ROSSO DI SERA

Autismo e creatività


 
 * È sempre piacevole presenziare all'inaugurazione di una mostra d'arte, volendovi cogliere oltre agli stimoli culturali anche quelli puramente relazionali. Che in una simile mostra possa invece predominare il lato umano, e solidale, è piuttosto raro e sorprendente.Ma così è accaduto venerdì 9 maggio, all'apertura della mostra "Omaggio a Picasso", presso la Casa della Confraternita nel Castello di Udine. È accaduto perché la ventina di opere esposte, realizzate in mosaico interpretando i capolavori del grande genio della pittura, sono il frutto del talento messo in opera da artisti assolutamente insospettabili.Artisti, dicevo: perché splendide sono le opere, da Les demoiselles d'Avignon al Ritratto di Dora Maar, da I tre musicanti a La pianta di pomodori… e, per finire, un'intensa e meravigliosa interpretazione del capolavoro di Guernica.Artisti, dicevo: ma quali straordinari artisti!Straordinari perché sono gli artisti dell'Officina dell'arte di Pordenone, centro facente parte della Fondazione Bambini e Autismo Onlus. Perché di questo si tratta: gli artisti sono persone adulte con autismo. E se l'autismo sono i disturbi neurobiologici che, di fatto, sviluppano disarmonie sia sensoriali sia motorie e rendono quasi impossibili anche i più semplici interessi cognitivi, il mio grande plauso va ai responsabili e agli operatori dell'Officina dell'arte che, con felice intuito, con impegno e costanza, seguono le persone a loro affidate fino a portarle a esprimere con grande successo non soltanto la loro manualità ma anche e soprattutto la loro creatività, quel senso del bello particolarmente spiccato in chi è affetto da autismo.La mostra durerà fino all'8 giugno, poi proseguirà a Salsomaggiore e a Trieste. (Giulia_live)