La farmacia d'epoca

Aggiornamento Pastiglie Madonna della Salute


 Breve post di aggiornamento sulle famose pastiglie Madonna della Salute IFI. Sono riuscita trovare la scatola degli anni Sessanta, e per l’epoca era un qualcosa di veramente avveniristico.Oggi noi siamo abituati a trovare plastica ovunque, ma per l’epoca era un qualcosa di nuovo ed inusuale, un materiale dalle capacità straordinarie, insomma. Per questo motivo, quella che sembrerebbe una scatola di poco valore , nemmeno troppo interessante dal punto di vista del design, è in realtà un pezzo veramente straordinario, che riesce a coniugare il passato con la voglia di modernità della “space age”.Perchè la composizione delle Pastiglie della Madonna della Salute era rimasta la stessa dagli inizi del Novecento. Infatti, basta leggere le componenti per rendersi conto del livello di efficacia di queste pastiglie: tintura di belladonna e giusquiamo, oppio in polvere (ben 2 g), ipecaquana, cloridrato di etilmorfina, menta trirettificata, gomma, e una tonnellata di aromi e zucchero!Ecco la foto della scatola: 
Misura 5,2 cm di diametro x 2,3 di altezza. La posologia raccomandava per gli adulti 8 pastiglie al dì, per i ragazzi 4 ed il prodotto non era somministrabile sotto i 6 anni. Le pastiglie dovevano essere assunte un’ora prima o tre ore dopo i pasti principali. Una scatola costava 200 Lire. Grazie per aver letto il post!