e continuano a credere che in programma ci sia un ulteriore restringimento, ed è per lo più questa convinzione a spingere l’eurodollaro. Anche se a giugno aveva osservato che la politica monetaria della BCE avrebbe accompagnato la ripresa dell’Eurozona, allora commento da falco secondo il mercato, ieri Draghi è sembrato preoccupato per il corso dell’inflazione nell’Eurozona. Ha alluso a un possibile aumento del QE. In altre parole, all’acquisto di volumi di bond più consistenti e con scadenze più lunghe. A nostro avviso, ciò è improbabile. Crediamo che la scarsità di bond sui mercati impedirà questa possibilità e che l’intervento verbale di Draghi sia stato piuttosto un tentativo per svalutare l’euro. Alla prossima riunione di settembre, si discuterà di nuovo degli acquisti di asset ed è evidente che il programma rimarrà invariato fino alla sua scadenza, a dicembre, semplicemente perchè la BCE non può aumentarlo. La moneta unica è sicuramente sulla via del rialzo. da swissquote
 
Lucky340
Lucky340 il 17/07/17 alle 13:31 via WEB
La Federal Reserve americana vuole lasciar correre l’inflazione e tenere i tassi d’interesse bassi.
Secondo noi, per due ragioni: in primo luogo, facendo salire l’inflazione, la banca centrale statunitense consentirà una contrazione, in termini reali, del suo bilancio gonfiato.
In secondo luogo, tassi d’interesse superiori al 2% innescherebbero una forte recessione, che farebbero salire i pagamenti per il servizio del debito a livelli insostenibili (attualmente il tasso sui Federal Funds è all’1,16%).
Crediamo pertanto che, alla prossima riunione del Comitato per il Mercato Aperto della Fed, in programma il 25 e 26 luglio, i tassi d’interesse rimarranno fermi. Ciò indebolirà l’USD contro l’EUR, cosicché nel breve termine il cambio salirà a $1,15 per 1 euro.

da Swissquote Ltd
 
Lucky340
Lucky340 il 15/06/17 alle 10:38 via WEB
Un indice azionario(SP_500)nel decile più elevato delle rilevazioni degli ultimi sei mesi, a fronte di un rendimento dei T-Note nel decile più basso, è materia più che altro da psichiatri; è un fenomeno piuttosto inconsueto, anche se non del tutto raro.
In effetti questa divergenza negli anni più recenti non ha intercettato massimi definitivi. Ma, tendenzialmente, ha anticipato periodi che alla lunga hanno consentito di acquistare azioni a livelli più ragionevoli. Insomma, sulla base dell’esperienza degli ultimi anni, non possiamo escludere che Wall Street si migliori ancora, da qui ad un anno; ma da qui ai prossimi tre-quattro mesi lo scenario si fa meno convincente.
da http://news.itforum.it
 
Lucky340
Lucky340 il 16/03/17 alle 11:44 via WEB
- La Federal Reserve, ha proceduto al primo rialzo dei tassi d'interesse del 2017 che corrisponde anche al terzo negli negli ultimi dieci anni, portando il costo del denaro al 1% (come da aspettative).
- Il comitato direttivo (FOMC) prevede ulteriori due rialzi dei tassi d'interesse dello 0,25% nel 2017 tali da portare il costo del denaro all'1,50% a fine anno (come da attese della gran parte degli analisti e ben cinque nel 2018 per arrivare al 3% a fine 2019).
- Janet Yellen ha notato ulteriori progressi nell'occupazione e nell'incremento dell'inflazione (la cosiddetta core inflation cioè quella calcolata escludendo energia e prodotti alimentari notoriamente volatili) verso l'obiettivo del 2% annuo nei prossimi due anni ed un'economia USA complessivamente in crescita moderata nonostante la produttività per unità di lavoro sia ancora modesta; la proiezione media dell'inflazione da parte dei membri del comitato direttivo è dell'1,9% a fine 2017 e del 2,1% a fine 2018.
- Il tasso di disoccupazione è previsto stabile sul livello del 4,5% nel 2017 - 2018 - 2019
- La FED ha deciso di continuare a reinvestire sul mercato obbligazionario dei titoli di stato USA il capitale rinveniente dalla scadenza dei titoli acquistati nel corso dei tre diversi programmi di Quantitative Easing (decisione di politica monetaria notevolmente "accomodante").
- La FED, visti i minori rischi di rallentamento dell'economia domestica, ed una sostanziale riduzione dei rischi derivanti da shocks esterni rimane CAUTAMENTE OTTIMISTA ( il rialzo dei tassi sarà graduale e dipendente dall'andamento complessivo dell'economia domestica nel corso dell'anno). da Paolo Ferraioli
 
emilytorn82
emilytorn82 il 28/12/16 alle 20:05 via WEB
fantastico articolo. buone feste da ciao da Artecreo
 
Lucky340
Lucky340 il 14/11/16 alle 09:38 via WEB
.....Conclusione: le serie storiche e il parallelo Reagan-Trump indicano una breve ulteriore fase rialzista seguita da una lunga fase laterale. La lateralità proseguirà fino a metà 2017 quando scatterà un ribasso di circa il 40%. Come al solito si procederà per steps e le proiezioni dovranno essere confermate dal trend in corso.... gerardo Marciano
 
Lucky340
Lucky340 il 26/08/16 alle 16:25 via WEB
L'economia degli Stati Uniti è cresciuta nel secondo trimestre dell'anno dell'1,1% annualizzato, in rialzo dallo 0,8% del trimestre precedente, ma leggermente in calo rispetto alla stima flash (+1,2%).
L'accelerazione della crescita è per lo più dipesa da un sensibile aumento della spesa per consumi che nel periodo è cresciuta del 4,4% (da +4,2%). "È il livello più alto dal quarto trimestre del 2014", evidenzia Vincenzo Longo, market strategist di IG, ricordando come i consumi compongono il 70% dell'economia americana. Bene anche le esportazioni, che sono tornate a crescere grazie a un dollaro più stabile dopo l'apprezzamento della prima parte dell'anno. Hanno deluso, invece, gli investimenti privati, la cui discesa è peggiorata considerevolmente, così come la spesa pubblica.
 
moratomatteo
moratomatteo il 19/08/16 alle 23:39 via WEB
A quando il report di inizio settembre? Grazie da Market Movers
 
Lucky340
Lucky340 il 27/07/16 alle 21:33 via WEB
NEW YORK (WSI) – Per proteggersi contro una miscela pericolosa formata da un debito governativo enorme e maxi piani di acquisto di titoli del reddito fisso da parte delle banche centrali di tutto il mondo, il consiglio di Marc Faber è quello di far salire al 25% la quota di esposizione del proprio portafoglio di investimento all’oro, bene rifugio per eccellenza
http://www.wallstreetitalia.com
 
Lucky340
Lucky340 il 12/07/16 alle 10:47 via WEB
TOKYO (Reuters) - La Borsa di Tokyo archivia la seduta odierna con un rialzo di circa il 2,5% recuperando quasi i livelli pre-Brexit con gli investitori incoraggiati dalle attese per l'ampio pacchetto di misure di stimolo all'economia che il governo dovrebbe varare.
Gli interventi, che dovrebbero ammontare a 10.000 miliardi di yen, fanno seguito al successo elettorale della coalizione del premier Shinzo Abe alle elezioni di domenica.
Il Nikkei ha chiuso a +2,46%, attestandosi a 16.095,65 punti, mentre il più ampio indice Topix ha guadagnato il 2,38% a 1.285,73 punti.
 
 
 

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Un blog di: Lucky340
Data di creazione: 04/05/2010
 

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